tiro Lancio di un oggetto anche come attività ludica o sportiva.
Lancio eseguito con un’arma da getto o da fuoco allo scopo di colpire un bersaglio.
Scienza militare
A seconda del tipo di arma, del tipo [...] t. alla targa (anche indoor); il t. di campagna; lo ski-arc. La specialità del t. alla targa (l’unica inclusa nel programma olimpico) consiste nel tirare 36 frecce a 4 diverse distanze (144 frecce complessive): per gli uomini 90, 70, 50, 30 m; per le ...
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Nautica
Andrea Vallicelli
Il termine nautica indica la pratica e l'arte della navigazione, in particolare quella da diporto, ossia la navigazione per scopi ricreativi o sportivi e l'insieme dei prodotti, [...] scafo e delle vele, nonché delle condizioni di gara (velocità del vento, stato del mare).
La categoria delle classi olimpiche è formata da modelli monotipo che vengono prescelti a ogni edizione. Quelli selezionati sono: le derive per singolo (Finn ...
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Atletica leggera
I tratti salienti dell'a. leggera all'inizio del 21° sec. riguardano principalmente la notevole quantità di incontri internazionali ad alto livello e il problema della lotta al doping [...] 76 kg ha vinto i campionati mondiali del 2001 e in quella fino a 74 kg ha conquistato il titolo mondiale nel 2003, quello olimpico nel 2004 e ancora il titolo mondiale nel 2005; e il suo compagno di squadra K. Gatsalov, che nella categoria fino a 96 ...
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Atletica - Le specialità: il mezzofondo
Roberto L. Quercetani
Il mezzofondo uomini
Non esistono confini precisi per la delimitazione del mezzofondo (in inglese middle distance running), ma nel concetto [...] il primato mondiale dei 1500 m. Già allora l'abbinamento 800-1500 m era più comune di quello fra 400 e 800 m. Ai primi Giochi Olimpici dell'era postbellica (Anversa 1920), l'inglese Albert Hill vinse prima gli 800 m in 1′53″2/5 e poi i 1500 m in 4 ...
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Atletica - Le specialità: la maratona
Giorgio Reineri
La maratona
Il regolamento IAAF
È la regola 240 a stabilire le caratteristiche che devono essere rispettate nell'approntare il percorso della [...] maratona al mondo al di fuori della Grecia e ancora oggi i bostoniani considerano la loro come la più antica maratona non olimpica. In verità così non è, perché il 20 settembre 1896 ‒ cioè cinque mesi dopo la gara di Atene ‒ il New York city ...
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Atletica - Le specialità: gli ostacoli
Sandro Aquari
Gli ostacoli
Le gare con ostacoli sono un'invenzione dell'atletica moderna. Le prime si sarebbero svolte nel famoso collegio inglese di Eton tra [...] il record del mondo (47,13″ a Milano il 3 luglio 1980 e 47,02″ a Coblenza il 31 agosto 1983), vinse l'oro olimpico a Los Angeles 1984 dopo che il boicottaggio gli aveva negato quello di Mosca 1980, si aggiudicò i Mondiali del 1983 e del 1987, e ...
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Canoa
Ferruccio Calegari
La Storia
Premessa
Il termine canoa deriva dal caraibico canaoa, che significa "tronco d'albero scavato", manufatto sviluppato dall'uomo e adattato alle proprie esigenze. Nella [...] di gara dovrà essere largo 81 m, oltre agli spazi esterni di sicurezza), contrassegnate da boe poste ogni 25 m. Nelle competizioni olimpiche e mondiali l'intervallo tra le boe è ridotto a 12,50 m. La profondità dello specchio d'acqua non può essere ...
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Tiro con l'arco
Giancarlo Casorati
La storia
Il tiro con l'arco nacque come disciplina sportiva all'inizio dell'Ottocento negli Stati Uniti, dove alcuni appassionati, attingendo alla grande tradizione [...] picchetti, da cui avvengono i tiri e che indicano la distanza dal bersaglio, sono blu per l'arco nudo e rossi per l'arco olimpico e il compound. I bersagli del tiro di campagna possono essere di quattro misure, con diametri di 80, 60, 40 e 20 cm. Il ...
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Roberto Perrone
L’estate d’oro del nuoto italiano
Non solo Federica Pellegrini – ormai personaggio trasversale, capace di catturare l’attenzione per i suoi risultati, ma anche per la sua vita privata, [...] nel 2007 nei 400 misti. E poi le ragazze: Federica Pellegrini, che oggi sembra una veterana perché era già sul podio olimpico (argento nei 200 stile libero) ad Atene 2004; Alessia Filippi, romana, grande talento ora disperso a causa della mancanza di ...
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Sport, chiamato anche volley, che si svolge tra due squadre di 6 giocatori ciascuna. Lo scopo del gioco è realizzare punti facendo cadere la palla nel campo avversario (fase di attacco), impedendo che [...] 1949 ebbe inizio la disputa dei campionati mondiali e dal 1964 la p. è entrata a fare parte delle specialità olimpiche.
In campo internazionale i maggiori successi sono stati riportati dalle squadre nazionali dell’URSS e dei paesi dell’Est europeo ...
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olimpico
olìmpico agg. [dal lat. Olympicus, gr. ᾿Ολυμπικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Del monte Olimpo (v. olimpo), concepito nella mitologia greca come sede degli dèi: le divinità o., soprattutto le divinità dei tempi omerici, contrapposte sia...
olimpio
olìmpio agg. [dal lat. Olympius, gr. ᾿Ολύμπιος]. – 1. Del monte Olimpo (v. olimpo), sede degli dèi nella mitologia greca: Le abitatrici o. (Foscolo), le dee; in partic., come epiteto del padre degli dèi: Zeus o., l’o. Giove (o assol....