POELENBURG, Cornelis van
G. I. Hoogewerff
Pittore, nato a Utrecht intorno al 1590, morto ivi il 12 agosto 1667. Fu scolaro di Abraham Bloemaert, di cui sviluppò specialmente un solo genere: paesaggio [...] generalmente piccolo e di tecnica minuta, su rame o su tavola, sempre piacevoli, rappresentò talvolta anche concilî di dei nell'Olimpo, giuochi di putti su nuvole. E nella medesima luce chiara e serena compose pure quadretti di soggetto sacro come l ...
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Dubbeldam, Jeroen
Caterina Vagnozzi
Paesi Bassi • Zwolle, 1973 • Specialità: Salto ostacoli
All'età di ventisette anni salì sul gradino più alto del podio olimpico per ricevere la medaglia d'oro individuale. [...] europeo tra gli under 21 nel 1994, anno che segnò il suo esordio in Coppa delle nazioni, deve la sua consacrazione nell'olimpo del salto ostacoli al cavallo De Sjiem, un grigio allevato in Olanda che è stato suo compagno di gara in tutte le più ...
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Bechis, Marco. ‒ Regista e sceneggiatore cinematografico (n. Santiago del Cile 1957), di madre cilena di origine svizzero-francese e padre italiano. È uno dei registi più interessanti del cinema italiano [...] un percorso alla scoperta di sé stessi e delle proprie scelte. Nel suo secondo lungometraggio, il già citato Garage Olimpo, si ricostruisce il rapporto tra un torturatore e una ragazza imprigionata, durante la dittatura argentina, in un sotterraneo ...
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Astronomo, matematico e filosofo della scuola pitagorica (n. 470 a. C. circa - m. tra la fine del 5º sec. e il principio del 4º a. C.). Sfuggito alle persecuzioni dei pitagorici di Crotone, riparò a Tebe [...] pitagorica, ed erroneamente creduto simile a quello copernicano), il cosmo è compreso tra l'Olimpo e un fuoco centrale immobile (che non è però il Sole). Fra l'Olimpo e il fuoco centrale ruotano dieci corpi celesti: primo e più esterno quello che ...
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(gr. ῾Εστία) Dea degli antichi Greci, personificazione del focolare domestico (ἑστία). Ignota ai poemi omerici, compare per la prima volta nella Teogonia di Esiodo e negli Inni Omerici, dove è detta figlia [...] di aver parte in tutti i sacrifici agli dei, che devono aver principio e fine con una libagione a E.; ha sede sull’Olimpo, dove resta immobile sul suo trono.
E. aveva culto domestico in ogni casa dove sorgeva il focolare, e pubblico nella città, che ...
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MASER
. Paese nella provincia di Treviso presso cui sorge la Villa Barbaro, costruita intorno al 1560 dal Palladio per i fratelli Daniele e Marc'Antonio Barbaro sul pendio di un colle; si compone di [...] di suonatrici entro nicchie) e le due stanze verso la facciata, come pure il salone dietro la crociera (gruppi dell'Olimpo e dell'Immortalità, gli Elementi, paesaggi tra finte colonne) e le due stanzette seguenti. Gli affreschi negli altri vani ...
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EBE ("Ηβη, Hebe)
G. Cressedi
Figlia di Zeus e di Hera e figlia prediletta o ancella di quest'ultima, vicino alla quale è spesso rappresentata. Pausania ricorda due statue di E. vicine a quelle di Hera: [...] (Paus., i, 19, 3). Su alcuni monumenti figurati E. è condotta da altri dèi incontro ad Eracle, che fa il suo ingresso nell'Olimpo: su un puteale di Corinto, su vasi decorati a figure nere e su altri a figure rosse e su uno specchio etrusco. Oppure E ...
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METODIO, santo
Maria Stelladoro
METODIO, santo. – Nacque nel 789-790 da nobile e ricca famiglia a Siracusa, dove ricevette un’accurata formazione culturale. Nell’810 si recò a Costantinopoli per proseguire [...] nel viaggio di ritorno dall’esilio a Pantelleria, scelse la vita ascetica, che abbracciò nel monastero di Chenolakkos ai piedi dell’Olimpo. A 25 anni era arcidiacono.
Nell’815, quando l’imperatore d’Oriente Leone V l’Armeno iniziò la persecuzione ...
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Secondo Ellanico, una delle tetradi in cui Aleva il Rosso avrebbe diviso la Tessaglia: Tessaliotide, Ftiotide, Pelasgiotide, Estieotide. Strabone pone come confini dell'Estieotide il Pindo e la Macedonia: [...] in cui si sarebbero stanziati i Dori sotto il regno di Doro figlio di Elleno, con la regione tra l'Ossa e l'Olimpo; ma è probabile che Erodoto non abbia così voluto significare l'estensione di tutta l'Estieotide, ma solo di quella parte in cui ...
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ALFEO (ὁ ᾿Αλϕειός, Alphéus)
G. Bermond Montanari
Il più importante fiume del Peloponneso, nasce ai confini con la Laconia, attraversa l'Arcadia e l'Ehde; lambisce poi a S il celebre santuario di Zeus, [...] , s. v. Alpheios; G. Hirschfeld e G. Wentzel, in Pauly-Wissowa, I, cc. 1630-636, s. v. Alpheios; G. Becatti, Il Maestro di Olimpia, Firenze 1943, p. 39, tav. III, 18 (ivi, bibl. precedente); L. Laurenzi, Revisioni e prospettive critiche sui marmi di ...
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olimpo
s. m. – Propriam., nome (gr. ῎Ολυμπος, lat. Olympus) di varie montagne della Grecia, delle isole o dell’Asia Minore, e in partic. della montagna più alta della Grecia, quella che sorge tra la Tessaglia e la Macedonia, sulla cui cima,...
olimpico
olìmpico agg. [dal lat. Olympicus, gr. ᾿Ολυμπικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Del monte Olimpo (v. olimpo), concepito nella mitologia greca come sede degli dèi: le divinità o., soprattutto le divinità dei tempi omerici, contrapposte sia...