GRAZIANI, Giuseppe
Alessandro Serafini
Figlio di Pietro e di Virginia Gasparin, nacque il 16 maggio 1699 a Centrale, piccolo paese del Vicentino tra Thiene e Carrè (Rigon, 1981, p. 67).
Discordi sono [...] centrale con l'Allegoria del mattino, desunta da un'incisione di Pietro Testa. Sulla volta del secondo scalone è dipinto l'Olimpo e alle pareti scene allegoriche e divinità mitologiche a monocromo grigio e ocra. La pittura del G. si rivela qui ...
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CASATI, Paolo
Augusto De Ferrari
Primogenito del marchese Lodovico e di Vittoria de' Punginibbi, nacque a Piacenza il 23 nov. 1617. La famiglia era originaria di Milano, anche se risiedeva a Piacenza [...] ab anonimo geometra Lugduni Batavorum proposita, Parmae 1675, e Le ceneri dell'Olimpo ventilate, Parma 1677, dialoghetto tra tre patrizi veneti sulla questione se il monte Olimpo sia soggetto a fenomeni atmosferici, il C. pubblicò la dissertazione De ...
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ALBORESI, Giacomo
Adriana Arfelli
Pittore quadraturista e decoratore, nato a Bologna nel 1632 da Giovanni Francesco e da Angelica Capponi. Ebbe come primo maestro Domenico Santi, sotto il quale lavorava [...] Calzolari), il vestibolo della cappella, col Canuti; in pal. Zambeccari (ora Banca popol. di credito), una sala con l'Olimpo, figurista il Canuti (1664); in S. Giacomo Maggiore, affreschi nella sesta cappella destra, col Colonna; in S. Bartolomeo, la ...
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Scrittore (Modena 1565 - ivi 1635). La sua figura di autore si impose nella letteratura italiana soprattutto con la composizione de La secchia rapita (1621), poema eroicomico con il quale T. tentò di dare [...] e Modenesi in seguito al rifiuto di questi ultimi di restituire appunto la secchia rapita; alla guerra partecipano gli dèi dell'Olimpo dall'una e dall'altra parte. Sebbene le intenzioni di T. fossero quelle di creare un nuovo genere letterario in cui ...
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Poeta tedesco (Sesswegen, Lettonia, 1751 - Mosca 1792). Partecipò al movimento dello Sturm und Drang, di cui fu uno dei principali esponenti, e fu particolarmente vicino a Goethe. Condusse una vita nomade [...] satirico-drammatico Pandämonium germanicum (post., 1819) si riduce a un'irriguardosa polemica contro i nomi consacrati dell'olimpo letterario tedesco, su tutti Wieland. Più tenue, anche se ben caratterizzata, la produzione narrativa: Zerbin oder die ...
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FOSCOLO, Ugo
Ireneo Sanesi
Il 6 febbraio del 1778, da Andrea Foscolo e da Diamantina Spathis, nacque, nell'isola di Zante, il poeta, al quale i genitori imposero il nome, tradizionale nella famiglia [...] e rallegramenti per la riacquistata salute e per la rifiorente bellezza; e l'una e l'altra paragonava alle dee dell'Olimpo, anzi perfino esaltava sopra di esse o addirittura trasformava in esse: rievocando per loro tutto un mondo immaginoso di miti ...
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GEA (gr. Γῆ; forma epica Γαῖα)
Giulio Giannelli
Dea degli antichi Greci, simboleggiante la terra, e, più precisamente, la terra-madre, la terra che concepisce e prolifica, in contrapposto al cielo che [...] , troviamo Gea assimilata a Rea (v.) e considerata perciò come madre di Zeus, che essa aveva aiutato ad ascendere all'Olimpo, dove sedeva in trono al suo fianco. Conosciuta Gea, i Romani la identificarono alla loro dea Tellure (v.), alla quale ...
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MANLIO Vulsone, Gneo (Cn. Manlius Cn. f. L. n. Vulso)
Gaetano De Sanctis.
Console del 189 a. C. Le prime notizie su di lui risalgono al 197 quando fu edile curule e celebrò insieme col collega P. Scipione [...] Quivi, passato il Sangario, e ricevuta la sottomissione dei Frigi di Pessinunte, il console attaccò i Tolistobogi sul monte Olimpo su cui si erano trincerati riuscendo a infliggere a essi una terribile disfatta. Poi assalì l'altra tribù dei Tectosagi ...
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Saturno
Giorgio Padoan
Emmanuel Poulle
Marcello Aurigemma
Secondo il mito greco, Cronos, figlio di Urano e di Gea, aveva cacciato il padre (l'avrebbe anche evirato) impadronendosi della signoria del [...] di Giove trascorsa presso il monte Ida - cfr. If XIV 97-102 - i mitografi parlano di S. come del re di Olimpo avente giurisdizione anche su quell'isola; onde alcuni, banalizzando, dissero S. primo re di Creta), e non in Italia, come pure avrebbero ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Poesia e religione: il pantheon ellenico tra invenzione e tradizione
Gabriella Pironti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In una religione [...] amori di Zeus e Mnemosyne; descrive la figura, e con essa le prerogative, delle fanciulle immortali, che ora si recano sull’Olimpo per allietare gli dèi con il canto e la danza, ora si manifestano ai mortali, scegliendone uno come loro portavoce; il ...
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olimpo
s. m. – Propriam., nome (gr. ῎Ολυμπος, lat. Olympus) di varie montagne della Grecia, delle isole o dell’Asia Minore, e in partic. della montagna più alta della Grecia, quella che sorge tra la Tessaglia e la Macedonia, sulla cui cima,...
olimpico
olìmpico agg. [dal lat. Olympicus, gr. ᾿Ολυμπικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Del monte Olimpo (v. olimpo), concepito nella mitologia greca come sede degli dèi: le divinità o., soprattutto le divinità dei tempi omerici, contrapposte sia...