Claudiano
Michele Coccia
. Sulla presenza di echi di C. nell'opera dantesca sembra si possa dare ancor oggi la risposta sostanzialmente negativa, che diede a suo tempo il Toynbee (Was Dante acquainted [...] omerica, E. Coli (Il Paradiso Terrestre dantesco, Firenze 1897, 171) cita la " pittura che Claudiano fa dell'Olimpo " (Panegyricus dictus Manlio Theodoro consuli, 206-210) " ut altus Olympi / vertex, qui spatio ventos hiemesque relinquit, / perpetuum ...
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Vedi LAURION dell'anno: 1961 - 1995
LAURION (Λαύρειον, Λαύριον, Laurium)
I. Baldassarre
Regione situata nell'estremità S-E dell'Attica, celebre per le miniere di piombo argentifero, esplorate probabilmente [...] del V sec., da qualche iscrizione cristiana, e dai resti di una basilica della metà del V sec. scoperta recentemente sull' Olimpo laureotico, nel demo interno di Aigilias.
Dal L. proviene un rilievo frammentario con la rappresentazione di Atena e del ...
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superinfusa
Giorgio Brugnoli
È hapax della latinità dantesca in Pd XV 28, nell'allocuzione di Cacciaguida: O sanguis meus, o superinfusa / gratïa Dei, sicut tibi cui / bis unquam coeli ianüa reclusa?, [...] sfondo il confronto con il " genus qui ducis Olympo " di Virgilio: la grazia divina è santificante per D., come il genus olimpio lo era stato di Cesare e dei Giuli. Essa " viene dall'alto " come il genus cesareo.
Il passaggio può essere chiarificato ...
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Darrieux, Danielle
Callisto Cosulich
Attrice cinematografica e teatrale francese, nata a Bordeaux il 1° maggio 1917. Iniziò a frequentare il teatro di posa all'età di quattordici anni e, da allora, [...] in Huit femmes (2002; 8 donne e un mistero): otto donne, ciascuna delle quali impersonata da un'attrice appartenente all'olimpo divistico del cinema francese. Da ricordare, inoltre, che la D., durante un secondo soggiorno negli Stati Uniti, era stata ...
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Scultore ateniese (sec. 4º a. C.). Tra i massimi artisti della classicità, le sue opere vennero replicate in numerosissime copie e lodate dagli autori antichi. Enorme è stata la sua influenza in tutte [...] suo ideale è quindi la chàris, cioè la bellezza unita alla grazia. Egli non si muove nella sfera delle solenni divinità dell'Olimpo come Fidia e gli artisti del V sec., ma sceglie solo alcuni dèi o esseri semidivini e li riveste di una bellezza tutta ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] femminilità nel suo splendore supremo e sentimentale di madre e di regina; e infine i santi e i martiri del nuovo Olimpo. Tutto vien presentato però con la massima pompa possibile: anche qui, come sempre, l'uomo rappresenta il divino secondo il suo ...
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GOETHE, Johann Wolfgang von
Arturo FARINELLI
Poeta universale che, nel secolo dell'illuminismo, all'alba della fervida aspirazione romantica, riproduce il vasto e universale mondo della conoscenza vagheggiato [...] , in francese, con un simulacro d'azione e larve di persone, tolte alla mitologia corrente e alle divinità rispettate nell'Olimpo. La grande facilità dei primi abbozzi gli deriva da questi rapidi e innocenti trastulli. Ha appena 15 anni e fantastica ...
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(A. T., 153-154)
Sommario: Geografia, p. 304; Storia della conoscenza, p. 304; Rilievo, p. 305; Condizioni climatiche p. 306; Idrografia, p. 306; Vegetazione e flora, p. 307; Fauna, p. 308; Condizioni [...] che, partendo dal Pilcomayo a valle di Fortín Campero (22° 10′ S.) attraversa il Chaco e raggiunge il Paraguay a Forte Olimpo (21° 8′ S.: lunghezza 430 km.). Lo sviluppo totale dei confini della Bolivia sarebbe di circa 5500 km. Entro questo ...
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ORFEO ('Ορϕεύς, Orpheus)
Augusto Rostagni
La figura di O., celebrato come meraviglioso cantore e come fondatore di misteri (misteri orfici), appartiene al dominio della leggenda, ed è tra le più complicate [...] O. con questo dio: lo si collocò non più nella Tracia, sul monte Pangeo e sull'Ebro, ma nelle più illustri sedi della poesia, sull'Olimpo e nella Pieria; lo si fece nascere, non più da un fiume tracio e da una driade, bensì da Apollo stesso e da una ...
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I Greci in Asia
Laura Buccino
Poul Pedersen
Marcello Spanu
Roberta Belli Pasqua
Klaus Tuchelt
Alessandra Bravi
La colonizzazione greca in asia
di Laura Buccino
Profilo storico
Periodo minoico [...] e si erano inseriti nelle dinamiche di potere dell'area. Nel 189 a.C. il console Manlio Vulsone ai piedi del Monte Olimpo, in Frigia, sgominò i Galati insieme ai fratelli del re pergameno Eumene II (197-168 a.C.). La sconfitta definitiva subita da ...
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olimpo
s. m. – Propriam., nome (gr. ῎Ολυμπος, lat. Olympus) di varie montagne della Grecia, delle isole o dell’Asia Minore, e in partic. della montagna più alta della Grecia, quella che sorge tra la Tessaglia e la Macedonia, sulla cui cima,...
olimpico
olìmpico agg. [dal lat. Olympicus, gr. ᾿Ολυμπικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Del monte Olimpo (v. olimpo), concepito nella mitologia greca come sede degli dèi: le divinità o., soprattutto le divinità dei tempi omerici, contrapposte sia...