La commedia greca. - La commedia greca ha vita assai lunga. Da Cratino, suo grandissimo corifeo, quasi un Eschilo della commedia (muore poco prima del 420 a. C.), giunge a Menandro, con cui può dirsi conclusa [...] di quei primitivi commediografi. Il Pulcinella dell'antichità non si contentò della terra: volle levarsi fino alle sedi bronzee d'Olimpo.
L'analisi dell'opera di Aristofane e dei frammenti degli altri commediografi ci mostra dunque sicuramente che la ...
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MIRONE di Eleutere (Μύρων, Myron)
Goffredo Bendinelli
È lo scultore greco più illustre di cui si abbiano precise notizie per il sec. V, insieme con Fidia e con Policleto. M. è detto anche di Atene, perché [...] con le figure, pure colossali, di Zeus e di Atena (in un gruppo che rappresentava forse l'introduzione di Eracle nell'Olimpo), era stata portata a Roma da Antonio, e da Augusto quindi restituita generosamente agli abitanti di Samo. Assai ipotetiche e ...
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SATIRI e SILENI (Σάτυροι, Σιληνοί)
Giulio GIANNELLI
Goffredo BENDINELLI
SILENI Figure mitologiche fra le più diffuse nella letteratura, nell'arte, nelle credenze popolari della Grecia antica; ne conosciamo [...] . Sul vaso François (metà sec. VI a. C.) si trovano due figure satiresche al seguito di Efesto ricondotto nell'Olimpo da Dioniso. Sono figure lungochiomate e barbate, itifalliche, dai tratti fisionomici caricaturali, dal torso nudo, eretto su zampe ...
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POLIGNOTO (Πολύγνωτος, Polygnotus)
Carlo Albizzati
Da Taso, pittore, figlio d'Aglaofonte il Vecchio: insieme col fratello Aristofonte imparò dal padre l'arte, che sembra fosse ereditaria nella famiglia, [...] . In luogo perspicuo, tra gli uomini, Orfeo citaredo, seduto sotto un salice; poco discosto Marsia, che insegnava a Olimpo l'arte del flauto.
Nella vasta adunanza, di più che settanta figure, dominava una maestosa tranquillità, con qualche accenno ...
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PAOLO Veronese
Giuseppe Fiocco
Paolo Caliari, detto Paolo Veronese, nacque a Verona nel 1528, da un Gabriele tagliapietra e da Caterina; morì a Venezia il 9 aprile 1588. Suo primo ed effettivo maestro, [...] di luce, tra cui basti rammentare quella, stupenda e precorritrice, della bella Giustiniani; e nel soffitto rappresentò l'Olimpo, e negli stanzini attigui dipinse scene mitologiche e sacre, ecc. Non è possibile descrivere il fascino, davvero fiabesco ...
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Divinità in origine di carattere ctonio (sotterraneo), posta poi dal mito in stretta relazione con Apollo. Patrono della medicina.
Il mito e il culto di Esculapio in Grecia. - Pindaro (Pyth., III, i segg.), [...] creare questo tipo. Vi contribuì certo la fantasia popolare, che non amò più concepire E. al banchetto degli dei nell'Olimpo, ma lo vide piuttosto al capezzale dei malati, premuroso e consacrato a curare le pene dell'umanità. Mirone, Fidia, Policleto ...
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Musicista, nato ad Amburgo il 7 maggio 1833, morto a Vienna il 3 aprile 1897. Dal padre, contrabbassista, ebbe le prime nozioni musicali; quindi studiò pianoforte e composizione con Otto Cossel, in seguito [...] giovine, lo venerava nella laboriosa maturità delle sinfonie, in nome della più alta classicità. Personalmente, fuori del suo Olimpo sinfonico il B. ammirava volentieri tanto la Carmen quanto I Maestri cantori e Tristano.
Riguardo alla sua arte, il ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] Bardi (307). È una Venezia munita di scettro, al modo di una Giunone regale in uno scenario d'Olimpo, quella raffigurata nell'Apoteosi veronesiana, momento culminante della sequenza del soffitto, ma secondo Bardi - nonostante l'affinità - ispirata ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La civilta micenea
Anna Lucia D’Agata
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con il termine “miceneo” – mutuato dal più importante sito continentale [...] e sono comprese tra Grecia centrale e Peloponneso. Nei secoli successivi si verifica l’espansione della cultura micenea a nord fino al monte Olimpo e al golfo di Ambracia, a est e a sud, sino alle Cicladi, al Dodecaneso, all’isola di Creta. A questo ...
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Vedi CERETANE, Idrie dell'anno: 1959 - 1994
CERETANE, Idrie
M. Santangelo
Gruppo di ceramiche della seconda metà del VI sec. a. C., ben definibili nello stile, appartenente alla cerchia ionica, costituito [...] in due esemplari, rispettivamente a Roma (Museo dei Conservatori) ed a Vienna (Vienna 218), appare il gioioso ritorno di Efesto in Olimpo; nella E 696 è l'episodio di Atalanta alla caccia del cinghiale calidonio; in un'altra a Londra (British Museum ...
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olimpo
s. m. – Propriam., nome (gr. ῎Ολυμπος, lat. Olympus) di varie montagne della Grecia, delle isole o dell’Asia Minore, e in partic. della montagna più alta della Grecia, quella che sorge tra la Tessaglia e la Macedonia, sulla cui cima,...
olimpico
olìmpico agg. [dal lat. Olympicus, gr. ᾿Ολυμπικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Del monte Olimpo (v. olimpo), concepito nella mitologia greca come sede degli dèi: le divinità o., soprattutto le divinità dei tempi omerici, contrapposte sia...