Città della Celesiria, sulla strada da Damasco a Pella, secondo quanto dice Tolomeo (V, 15, 23), a SE. di quest'ultima città. È forse da identificare con l'attuale villaggio di ‛Edīm a SE. di Irbil. La [...] una fondazione d'Alessandro il Macedone e porta il nome della città Dio (v.) della Macedonia, al piede settentrionale dell'Olimpo. Sotto Pompeo, nel 62 a. C., le fu restituita la libertà che aveva perduta sotto Alessandro Gianneo. Poi appartenne alla ...
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EFESTO ("Εϕαιστος)
P. E. Arias*
Divinità greca, di origine molto probabilmente licia, e ad ogni modo asiatica, strettamente legata, sia in Asia Minore che in Grecia, col fuoco della terra: considerato [...] grotta sottomarina dove avrebbe cominciato a creare le famose armature; post-omerica, invece, è la tradizione del ritorno di E. in Olimpo per vendicarsi di esserne stato cacciato e del dono che il dio avrebbe recato ad Hera di un trono aureo fornito ...
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Ercole
Massimo Di Marco
L'eroe delle dodici fatiche
Ercole (Eracle per i Greci) è l'eroe-semidio, dotato di una forza eccezionale, che affronta vittoriosamente fatiche sovrumane. È un eroe possente [...] ' divennero il simbolo dei sacrifici che l'esercizio della virtù richiede, la sua apoteosi (cioè la sua assunzione nell'Olimpo tra gli dei) simboleggiò la virtù premiata
Una forza straordinaria, un odio implacabile
Eracle è figlio di Zeus (Giove ...
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Vedi HELIOS dell'anno: 1960 - 1960
HELIOS ("Ηλιος, omerico ἠέλιος)
H. Sichtermann
Dio solare greco (per il corrispondente italico e romano v. sol). Sebbene anche i Greci, come tutti gli altri popoli, [...] di Socrate al sorgere del sole, Plat., Symp., 220 D), tuttavia H. occupava una posizione subordinata rispetto agli altri dèi dell'Olimpo.
In Omero il sole vien spesso nominato ed è divinità che tutto vede e tutto ode; ma non compare quasi affatto ...
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D'Inzeo, Piero
Caterina Vagnozzi
Italia • Roma, 1923 • Specialità: Salto ostacoli
Maggiore di due fratelli considerati l'icona del salto ostacoli in Italia, Piero si formò come cavaliere sotto la [...] vinse la medaglia di bronzo, e settimo a Città del Messico nel 1968 (con Fidux). Conseguì l'ultima medaglia olimpica nel 1972 a Monaco (con Easter Light), componente della squadra italiana, terza classificata. Ha vinto tre volte la prestigiosa ...
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PANDAREO (Μαρδάρεος)
Giulio Giannelli
Figura della mitologia greca, marito di Armotoe (figlia di Anfidamante) e padre di Aedone, Cleotera e Merope. Egli è noto specialmente per la leggenda che si raccontava [...] tenera età, erano state allevate ed educate dalle dee Afrodite, Era e Atena; ma poi, mentre Afrodite s'era recata nell'Olimpo per chiedere a Zeus che procurasse ad esse buone nozze, le Arpie le sorpresero e le consegnarono alle Erinni. La sorte delle ...
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ZEUS (Ζεύς; Δεύς, Δαίς, Δίς, Δάν, Δήν; Ζδεύς, Σδεύς, Ζάν, Ζεῖς, Ζήσ, Τάν)
E. Paribeni
Con una certa estensione di termini Z. è detto da Omero "padre degli uomini e degli dèi", il più potente, il più [...] . Si veda la notissima coppa di Oltos a Tarquinia, la coppa di Sosias a Berlino con l'introduzione di Eracle nell'Olimpo. Continuano le Gigantomachie, in cui peraltro la parte di Z. appare sempre più attenuata. È Posidone che ha oramai conquistato la ...
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NINFE (Νύμϕαι)
H. Sichtermann
Divinità greche della natura, dall'aspetto di giovani fanciulle; non posseggono una mitologia uniforme a causa del loro numero; il loro nome deriva dal termine con cui comunemente [...] il trastullo amoroso con i satiri. Esse sono rappresentate con lunghe vesti sul vaso François, nel corteo che riaccompagna Efesto all'Olimpo, su un'anfora a figure nere di Londra mentre porgono a Perseo il cappello, le scarpe e la bisaccia, così pure ...
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(gr. Ζεύς) La divinità suprema della religione greca. Il nome, attestato già in età micenea, risale al *Dieus indoeuropeo e alla nozione di ‘luce’ contenuta nella radice (*dei- «splendore») come il vedico [...] . Era venerato sulle vette dei monti più alti: Pelia, Eta, Parnete, Imetto, Ida in Creta e in Troade e soprattutto l’Olimpo, considerato come sede propria del dio, poi anche degli altri celesti.
Figlio di Crono e di Rea, Z. è sottratto al padre ...
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Nome col quale gli antichi Greci designavano la divinità che reputavano regnare su tutte le regioni dell'oltretomba; chiamata spesso anche Plutone (Πλούτων) o Giove sotterraneo (Ζεὺς καταχϑόνιος). Figlio [...] v. 191). Nella mitologia, Ade ha poco posto: confinato nel suo regno, egli nulla sa di ciò che succede sulla terra e nell'Olimpo (Iliade, XX, v. 61 segg.), e soltanto due volte interrompe la sua dimora sotterranea; la prima, per il ratto di Persefone ...
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olimpo
s. m. – Propriam., nome (gr. ῎Ολυμπος, lat. Olympus) di varie montagne della Grecia, delle isole o dell’Asia Minore, e in partic. della montagna più alta della Grecia, quella che sorge tra la Tessaglia e la Macedonia, sulla cui cima,...
olimpico
olìmpico agg. [dal lat. Olympicus, gr. ᾿Ολυμπικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Del monte Olimpo (v. olimpo), concepito nella mitologia greca come sede degli dèi: le divinità o., soprattutto le divinità dei tempi omerici, contrapposte sia...