L'Italia preromana. I siti etruschi: Veio
Maria Paola Baglione
Veio
Ubicata nella bassa valle del Tevere, V. era la città d’Etruria più prossima a Roma, alla quale fu legata da un complesso rapporto [...] , Menerva. La dea era rappresentata in due donari, associati ad altrettante statue di Eracle, nel ruolo di guida dell’eroe verso l’Olimpo; datati il primo al VI sec. a.C. e il secondo agli inizi del secolo successivo, denotano a V. il medesimo clima ...
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SITULA (situlus, situla, sitla)
A. M. Roveri
G. A. Mansuelli
A. M. Roveri
G. A. Mansuelli
Denominazione comprendente, nella terminologia archeologica, un vaso metallico, di rado fittile, di forma [...] In Grecia compare di rado un tipo di secchio ovoidale senza piede, di cui sarà parola più sotto (v. l'esemplare di Olimpia, in Dict. Ant., s. v. Situla, fig. 6477). Nell'Europa centrale e nell'Italia settentrionale, durante la prima Età del Ferro la ...
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GALLO-ROMANA, arte
P. M. Duval
Si dà questo nome alla produzione artistica di età romana che si trova nel territorio della Gallia. L'arte g.-r. partecipa delle caratteristiche generali dell'arte provinciale [...] . Alcuni motivi, rari altrove, si ripetono qui frequentemente, così il quadrupede androfago. In ultimo gli dèi dell'Olimpo assumono un aspetto familiare e caricaturale che in certo modo riecheggia il repertorio divino della ceramica greca e rivela ...
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La preistoria
Maria Arcà
Elisa Manacorda
Gli uomini più antichi del mondo
Com'erano fatti i nostri lontani progenitori, quelli che abitavano la Terra milioni di anni fa? Come vivevano, cosa mangiavano, [...] un Titano (un essere un po' uomo e un po' dio) che aveva rubato il fuoco a Zeus, re degli dei dell'Olimpo, e lo aveva regalato ai mortali che vivevano sulla Terra. Zeus, adirato, aveva deciso di punire Prometeo incatenandolo stretto a una roccia. Di ...
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MENADI (Μαινάδες da μαίνεσϑαι, esser furente)
E. Simon
Donne invasate al seguito (thìasos) di Dioniso, chiamate per lo più Βάκχαι (lat. Bacchae), nella letteratura antica, mentre sui vasi classici dipinti [...] di Stato dei Diadochi. L'origine di ciò è nel culto tributato alle m. dalla madre di Alessandro il Grande, Olimpia. Essa era particolarmente dedita al culto misterico di Dioniso, proveniente dalla sua patria semibarbara (Plut., Alex., 2). Secondo un ...
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Scienza greco-romana. Architettura
Andrew F. Stewart
Architettura
Le fonti dell’architettura greca e romana sono di tipo sia archeologico sia testuale; sebbene le evidenze archeologiche siano numerose, [...] romani ed è stato sempre un romano, Cossuzio, a progettare, già nel 170 a.C., il colossale tempio di Giove Olimpo donato dal re Antioco IV di Siria ad Atene. Come in Grecia, il termine ‘architetto’ includeva progettisti, imprenditori, ingegneri, e ...
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MONASTERO
A. Paribeni
Con il termine m. viene indicato, in generale, un complesso di strutture all'interno del quale trova sede una comunità di monaci, di norma definito da cinte murarie o da altro [...] capitale, dove influenti famiglie costantinopolitane contribuirono alla fondazione e allo sviluppo di numerosi m. dislocati sulle pendici dell'Olimpo di Misia (od. Ulu Dağ) e nelle zone pianeggianti prospicienti il mar di Marmara. Al pari di altri ...
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Vedi VERNICE NERA, Vasi a dell'anno: 1966 - 1997
VERNICE NERA, Vasi a
P. Mingazzini
Con questo nome s'intende una categoria di vasi interamente verniciati in nero, generalmente senz'altra decorazione [...] quale han trovato posto rispettivamente Atena, Eracle, Dioniso ed Ares: probabilmente è rappresentata l'ascesa di Eracle all'Olimpo, ossia la sua apoteosi. Nella zona più stretta vediamo dei banchettanti: forse il banchetto per le nozze di Eracle ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] eseguiti nell'Asia Minore (v. Trysa) e fin nei gruppi della centauromachia sul frontone occidentale del tempio di Zeus a Olimpia.
Questi grandi pittori della prima metà del sec. V posero fine, per la prima volta nella storia della civiltà artistica ...
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Vedi LEPTIS MAGNA dell'anno: 1961 - 1995
LEPTIS MAGNA (Λέπτις, Λ. μεγάλη; Lepcis, Leptis magna)
P. Romanelli
Città della Tripolitania, principale porto della regione fra le due Sirti, detta in antico [...] una all'altra, scene di guerra e scene di carattere religioso. Delle divinità alcune sono chiaramente identificabili con quelle dell'Olimpo greco-romano, a cominciare dalla triade capitolina, di altre è più difficile precisare il nome: è evidente che ...
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olimpo
s. m. – Propriam., nome (gr. ῎Ολυμπος, lat. Olympus) di varie montagne della Grecia, delle isole o dell’Asia Minore, e in partic. della montagna più alta della Grecia, quella che sorge tra la Tessaglia e la Macedonia, sulla cui cima,...
olimpico
olìmpico agg. [dal lat. Olympicus, gr. ᾿Ολυμπικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Del monte Olimpo (v. olimpo), concepito nella mitologia greca come sede degli dèi: le divinità o., soprattutto le divinità dei tempi omerici, contrapposte sia...