CATANI, Luigi
Agnese Fantozzi
Nacque a Prato il 7 nov. 1762 da una famiglia di discreti artigiani e ornatisti. Considerato un buon disegnatore, anche se modesto pittore, operò moltissimo nell'ambito [...] , la Giustizia e la Fortezza. Lavorò anche a Lucca, decorando la volta del palazzo ducale (Giove che rapisce Giunone dall'Olimpo) e, nel 1811, insieme con altri pittori, la villa Orsetti (ora Pecci Blunt) alla Marlia quando fu acquistata da Elisa ...
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FACCHINETTI, Giuseppe
Letizia Lodi
Nacque a Ferrara nel 1694, secondo la testimonianza delle fonti, e fu allievo dell'ornatista. Antonio Felice Ferrari, del quale superò presto la bravura (Baruffaldi, [...] Francia, datati al 1765-66, di soggetto mitologico, che raffigurano il Ratto di Ganimede, Il Silenzio, Il Sonno, La Notte, L'Olimpo, Il trionfo di Nettuno, e sono l'unica testimonianza della collaborazione del F. con V. M. Bigari.
Si tratta della più ...
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GRAZIANI, Giuseppe
Alessandro Serafini
Figlio di Pietro e di Virginia Gasparin, nacque il 16 maggio 1699 a Centrale, piccolo paese del Vicentino tra Thiene e Carrè (Rigon, 1981, p. 67).
Discordi sono [...] centrale con l'Allegoria del mattino, desunta da un'incisione di Pietro Testa. Sulla volta del secondo scalone è dipinto l'Olimpo e alle pareti scene allegoriche e divinità mitologiche a monocromo grigio e ocra. La pittura del G. si rivela qui ...
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CASATI, Paolo
Augusto De Ferrari
Primogenito del marchese Lodovico e di Vittoria de' Punginibbi, nacque a Piacenza il 23 nov. 1617. La famiglia era originaria di Milano, anche se risiedeva a Piacenza [...] ab anonimo geometra Lugduni Batavorum proposita, Parmae 1675, e Le ceneri dell'Olimpo ventilate, Parma 1677, dialoghetto tra tre patrizi veneti sulla questione se il monte Olimpo sia soggetto a fenomeni atmosferici, il C. pubblicò la dissertazione De ...
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ALBORESI, Giacomo
Adriana Arfelli
Pittore quadraturista e decoratore, nato a Bologna nel 1632 da Giovanni Francesco e da Angelica Capponi. Ebbe come primo maestro Domenico Santi, sotto il quale lavorava [...] Calzolari), il vestibolo della cappella, col Canuti; in pal. Zambeccari (ora Banca popol. di credito), una sala con l'Olimpo, figurista il Canuti (1664); in S. Giacomo Maggiore, affreschi nella sesta cappella destra, col Colonna; in S. Bartolomeo, la ...
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Scrittore (Modena 1565 - ivi 1635). La sua figura di autore si impose nella letteratura italiana soprattutto con la composizione de La secchia rapita (1621), poema eroicomico con il quale T. tentò di dare [...] e Modenesi in seguito al rifiuto di questi ultimi di restituire appunto la secchia rapita; alla guerra partecipano gli dèi dell'Olimpo dall'una e dall'altra parte. Sebbene le intenzioni di T. fossero quelle di creare un nuovo genere letterario in cui ...
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Poeta tedesco (Sesswegen, Lettonia, 1751 - Mosca 1792). Partecipò al movimento dello Sturm und Drang, di cui fu uno dei principali esponenti, e fu particolarmente vicino a Goethe. Condusse una vita nomade [...] satirico-drammatico Pandämonium germanicum (post., 1819) si riduce a un'irriguardosa polemica contro i nomi consacrati dell'olimpo letterario tedesco, su tutti Wieland. Più tenue, anche se ben caratterizzata, la produzione narrativa: Zerbin oder die ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] umana ed artistica del F., condiziona certe sue scelte dall'apparente antinomia, infonde l'elemento vitale nelle figurazioni del suo Olimpo, radica alla terra e alla storia la sua metafisica poetica. Zante e Venezia, cioè la Grecia e l'Italia ...
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COSTA, Margherita (Maria Margherita)
Martino Capucci
Nacque a Roma (i frontespizi delle sue opere la dichiarano sempre romana e nessun serio fondamento ha una tradizione marginale che la vuole ferrarese), [...] tra le due virtuose finì nel nulla e l'opera fu rappresentata nel 1626 da cantanti evirati anche per l'intervento di Olimpia Aldobrandini. Le polemiche teatrali e la condotta morale tutt'altro che specchiata fanno supporre che la C. si trovasse in ...
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Di Centa, Manuela
Italia • Paluzza (Udine), 31 gennaio 1963 • Specialità: sci nordico, fondo
È stata una delle grandi protagoniste dello sci di fondo mondiale degli anni Novanta, assieme all'eterna [...] destinata a diventare l'eterna seconda, ma nel 1994 (quello che sarà il suo anno migliore) ha conquistato ai Giochi Olimpici invernali di Lillehammer (Norvegia) 5 medaglie (2 ori, 2 argenti e un bronzo) in cinque gare: un record. Nello stesso ...
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olimpo
s. m. – Propriam., nome (gr. ῎Ολυμπος, lat. Olympus) di varie montagne della Grecia, delle isole o dell’Asia Minore, e in partic. della montagna più alta della Grecia, quella che sorge tra la Tessaglia e la Macedonia, sulla cui cima,...
olimpico
olìmpico agg. [dal lat. Olympicus, gr. ᾿Ολυμπικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Del monte Olimpo (v. olimpo), concepito nella mitologia greca come sede degli dèi: le divinità o., soprattutto le divinità dei tempi omerici, contrapposte sia...