Azione sociale
Raymond Boudon
Introduzione
Eliminiamo innanzi tutto un possibile equivoco: non useremo qui l'espressione 'azione sociale' nel senso politico, che oggi spesso gli viene dato, di mezzo [...] di questa era l'umanità, il 'Grande Essere'. Attraverso Durkheim, Comte ha lasciato in eredità alla sociologia francese quel tono 'olistico' che si ritrova ad esempio in Lévi-Strauss.L'influsso comtiano si combina poi in modo complesso con certi ...
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Antropologia culturale
(App. IV, i, p. 138; V, i, p. 179)
Nell'ultimo ventennio del secolo l'a. è passata attraverso una serie di discussioni e di revisioni critiche del suo statuto epistemologico, che [...] iscritti. Tra il 1992 e il 1993, l'associazione ha proposto ai suoi soci un quesito sulla validità della concezione 'olistica' dell'a. che, per tradizione, viene identificata con 'Le quattro aree' (The four fields), ossia l'insieme dell'archeologia ...
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Economia
Genericamente, qualsiasi tipo di organizzazione che sostituisca la proprietà e la gestione pubblica alla proprietà e alla gestione privata dei mezzi di produzione; più specificamente, con tale [...] , l’educazione, le relazioni economiche e la struttura delle classi sociali. Lo sviluppo dell’identità si riferisce al carattere olistico dei processi di s.; ruoli, norme, conoscenze e abilità sociali non sono appresi in isolamento, ma contribuiscono ...
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Socializzazione
Walter R. Heinz
Definizioni
Per 'socializzazione' si intende il complesso processo attraverso il quale l'individuo diventa un essere sociale, integrandosi in un gruppo sociale o in una [...] , le relazioni economiche e la struttura delle classi sociali. Lo sviluppo dell'identità si riferisce al carattere olistico dei processi di socializzazione. Ruoli, norme, conoscenze e abilità sociali non sono appresi in isolamento, ma contribuiscono ...
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Contatto culturale
Fredrik Barth
Definizione
Si parla di 'contatto culturale' quando individui appartenenti a due (o più) gruppi con differenti culture si incontrano e interagiscono, innescando processi [...] concentrarsi su tali unità globali e non sui loro tratti costitutivi. Il funzionalismo si basava su un presupposto olistico - tutte le parti di una cultura sono collegate attraverso le rispettive funzioni - e privilegiava l'aspetto sincronico - i ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] la nozione di emergenza per caratterizzare la c., dando così un significato concreto alla nota frase che compendia il punto di vista olistico nella formula "il tutto è più della somma delle parti". Già B. Bolzano (1851; trad. it. 1965, pp. 134, 135 ...
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Esperienza
Claudia Mattalucci
Esperienza (dal latino experiri, "sperimentare, mettere alla prova, tentare") è la conoscenza diretta, personalmente acquisita con l'osservazione o la pratica, di una determinata [...] . Esso dà conto della relazione processuale tra i tre termini che vengono intesi come parte integrante di un insieme olistico, e si differenzia da modelli a livelli successivi di una catena causale, presentati, invece, nelle due opposte versioni B ...
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ASSOCIAZIONE
Pierpaolo Donati e Diana Vincenzi Amato
Sociologia
di Pierpaolo Donati
L'associazione come espressione della vita sociale
Tradizionalmente lo studio dell'associazione umana è stato svolto [...] 'sentita' come comunità e 'utilizzata' come associazione).
L'autore cui si rifanno invece le teorie socioantropologiche di tipo olistico è É. Durkheim, il quale imprime allo studio delle associazioni una svolta decisiva. In primo luogo perché l ...
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Festa
Paolo Apolito
Introduzione
Il tema della festa è stato considerato nelle sue dimensioni religiose e politiche già prima di diventare oggetto di indagine delle scienze sociali, e anche quando lo [...] , ci ricorda Le Goff (v., 1977, p. 501), "è uno dei grandi emblemi e strumenti di potere". Il tempo olistico della festa nasconde inoltre le dinamiche di tempi sociali divergenti, di cui parlano Halbwachs, Gurvitch, Mercure, che giacciono "sotto l ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] , soprattutto per quanto riguarda l’analisi comparata orientata empiricamente, anche se presenta rischi di degenerazione in senso olistico quando se ne perda di vista la valenza essenzialmente euristica per assumere il s. politico non come modello ...
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apiàrio s. m. [dal lat. apiarium, der. di apis «ape»]. – Luogo dove sono sistemati gli alveari; anche l’insieme degli alveari riuniti in una stessa località: a. olistico, struttura collegata a delle arnie esterne in modo che l’aria degli alveari...