Popolazione (p. 527). - La composizione e la struttura della popolazione dal punto di vista etnico non ha avuto nell'ultimo quinquennio modificazioni notevoli, benché si sia raggiunta una più esatta valutazione [...] 'isola di Rodi), e infine la ricostituzione del patrimonio forestale.
Grandi progressi hanno fatto la viticoltura, l'olivicoltura, le colture ortofrutticole e la tabacchicoltura, che costituiscono la base d'industrie anch'esse in crescente sviluppo ...
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Tunisia
Paolo Migliorini
Silvia Moretti
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Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Stato dell'Africa settentrionale. Al censimento del 2004 la popolazione della repubblica maghrebina risultò [...] e da agricoltura (13,8%). Il settore primario si caratterizza per la produzione di cereali (grano e orzo), per l'olivicoltura (la T. è tra i primi produttori mondiali di olio) e la viticoltura. Notevole importanza hanno le colture frutticole (agrumi ...
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SALTUS
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
. Nella terminologia fondiaria latina, è un terreno tenuto a bosco od a pascolo, situato generalmente in collina ed escluso dalle assegnazioni viritane in piena proprietà, [...] da un funzionario di nome Mancia, fu migliorato da Adriano, col riconoscere agli occupanti un vero possesso. La diffusione dell'olivicoltura in Africa è forse da attribuire in buona parte all'efficacia di questi ordinamenti. Ad altri saltus, p. es ...
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(fr. Corse) Isola del Mediterraneo occidentale (8680 km2 con 279.600 ab. nel 2006), appartenente alla Francia, di cui costituisce una regione (capoluogo Ajaccio) divisa in due dipartimenti Corse-du-Sud [...] grazie alla costruzione di alcune autostrade interne).
Risorse economiche essenziali sono la viticoltura e l’olivicoltura, mentre gli impianti industriali conservano un carattere artigianale e scarsamente competitivo. Le azioni di disturbo ...
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Vasta regione costiera dell'Anatolia occidentale, limitata a N. dal Grande Meandro che la divide dalla Lidia e a S. dal fiume Dalaman, l'antico Indo, che la separa dalla Licia. Montuosa e assai elevata [...] popolata solo lungo la via che da Milas porta al golfo di Cos, troviamo sviluppata la cerealicoltura e l'olivicoltura sul versante occidentale e lungo le coste meridionali, dove molto proficua è anche la coltura dei fichi. Pressoché disabitate ...
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TRIPOLITANIA (XXXIV, p. 370; App. II, 11, p. 1023)
Carlo DELLA VALLE
Superficie e popolazione. - La superficie di questa provincia libica, una delle tre in cui il Regno Unito di Libia è ripartito anche [...] di linee.
Bibl.: F. Rowland e E. Robb, Survey of land resources in Tripolitania, Tripoli 1945; A. Rompietti, Brevi note sull'olivicoltura libica, in Rivista di agricoltura subtropicale e tropicale, 1951, pp. 47-61 e 200-212; H.J. Legg, Economic and ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. I contenitori per il trasporto nel mondo classico: le anfore
Clementina Panella
Alessandra Caravale
Maria Antonietta Rizzo
Per sua intima natura, [...] alla fine del I sec. a.C. con il prevalere nel Salento delle colture estensive e della pastorizia a danno dell'olivicoltura. Ma non sempre la fine della produzione di un'anfora coincide con l'abbandono delle officine: può accadere, infatti, che ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Iapigi, gli Apuli e i Dauni
Ettore M. De Juliis
Gli iapigi
Il nome del territorio, Iapigia, è strettamente connesso con l’etnico Iapigi e, quindi, la trattazione [...] colonie, come quella di Siponto, incrementò alcuni importanti settori della produzione agricola, come la viticoltura e l’olivicoltura, fiorenti nel territorio canosino e sulla costa daunia e opportunamente collegate alle fornaci di anfore apule, di ...
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OLÎ (XXV, p. 266)
Carmelo ARRIGO
La crescente domanda di olî vegetali aveva stimolato, nell'anteguerra, l'incremento della produzione.
Questo aumento, favorito dalla convenienza economica e dai progressi [...] commercio internazionale.
La crisi economica del 1929-32 e la concorrenza degli olî di semi avevano minacciato gravemente l'olivicoltura, che dovette essere sostenuta dai governi interessati. La guerra determinò la necessità di rigidi controlli e del ...
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LUNATI, Pasquale Michele
Salvatore Lardino
Nacque il 24 marzo 1899 a Montalbano Jonico, nel Materano, da Francesco e Antonia Lorubbio, quarto di otto figli, di cui soltanto il primo, Angelo, poté studiare, [...] , a compiere le scelte gestionali dell'azienda, in cui, accanto alla diffusa cerealicoltura estensiva, vi furono una significativa olivicoltura da olio, supportata da due frantoi, e una fiorente industria armentizia (3000 ovini, tra merinos e gentile ...
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