Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musei, orti botanici e teatri anatomici
Giuseppe Olmi
L’immagine che abbiamo degli scienziati del passato è spesso quella di individui per lo più seduti a un tavolo, intenti a riflettere, a elaborare [...] . Findlen, Possessing nature. Museums, collecting and scientific culture in early modern Italy, Berkeley-Los Angeles-London 1994.
G. Olmi, «Il nobile caos di un picciol mondo»: arte e natura nelle collezioni estensi di Modena, in Sovrane passioni. Le ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Collezionismo e viaggi scientifici
Giuseppe Olmi
Collezionismo e viaggi scientifici
Raccolte e resoconti
Nell'ultimo quarto del XVI sec. il naturalista [...] professione, et Principe amice nostre" del fatto che tale "fatica" era da lui affrontata "al servitio de tutti loro" (Olmi 1991, p. 26).
Se gli scienziati, nel corso del viaggio, si impegnavano fortemente nella raccolta di esemplari reali o disegnati ...
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aghifòglie Piante arboree con foglie aghiformi. Sono a. i pini, gli abeti ecc., contrapposte alle latifoglie (che hanno per lo più foglie larghe), come gli olmi e le querce. ...
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In botanica, sinonimo di fioritura, cioè lo stato della pianta con i fiori aperti, e il relativo stato del fiore.
Periodo di a. Il tempo durante il quale una specie è in fiore in una data località; esso [...] varia in lunghezza a seconda della specie o varietà. È breve negli olmi, nelle querce ecc., ed è molto lungo, anche di mesi, nelle petunie coltivate, poiché in queste i singoli fiori si sviluppano e si aprono successivamente. La fioritura avviene in ...
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(o centroeuropeo) Secondo la classificazione di A. Engler, unità fitogeografica comprendente l’Europa (eccetto la parte più boreale della penisola scandinava, che rientra nel dominio artico, e le regioni [...] (Caucaso e bassopiano russo fino al Caspio): vi predominano i boschi di alberi frondosi caducifogli, come faggi, olmi, aceri, tigli ecc.; verso E hanno notevole estensione le formazioni steppiche e nelle alte montagne predominano gli elementi ...
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GOEDENHUYZE (Benincasa, Casabona), Joseph (Giuseppe)
Franco Bacchelli
Nato nelle Fiandre, probabilmente verso la metà del Cinquecento si trasferì presto, forse ancora adolescente, a Firenze, dove fu [...] Tongiorgi Tomasi, in Livorno e Pisa: due città e un territorio nella politica dei Medici (catal.), Pisa 1980, passim; G. Olmi, "Molti amici in varii luoghi": studio della natura e rapporti epistolari nel secolo XVI, in Nuncius. Annali di storia della ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] (1541-1593) in Vaticano, da Ferrante Imperato (1550-1625) a Napoli e da Filippo Costa (1550?-1587) a Mantova. Giuseppe Olmi (1991, 1992, 1993) e Paula Findlen (1994) hanno messo in luce in modo molto efficace la specificità di questo gruppo di ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le collezioni e lo studio dei vegetali e degli animali
Jean-Marc Drouin
Le collezioni e lo studio dei vegetali e degli animali
La monumentale Histoire naturelle, [...] vecchio al nuovo, per la risoluzione e la consapevolezza con cui venne colmato il divario tra il passato e il futuro" (Olmi 1993, pp. 275-276).
In realtà la questione della periodizzazione è legata a quella dei molteplici usi della collezione, che ...
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Botanica e zoologia
Il sapere botanico e zoologico del Rinascimento può essere visto e studiato come una tappa del costituirsi delle scienze della botanica e della zoologia; così è per tutti coloro che [...] 1900: Legré, Ludovic, La botanique en Provence au XVIe siècle. Félix et Thomas Platter, Marseille, H. Aubertin & G. Rolle, 1900.
Olmi 1976: Olmi, Giuseppe, Ulisse Aldrovandi. Scienza e natura nel secondo Cinquecento, Trento, Unicoop, 1976.
‒ 1992 ...
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simmetria Distribuzione ordinata delle parti di un oggetto tale che si possa individuare un elemento geometrico (un punto, una linea, una superficie) rispetto al quale a ogni punto dell’oggetto posto da [...] fogliari, rami di abete). Se non si ha nessun piano di simmetria, gli organi sono detti asimmetrici (foglie di olmi, di begonie e fiori di valeriana).
Chimica
Per la determinazione della simmetria delle molecole si usano le stesse operazioni di ...
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olmio
òlmio (o hòlmio) s. m. [lat. scient. Holmium, der. di (Stock)holm, nome sved. della città di Stoccolma, città natale dello scopritore (1879), il chimico P. Th. Cleve]. – Elemento chimico del gruppo delle terre rare (simbolo Ho, numero...
alberatura
s. f. [der. di albero2]. – 1. Piantagione di alberi, sia lungo i lati di un campo, costituita in tal caso da alberi fruttiferi, da viti «maritate» a piante di sostegno (aceri, olmi, ecc.), o da gelsi, pioppi, salici, ecc., sia lungo...