Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La nascita dell'economia produttiva in Egitto e le prime comunita di rango
Gian Maria Di Nocera
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, edizione in 75 ebook
L’Epipaleolitico egiziano
Molto [...] mammiferi, come la gazzella del deserto e la capra berbera; bisogna infatti considerare che all’inizio dell’Olocene queste regioni desertiche presentavano un ambiente meno arido di quello attuale.
Il Neolitico sahariano
Se consideriamo il Neolitico ...
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Preistoria dell'Iran e dell'Asia Centrale
Massimo Vidale
Il paleolitico e il mesolitico
La conoscenza della preistoria di questa vasta area è ancora lacunosa, disomogenea e in particolare meglio definibile [...] .uk/projgall/biglari/index.html.
Il neolitico e il calcolitico
Nel corso del X millennio a.C., all'inizio dell'Olocene, un brusco riscaldamento del clima sembra aver favorito una rapida diffusione di coperture boschive a latifoglie e piante erbacee ...
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LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] artistica nel Lazio.
Circa 10.000 anni fa può essere posta la fine del Pleistocene e l'inizio dell'Olocene; profondi mutamenti climatici e ambientali interessano questo periodo: l'ultima trasgressione marina, con l'innalzarsi delle acque, provocò il ...
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(X, p. 606; App.: III, I, p. 398; IV, I, p. 473)
Negli ultimi decenni la scienza del clima aveva già segnato sensibili progressi rispetto agli anni prebellici. Alcuni geografi, che avevano seguito con [...] scienza climatologica durante gli ultimi decenni è la ricostruzione dei climi del passato, a partire dall'inizio dell'Olocene (età postglaciale). Così, alla paleoclimatologia che si occupa degli eventi climatici del Pleistocene (glaciazioni e periodi ...
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Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] e dedite a uno sfruttamento intensivo delle risorse acquatiche e delle piante selvatiche lungo il Nilo nel Pleistocene finale e nell'Olocene inziale (ca. 20.000-5000 a.C.). Le fasi più recenti sono documentate da resti di villaggi e necropoli e da ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Americhe
Thomas R. Hester
Christine Niederberger
Claude-François Baudez
Duccio Bonavia
Krzysztof Makowski Hanula
Dalle prime comunità di villaggio alle [...] andini e Camelidi. Dopo la scomparsa della fauna pleistocenica, nel periodo tra le ultime fasi glaciali e gli inizi dell'Olocene, gli unici animali di grande taglia presenti nelle Ande furono infatti Camelidi e Cervidi. Tra il 6000 e il 4000 ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Europa tra preistoria e protostoria
Paola Ucelli Gnesutta
Luca Bachechi
Alessandro Guidi
Isabella Damiani
Caratteri generali e tecniche costruttive
di Paola [...] , forse di uso comunitario. Questa edilizia leggera, a carattere temporaneo, si protrae in Europa anche agli inizi dell'Olocene. Con l'agricoltura, la domesticazione e con la tecnologia della ceramica, le nuove tecniche edilizie si diffondono ...
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cervelletto
Christian Barbato
Il ruolo del cervelletto nell’evoluzione del cervello
La struttura del nostro cervello ha mantenuto le stesse grandi suddivisioni anatomiche degli altri Vertebrati; alla [...] il cervelletto e gli emisferi cerebrali si siano evoluti reciprocamente, e che lo sviluppo del cervelletto negli umani dell’Olocene possa aver permesso un incremento dell’efficienza cognitiva. In termini di volume del cervello, l’uomo della nostra ...
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Il Paleolitico superiore
Alberto Broglio
Janusz K. Kozłowski
Modificazioni territoriali, evoluzione dell'ambiente e popolamento umano
Nella parte recente dell'Interpleniglaciale würmiano, tra 40.000 [...] dorso convesso e cran opposto al dorso. Le differenti entità del complesso a punte peduncolate all'inizio dell'Olocene si adattarono alle nuove condizioni ambientali (ad es., l'Ahrensburgiano diede origine ai complessi mesolitici dell'Europa nord ...
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L'archeologia dell'Oceania
Gaetano Cofini
La penetrazione europea nel Pacifico fu legata nelle sue fasi iniziali (XVI-XVII sec.) alle mire di espansione politica e commerciale delle maggiori potenze [...] e posto in risalto la continuità delle industrie messe in luce nel sito. A queste si aggiungevano nel Medio Olocene nuovi tipi di strumenti, i quali, differentemente dai manufatti più antichi direttamente impugnati, sarebbero stati immanicati o ...
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Olocene
Olocène s. m. [comp. di olo- e -cene]. – In geologia, la più recente epoca dell’era neozoica o quaternaria (detta anche epoca olocenica), che comprende i 10.000-11.000 anni successivi all’ultima grande glaciazione; durante il suo corso...