Sport e comunicazione nella società moderna
Fabio Rossi
Antonio Ghirelli
Aldo Grasso
Fabio Ciotti
La lingua dello sport
di Fabio Rossi
Perché milioni di lettori, anche semicolti, comprendono e usano [...] per un verso sotto l'aspetto stilistico e censurata per altro riguardo da Gianni Brera, scrittore robusto e sanguigno dell'Oltrepòpavese, spesso e non a torto accostato a Carlo Emilio Gadda per l'ardita operazione tentata nel trasferire modi e verbi ...
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Vitalità e varietà dei dialetti
Carla Marcato
La questione del dialetto in Italia
È ancora valida una considerazione che il dialettologo tedesco Gerhard Rohlfs fece già in un discorso tenuto nel 1964 [...] p. 494): il mantovano è emiliano con recente influenza del veneto; anche il pavese è interessato dal tipo emiliano, ma risente d’influssi milanesi; l’Oltrepòpavese è area di contatto tra piemontese ed emiliano.
Il tipo dialettale lombardo appartiene ...
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Ecosistema tra città e regione
Gabriella Corona
Metabolismo urbano
Dopo la Seconda guerra mondiale si è affermata una realtà urbana che ha conosciuto una straordinaria espansione e ha portato all’avvento [...] di rilievo intorno alle città più importanti. Dalle regioni meridionali, dalle aree più povere del Polesine e dell’Oltrepòpavese e mantovano, dall’alta pianura friulana e trevigiana, dal Cuneese, la popolazione si spostava verso i litorali veneto ...
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Il paradigma dell'intangible cultural heritage
Valentina Lapiccirella Zingari
Paesaggi patrimoniali nell’orizzonte nazionale
In Italia, il paesaggio dei beni culturali è stato a lungo dominato dall’archeologia, [...] locale. Alcune aree, caratterizzate dalla persistenza di attività produttive tradizionali, come la produzione di fisarmoniche dell’Oltrepòpavese, la pesca, la cantieristica navale a Monte Isola, il bacino minerario dell’alta valle Seriana ecc ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I grandi tribunali
Mario Ascheri
Una categoria antica, un interesse recente
Con il termine grandi tribunali gli storici chiamano oggi una categoria con un suo connotato specifico, che non è di creazione [...] .
Nel primo Cinquecento, per es., ne furono investiti Giovanfrancesco Sannazari della Ripa, discendente da famiglia dell’Oltrepòpavese con propri esponenti già professori all’Università di Pavia. Noto per l’insegnamento prolungato nell’Università di ...
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SCOTTI, Alberto.
Riccardo Rao
– Nacque verosimilmente a Piacenza o nel suo territorio, da Giovanni Scotti e da Mabilia Fontana (così Racine, 1981, p. 144, che poté consultare l’archivio Scotti Anguissola), [...] di dominus, all’atto, stipulato a Piacenza, con cui il vescovo di Bobbio investì il Comune del castello di Zavattarello, nell’Oltrepòpavese (Il «Registrum magnum»..., cit., III, n. 891, p. 590). Nel 1295, negli accordi tra Piacenza e gli uomini di ...
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MARTINENGO, Cesare
Gabriele Archetti
MARTINENGO (Martinengo Cesaresco), Cesare. – Nacque probabilmente a Brescia, nell’ultimo decennio del secolo XIV, da Gerardo e da Caterina (forse Ugoni).
Il padre, [...] .
Il duca comunque ricompensò il M. per la sua fedeltà investendolo, il 9 febbr. 1441, del feudo di Casteggio nell’Oltrepòpavese e di numerosi contadi; possessi che rimasero nelle sue mani fino al 1447.
Conclusa la pace, il M. si mise ancora ...
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BECCARIA (de Becariis), Castellino
Nicola Criniti
Di antica ed influente famiglia pavese, primogenito di Musso, il B. nacque a Pavia probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII.
Il B. apparteneva [...] 350-52; G. Ghilini, Annali di Alessandria, a cura di A. Bossola, I, Alessandria 1903, p. 360; A. Cerioli, Pietra de' Giorgi nell'OltrepòPavese e dintorni, II, Milano 1907, pp. 275-78, 292, 319-21, 325-29, 331; Documenti per la storia delle relazioni ...
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FARAVELLI, Giuseppe
Paola Caridi
Nacque a Broni (Pavia) il 29 maggio 1896 da Giovanni, esattore delle imposte, e da Maria Cambieri, donna brillante e raffinata. Cresciuto in una famiglia della media [...] . Il F. si muoveva già, invece, nel solco della tradizione riformista e turatiana, caratteristica di quella zona dell'Oltrepòpavese da cui proveniva, sostenendo l'unità del partito contro le tensioni scissionistiche.
Nonostante la giovane età, il F ...
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BECCARIA DI ROBECCO, Castellino
Nicola Criniti
Figlio primogenito di Musso di Manfredi, il B. nacque a Pavia intorno al 1365 da un ramo cadetto di una delle più nobili e potenti famiglie della città: [...] di storia patria, VI, 2 (1906), pp. 197 e n. 2, 198 e n. 2, 202-07, 208; A. Cerioli, Pietra de' Giorgi nell'Oltrepòpavese e dintorni, II, Milano 1907, pp. 286-90, 299, 344, 347-63; L. Rossi, Gli Eustachi di Pavia e la flotta viscontea e sforzesca ...
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oltrepo
oltrepò (o 'óltre Po' ‹pò›) s. m. – Con riferimento a località situate in vicinanza del fiume Po, il territorio esteso in corrispondenza lungo la riva opposta; in partic., con nome proprio e con iniziale maiuscola, O. pavese, la parte...
pavese1
pavése1 agg. e s. m. e f. – 1. agg. e s. m. e f. Della città e provincia lombarda di Pavìa: l’università p.; le industrie p.; l’Oltrepò p., parte della provincia di Pavia rappresentata da una vasta zona, in prevalenza collinare e dal...