ARCHINTO, Carlo
Nicola Raponi
Primogenito di Cristoforo e di Anna Panigarola, nacque a Milano il 2 apr. 1610. Addottoratosi in utroque iure a Pavia il 25 giugno 1632, il 3 gennaio dell'anno successivo [...] giustizia. Sembra che in questi uffici si sia comportato assai energicamente, disinfestando dai banditi i territori lombardi dell'Oltrepò e conducendo una ferma opposizione ai francofili, che nel 1642 avevano partecipato alla presa di Tortona, quando ...
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parco letterario
parco letteràrio locuz. sost. m. – Denominazione registrata attribuita a luoghi e territori in virtù dei legami che intrattengono con un autore o un’opera significativi della storia [...] , Crotone per Pitagora, Ostia (RM) per Pier Paolo Pasolini, Pomezia e Ardea (RM) per Publio Virgilio Marone, l’Oltrepò pavese (PV) per i trovatori nelle terre dei Malaspina, Villa Cernigliaro a Sordevolo (BI) per Franco Antonicelli, Galtellì (NU ...
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PIROTTA, Pietro Romualdo
Alessandro Ottaviani
PIROTTA, Pietro Romualdo. – Nacque il 7 febbraio del 1853 a Pavia da Angelo, proprietario terriero, e da Ottilia Robinetti.
Fu allievo del Collegio Ghislieri; [...] editoria botanica in Italia, pp. 1074-1076, 1090, 1102 s.); L. Maffi, Storia di un territorio rurale. Vigne e vini nell’Oltrepò Pavese. Ambiente, società, economia, Milano 2010, pp. 99, 103 s.; Id., Natura docens: vignaioli e sviluppo economico dell ...
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. Antica famiglia di Pavia, tuttora vivente, d'origine incerta. Personaggi storici di questa famiglia appaiono solo nel sec. XII. Nel 1180, un Lanfranco B. è podestà di Tortona. Un Murro (altri Moro) verso [...] Bavaro, per mantenere o per ricuperare il dominio di Pavia, ma soprattutto per estendere i proprî possessi nell'ampia zona dell'Oltrepò e della Lomellina. I B. la munirono tutta di fortezze e la governarono con piena giurisdizione e con autorità di ...
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BECCARIA DI ROBECCO, Castellino
Nicola Criniti
Figlio primogenito di Musso di Manfredi, il B. nacque a Pavia intorno al 1365 da un ramo cadetto di una delle più nobili e potenti famiglie della città: [...] di storia patria, VI, 2 (1906), pp. 197 e n. 2, 198 e n. 2, 202-07, 208; A. Cerioli, Pietra de' Giorgi nell'Oltrepò pavese e dintorni, II, Milano 1907, pp. 286-90, 299, 344, 347-63; L. Rossi, Gli Eustachi di Pavia e la flotta viscontea e sforzesca ...
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PISANI DOSSI, Carlo
Matteo Morandi
PISANI DOSSI, Carlo. – Nacque a Pavia il 7 maggio 1780 dal nobile Gelasio Vincenzo e da Maria Rosalia dei baroni de Hölly von Niedermensdorff.
I Pisani Dossi erano [...] Imperatore, e poi a Francesco I» (Dossi, 1955, nota 2871).
Ricco possidente fondiario, con terre in Lomellina e nell’Oltrepò pavese, nel 1821 prese parte al tentativo insurrezionale di Genova, e a Voghera fu tra i protagonisti del moto rivoluzionario ...
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Città dell’Emilia-Romagna (118,24 km2 con 104.260 ab. nel 2020, detti Piacentini), capoluogo di provincia. È situata a 61 m s.l.m. quasi all’estremità dell’antica via romana che parte dal mare e giunge [...] fine del 12° sec., fu in lotta con Pavia, Cremona e Parma per estendere il suo dominio territoriale (conquista dell’Oltrepò nel 1227); nel 1250, sviluppatasi nei commerci, si dette il primo governo popolare, presieduto dal capitano del popolo. Seguì ...
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Graziosa cittadina posta sulle due rive del torrente Parma, nel punto dove mette foce il torrente Lorno (Colorno deriva da Caput Lurni), nella parte bassa della provincia di Parma, a 29 m. s. m., con 3977 [...] . XIII), si diede subito a fortificarla, essendo essa punto strategico di grande importanza come difesa avanzata contro l'Oltrepò. Sorse così la famosa rocca, che, attraverso varie trasformazioni e memorabili vicende, finì per acquistare grande fama ...
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L’accento grafico è il segno diacritico che si pone sopra le vocali per evidenziarne la maggiore intensità fonica e, talvolta, il grado di apertura (➔ vocali). L’italiano ha tre tipi di accento grafico: [...] tronchi (bontà, portò), anche quando sono composti da monosillabi che da soli non lo richiederebbero (trentatré, Oltrepò, nontiscordardimé);
(b) in corpo di parola per distinguere, se non disambiguati dal contesto, gli omografi differenziati ...
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TANZI, Carlo Antonio Maria
Renato Martinoni
– Nacque a Milano nel 1710, discendente – ricordò il suo primo biografo, Giuseppe Parini (Elogio) – «d’un antica, e già cospicua famiglia» (in C.A. Tanzi, [...] molto legata alla città in cui visse, se si eccettuano pochi viaggi di lavoro o diporto: a Mantova, Modena, Bologna, Brescia, nell’oltrepò, sul lago di Como, a Monza e nei Comuni fuori Milano.
Tanzi fu uomo franco, generoso e sincero ancorché a volte ...
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oltrepo
oltrepò (o 'óltre Po' ‹pò›) s. m. – Con riferimento a località situate in vicinanza del fiume Po, il territorio esteso in corrispondenza lungo la riva opposta; in partic., con nome proprio e con iniziale maiuscola, O. pavese, la parte...
trenopolitana s. f. Sistema di trasporto potenziato su rotaia che, all’interno di un’area metropolitana allargata, permette di ottenere i vantaggi combinati del treno (in termini di capienza e velocità di percorrenza) e della metropolitana (in...