BECCARIA DI ROBECCO, Castellino
Nicola Criniti
Figlio primogenito di Musso di Manfredi, il B. nacque a Pavia intorno al 1365 da un ramo cadetto di una delle più nobili e potenti famiglie della città: [...] di storia patria, VI, 2 (1906), pp. 197 e n. 2, 198 e n. 2, 202-07, 208; A. Cerioli, Pietra de' Giorgi nell'Oltrepò pavese e dintorni, II, Milano 1907, pp. 286-90, 299, 344, 347-63; L. Rossi, Gli Eustachi di Pavia e la flotta viscontea e sforzesca ...
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PISANI DOSSI, Carlo
Matteo Morandi
PISANI DOSSI, Carlo. – Nacque a Pavia il 7 maggio 1780 dal nobile Gelasio Vincenzo e da Maria Rosalia dei baroni de Hölly von Niedermensdorff.
I Pisani Dossi erano [...] Imperatore, e poi a Francesco I» (Dossi, 1955, nota 2871).
Ricco possidente fondiario, con terre in Lomellina e nell’Oltrepò pavese, nel 1821 prese parte al tentativo insurrezionale di Genova, e a Voghera fu tra i protagonisti del moto rivoluzionario ...
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TANZI, Carlo Antonio Maria
Renato Martinoni
– Nacque a Milano nel 1710, discendente – ricordò il suo primo biografo, Giuseppe Parini (Elogio) – «d’un antica, e già cospicua famiglia» (in C.A. Tanzi, [...] molto legata alla città in cui visse, se si eccettuano pochi viaggi di lavoro o diporto: a Mantova, Modena, Bologna, Brescia, nell’oltrepò, sul lago di Como, a Monza e nei Comuni fuori Milano.
Tanzi fu uomo franco, generoso e sincero ancorché a volte ...
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CESATI, Vincenzo
Valerio Giacomini
Nacque a Milano il 24 maggio 1806 dal barone Massimiliano e dalla marchesa Barbara Durazzo di Genova; a quattordici anni entrò nel collegio Teresiano di Vienna per [...] , in raccolte botaniche e anche conchigliologiche. Particolarmente vivace fu la sua attività di ricerca, nel Milanese, in Lomellina e nell'Oltrepò fra il 1830 e il 1835, allo Spluga, in Valsesia e nel Vercellese fra il 1834 e 1837, nel Comasco nel ...
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GANDOLFO
François Bougard
Figlio del gastaldo di orgine franca Gamenulfo, attivo nel comitatus di Piacenza nel terzo quarto del IX secolo, dovette nascere in quel torno di tempo. G. appartiene a quella [...] , attestato in modo occasionale solo nell'892. I suoi sforzi si concentrarono al contrario nell'estendere le sue proprietà nell'Oltrepò, come attesta l'acquisto di un'intera curtis a Fabbiano, dotata anche di un mulino sul torrente Tidone, e lo ...
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ANNONI (Annone, de Annone), Giorgio
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Nato ai primi del secolo XV, entrò al servizio dei Visconti; nel 1442era commissario di Filippo Maria presso l'esercito del Piccinino e, in dicembre, scriveva [...] . Nel 1450 fu commissario di Alessandria e vi rimase almeno fino al 1452; due anni dopo fu nominato luogotenente dell'Oltrepò. Lo Sforza se ne servì anche per delicate trattative diplomatiche; nel 1460 lo inviò a Napoli, per confermare a Ferdinando ...
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STANZIALI, Andrea
Isabella Lazzarini
STANZIALI, Andrea (Andrea da Schivenoglia). – Nacque a Mantova nel 1411. A parte alcune lettere autografe degli anni 1467, 1478 e 1479 conservate nell’Archivio di [...] , Ludovico, rimase, come Stanziali, ai margini della società di corte.
I figli di Francesco da Schivenoglia avevano terre nell’oltrepò, nella ricchissima campagna tra Quistello e Revere. La casa di città, nella contrada di Breda dell’Acqua (vale a ...
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FARAVELLI, Giuseppe
Paola Caridi
Nacque a Broni (Pavia) il 29 maggio 1896 da Giovanni, esattore delle imposte, e da Maria Cambieri, donna brillante e raffinata. Cresciuto in una famiglia della media [...] . Il F. si muoveva già, invece, nel solco della tradizione riformista e turatiana, caratteristica di quella zona dell'Oltrepò pavese da cui proveniva, sostenendo l'unità del partito contro le tensioni scissionistiche.
Nonostante la giovane età, il F ...
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DATTARO, Giuseppe, detto Pizzafuoco
Giovanni Rodella
Cremonese d'origine, figlio dell'architetto Francesco, nacque intorno al 1540. Con il padre il D. collaborò, intorno al 1580, al parziale rinnovamento [...] soprattutto sulla progettazione di alcune residenze gonzaghesche extraurbane, alcune delle quali scomparse, come i palazzi di Quingentole, nell'Oltrepò mantovano, e del borgo di San Giorgio. Il D. fornì pure i primi disegni di una palazzina, presso ...
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SIMONETTA, Cicco
Maria Nadia Covini
– Nacque nel 1410 circa da Antonio de Gucia di Caccuri e da Margherita Simonetta, a Policastro, città in cui la famiglia materna era autorevole e rispettata.
Ebbe [...] Sartirana divenne il centro di un’azienda estesa fino a Castelnovetto e Valle, a Rosasco (terre del vescovo di Pavia), in Oltrepò a Corana (dal vescovo di Milano), a Gazzo al di là del Sesia (dal protonotario di Monferrato, commendatario dell’abbazia ...
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oltrepo
oltrepò (o 'óltre Po' ‹pò›) s. m. – Con riferimento a località situate in vicinanza del fiume Po, il territorio esteso in corrispondenza lungo la riva opposta; in partic., con nome proprio e con iniziale maiuscola, O. pavese, la parte...
trenopolitana s. f. Sistema di trasporto potenziato su rotaia che, all’interno di un’area metropolitana allargata, permette di ottenere i vantaggi combinati del treno (in termini di capienza e velocità di percorrenza) e della metropolitana (in...