noi (No'; Nui)
Riccardo Ambrosini
1. Del pronome di I plur. le attestazioni, appena 16 (di cui 2 ‛ nui ', in rima; v. 2.) nella Vita Nuova e 17 nelle Rime (2 nelle Rime dubbie), sono 97 (di cui 3 ‛ nui [...] è difficilmente documentabile nel Convivio.
2.4. Con funzione analoga a questa, ‛ noi ' nella Commedia indica le anime dell'oltretomba (anche contrapposte ai vivi) o alcuni gruppi di queste, più raramente nell'Inferno (V 90 noi che tignemmo il mondo ...
Leggi Tutto
perspettiva
Alessandro Parronchi
Scienza (latino perspectiva, " ottica ") che riguarda sia l'occhio come organo sia il fenomeno della visione. Mentre nel primo aspetto, fisiologico, è legata alla medicina [...] virtute; / e di novella vista mi raccesi (XXX 56-58). Ma prima di raggiungere quest'ordine trascendente, D. descrive l'oltretomba in quei termini di pura visualità di cui lo hanno reso cosciente i trattati di Perspettiva.
Bibl. -Degli studi che hanno ...
Leggi Tutto
INDONESIA (A. T., 95-96)
Robert von HEINE-GELDERN
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Nicolaas J. KROM
*
Con questo nome s'indica comunemente quel mondo insulare che si estende fra la parte sudorientale [...] banda muore, gli altri lasciano il cadavere insepolto, lo coprono di foglie e abbandonano il luogo. I concetti dell'oltretomba corrispondono a quelli delle popolazioni vicine; sulla strada dell'al di là l'anima deve oltrepassare un ponte alla cui ...
Leggi Tutto
Una delle più importanti, se non forse la più importante, delle divinità terrestri (ctoniche) della Grecia antica. È il dio che rappresenta e riassume in sé tutta la vita vegetale della natura, nelle sue [...] di Cadmo e di Semele, un D. figlio di Zeus e di Demetra (o di Persefone) oppure figlio del dio dell'oltretomba, chiamato esso pure Zagreo. Centro principale di questo culto di D. infero fu Delfi, ove egli veniva venerato in contrapposto ad Apollo ...
Leggi Tutto
Come Apollo fu la massima divinità solare dei Greci, così A. fu la divinità lunare per eccellenza; altre dee i Greci ravvicinarono alla luce dell'astro notturno (come, per esempio, Era ed Ecate), ma nessuna [...] della fecondità o dei parti o dei neonati, ora dispensatrice di vita e di luce, ora in relazione con divinità dell'oltretomba, ora presiedente con Apollo alle arti, ora audace combattente contro i Giganti, ora partecipe d'imprese apollinee (strage de ...
Leggi Tutto
MONTECASSINO (A. T., 24-25-26 bis)
Vincenzo EPIFANIO
Mauro INGUANEZ
Caratteristica sporgenza calcarea, a SE. del M. Cairo (m. 1669), limitata a E. dal Rapido (affluente del Liri), a S. e a SO. dal [...] - fu papa col nome di Gelasio II (1118-1119). Fiorirono in questo secolo Alberico, autore della celebre Visione d'oltretomba, e Pietro Diacono, poeta, poligrafo e continuatore del Cronicon di Leone Ostiense. Con Senioretto (1127-1137) e con gli ...
Leggi Tutto
MAGIA
Nicola Turchi
. Questo termine, nelle lingue classiche (gr. μαγεία, lat. magia) designò la dottrina o arte dei magi (v.), poi, dato il carattere attribuito a questi nel mondo antico, passò a [...] buon effetto; o una parola possente, che apre ogni porta, abbatte ogni ostacolo, come quelle che aprivano le porte dell'oltretomba al defunto egiziano e all'iniziato orfico; o uno scongiuro fatto con formule ed epiteti tanto più efficaci quanto più ...
Leggi Tutto
E il terzo, in ordine di tempo, dei Profeti maggiori. Fu contemporaneo di Geremia (v.), essendo nato nell'anno 627 a. C., se col Kugler ed altri esegeti si computi il trentesimo anno dell'indicazione cronologica [...] della religione che caratterizza il nuovo Israele e favorirà lo sviluppo della dottrina delle retribuzioni individuali nell'oltretomba. Si attribuisce altresì e si rimprovera a lui una deformazione del profetismo anteriore, alieno da preoccupazioni ...
Leggi Tutto
Strumento che serve a pesare i corpi.
La più antica documentazione storica completa circa questo importante strumento ci è pervenuta attraverso le opere di Archimede. La bilancia è fondata sul principio [...] Queste bilance erano simboliche, e forse stavano a significare la pesatura delle buone e cattive azioni nell'oltretomba.
Le bilance greche di età storica (σταϑμός, τάλαντον) sono conosciute solo attraverso monumenti figurati, perché nessun esemplare ...
Leggi Tutto
Uno dei maggiori rappresentanti della più antica filosofia greca. Nacque, secondo testimonianze quasi unanimi, in Abdera. Però regnano incertezze sia sulla data della nascita (fra il 470 e il 457 a. C.) [...] le dottrine atomistiche erano soltanto un mezzo utile per sradicare dagli animi il timore degli dei e della vita di oltretomba. L'atomismo, che del resto trovò alcuni rappresentanti anche nel Medioevo, acquistò importanza notevole all'inizio dell'età ...
Leggi Tutto
oltretomba
oltretómba s. m. [comp. di oltre- e tomba], invar. – Nelle varie concezioni religiose, l’aldilà, il mondo ultraterreno, soprattutto come luogo in cui si continuerebbe la vita dopo la morte: l’o. pagano, l’o. cristiano; il mondo...
tenario
tenàrio agg. [dal lat. Taenarius]. – 1. Del Tènaro, nome antico (l’attuale è capo Matapàn) del promontorio situato all’estremità merid. della Lacònia, in Grecia, e della penisoletta che lo congiunge alle pendici del monte Taigeto,...