Umanesimo
Pier Giorgio Ricci
Le ricerche condotte per assegnare a D. un posto nella storia dell'U. sono prevalentemente di questo secolo. Nell'Ottocento si badò piuttosto a valutare la conoscenza che [...] da K. Vossler, D. und die Renaissance, in " Neue Heidelberger Jahrbücher " XI (1901) 85-107 e V. Zabughin, L'oltretomba classico medievale dantesco nel Rinascimento (IV, D. e la mentalità umanistica), Roma s.d. (ma 1922). Le attuali posizioni di una ...
Leggi Tutto
PINDARO (Πίνδαρος, Pindărus)
Augusto ROSTAGNI
Ferdinando NERI
Fu dagli antichi comunemente giudicato come il maggiore dei lirici greci; il primo nel canone dei "nove lirici" composto dai grammatici [...] elementi di fede più schiettamente mistica, o misteriosofica, sull'immortalità dell'anima, sulla metempsicosi, sulle pene d'oltretomba, ecc. Minore amatamento egli doveva trovare alla corte di Geerone di Siracusa, quantunque anche ai familiari di ...
Leggi Tutto
Variazioni territoriali. - Le mutilazioni territoriali subite dalla Bulgaria per effetto della sua sconfitta nelle guerre balcaniche (1913) e nella prima Guerra mondiale (1919) avevano lasciato fuori dei [...] il motivo prospettico delle travature; sulla volta a botte, entro 63 riquadri, varî motivi decorativi alludenti all'oltretomba. Interessantissimi i costumi (brache barbariche, tuniche manicate, ecc.) e sorprendente lo stile romano-barbarico per le ...
Leggi Tutto
La popolazione danese, secondo le rilevazioni censuarie del 1972, ascende a poco meno di 5 milioni di persone, con una densità media di 115 ab. per km2, e presenta un ritmo d'incremento abbastanza regolare, [...] , fatto di visioni spettrali: nella serie Orfeo ed Euridice la società di oggi appare descritta come il mondo dell'oltretomba.
Intorno al 1960 comincia a farsi luce una tendenza neo-realistica che, per certi aspetti, fonde lo sperimentalismo ludico ...
Leggi Tutto
Narrare con i suoni
Rita Valentino Merletti
Angela Mazzoccoli
Tutto intorno a noi è musica
C'è la musica della natura e quella degli strumenti, la musica dell'allegria e quella della tristezza, la [...] Mozart, che di notte, in un cimitero, una statua di marmo si metta improvvisamente a cantare, minacci con voce d'oltretomba il suo assassino, accetti un invito a cena da lui, si presenti puntualmente all'ora convenuta… e finisca per trascinare Don ...
Leggi Tutto
Chiesa
Paolo Brezzi
Si potrebbe molto sbrigativamente affermare che D. ebbe della C. la concezione ortodossa vigente al suo tempo, accettò le dottrine ecclesiologiche elaborate dai pensatori cristiani [...] di cui si è detto sopra, l'esortazione a impegnarsi, lo stimolo a tenere ognora presenti le ragioni del viaggio nell'oltretomba, D. - il quale, usando una formula quasi barocca, afferma che ai piedi / d'i suoi [di Beatrice] comandamenti era divoto ...
Leggi Tutto
Vedi COREANA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
COREANA, Arte (v. vol. II, p. 828)
G. Poncini
vol. II, p. 828). - Periodo preistorico. - Indagini relativamente recenti hanno smentito la tradizionale tesi secondo [...] una credenza attribuita alle popolazioni coreane del Sud dalla fonte cinese Sanguozhi, favorirebbe il volo dei defunti nell'oltretomba. Anche nel Nord, in verità, si tenevano in grande considerazione le penne, in particolare quelle di gallo, l ...
Leggi Tutto
tempo
Cesare Vasoli
D. usa questo termine in molte occorrenze e diversi sensi, alcuni dei quali propri del linguaggio comune e privi d'intenzioni filosofiche e dottrinali. Ma propone anche una definizione [...] universale. Si veda ancora Pg XVI 27: D. appare alle anime come se ‛ partisse ' ancor lo tempo per calendi, attraversa cioè l'oltretomba da vivo, soggetto ancora alla scansione del t. in giorni e mesi che nell'al di là non ha più valore (ma per la ...
Leggi Tutto
Narrare con la penna
Alessandro Zattarin
Emanuela Zignol
Raccontami una storia
In tutti i tempi e in tutti i paesi del mondo gli uomini hanno sentito il bisogno di raccontare e ascoltare storie. Nei [...] prima dal poeta latino Virgilio, poi da Beatrice e sempre dalla fede, Dante visita i tre regni dell'oltretomba: Inferno, Purgatorio, Paradiso. Una Commedia affollata di grandi personaggi, visioni infernali e celesti, suoni, odori; una poesia che ...
Leggi Tutto
amico
Emilio Pasquini
1. Come sostantivo, nel valore fondamentale di " persona legata a un'altra da vincoli d'amicizia ", si riconnette all'excursus e alle digressioni del Convivio, che esaminano il [...] (II 61). Siamo fuori sia dell'Inferno vero e proprio sia del presente del viaggio: è il ‛ Prolog in Himmel ' dell'oltretomba dantesco. Alla spiegazione più comune, " colui che mi ama ed è riamato da me, ma non dalla fortuna, che anzi lo perseguita ...
Leggi Tutto
oltretomba
oltretómba s. m. [comp. di oltre- e tomba], invar. – Nelle varie concezioni religiose, l’aldilà, il mondo ultraterreno, soprattutto come luogo in cui si continuerebbe la vita dopo la morte: l’o. pagano, l’o. cristiano; il mondo...
tenario
tenàrio agg. [dal lat. Taenarius]. – 1. Del Tènaro, nome antico (l’attuale è capo Matapàn) del promontorio situato all’estremità merid. della Lacònia, in Grecia, e della penisoletta che lo congiunge alle pendici del monte Taigeto,...