Medio Oriente
Francesco Tuccari
Una regione alla ricerca di una pace difficile
Il Medio Oriente non è una semplice entità geografica, ma un’area estremamente composita e ricca di storia che si è andata [...] Oriente seguì le vicissitudini delle formazioni politiche islamiche dell’area. Esso cadde in gran parte sotto il dominio imperiale degli Omayyadi e degli Abbasidi (7°-13° secolo) per poi frantumarsi in una serie di califfati e di entità statali di ...
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ARAGONA
M. C. Lacarra Ducay
(spagnolo Aragón)
Regione della Spagna nordorientale che comprende le attuali prov. di Huesca, Saragozza e Teruel. Il nome deriva dal fiume Aragón, che nasce a Escalar (Huesca [...] dei Re Cattolici.Il modello scelto per l'edificio musulmano dell'Aljafería deve essere ricercato fra i primi palazzi omayyadi edificati in Siria. Come quelli, infatti, esso è situato su un terreno pianeggiante che ha facilitato la realizzazione di ...
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Siria
Termine che nell’uso moderno, relativo alla storia preclassica, può avere due accezioni: una ampia che include la Palestina, e una ristretta al territorio dell’attuale Repubblica di Siria (con [...] ponendosi con la fronte a Oriente) fu ultimata in seguito alla battaglia dello Yarmuk, nel 636. La regione fu affidata al governatore omayyade Mu‛awiya ibn Abi Sufyan, che vi stabilì la propria base di potere fra le tribù arabe locali e ne fece poi ...
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(arabo Gezīrat al-‛Arab) Penisola dell’Asia sud-occidentale (circa 3.050.000 km2). Politicamente è ripartita tra Arabia Saudita, Yemen, Oman, Emirati Arabi Uniti, Qatar, Bahrain e Kuwait. Come regione [...] del califfato e quindi centro dello Stato islamico sotto i suoi primi successori. L’A. passò al grado di provincia quando gli Omayyadi stabilirono la capitale a Damasco. La sua unità fu rotta nel 10° sec. con il sorgere di Stati minori, come quello ...
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(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] . Sotto il dominio arabo (fino al 10° sec.) la P. godette di prosperità; le diverse dinastie di califfi (Omayyadi, Abbasidi) si mostrarono tolleranti verso ebrei e cristiani e continuarono i pellegrinaggi ai Luoghi Santi; furono restaurati i santuari ...
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BOSRA
P. Cuneo
(gr. Βόστϱα; lat. Colonia Bostra, Nova Traiana Alexandrina; turco Eski Şam)
Città della Siria meridionale, a S-O delle propaggini del Jebel al-Drūz, nell'altopiano basaltico del Ḥawrān [...] 13° secolo.Nell'ambito dell'architettura religiosa, la regione conserva due grandi moschee di origine antica: quella di Dera'a, di fondazione omayyade (edificata forse da Marwān II al-Ḥimār nel 130 a.E./749), e quella di B., del tipo a sala ipostila ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] un periodo di quasi generale anarchia (9° sec.), infatti, l’unità fu salvata da ‛Abd ar-Raḥmān III, il più grande degli Omayyadi spagnoli (912-61) che assunse il titolo di califfo a Cordova (929). L’epoca del califfato di Cordova fu il periodo più ...
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Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] In Spagna, e soprattutto nel principato mozarabico di Valencia, l'uso intensivo dell'acqua viene gradualmente introdotto sotto gli Omayyadi fin dall'VIII secolo, ed è al tempo stesso trasferimento dell'idraulica mediorientale - il Codice di Hammurabi ...
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PALESTINA (XXVI, p. 73; App. I, p. 916)
Roberto ALMAGIA
Enrico MACHIAVELLI
Ettore ROSSI
Giovanni BERNIERI
Giovanni BECATTI
Carlo CECCHELLI
Popolazione. (XXVI, p. 87; App. I, p. 916). - La Palestina [...] femminile, putti, uccelli e animali, è stata scavata presso Ascalona in Palestina (IV sec. d. C.).
Per il periodo arabo degli Omayyadi è molto notevole lo scavo del grandioso complesso di una moschea e di un palazzo annesso a Khirbet el-Mafgiar, 5 km ...
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La terra dei puri
L’instabilità del Pakistan
di Francesca Marino
18 febbraio
L’opposizione vince le consultazioni indette per eleggere i membri dell’assemblea nazionale pachistana: 87 seggi vanno [...] in territorio indiano seguirono immediatamente le grandi conquiste avvenute sotto il califfo Omar nel 7° secolo e continuarono sotto gli Omayyadi. Tuttavia la vera conquista musulmana fu opera dei Turchi, cui l’islamismo aveva dato la forza di una ...
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omayyade
omàyyade ‹omàia-› (o omàiade o ommìade) agg. [der. del nome arabo dei Banū Umayya «discendenti di Umayya»]. – Che si riferisce agli Omayyadi, dinastia di califfi arabi che governarono l’impero musulmano dal 661 al 750 d. C.: epoca...
sciita
scïita agg. e s. m. e f. [der. dell’arabo shī῾ī «che è del partito (der. di shī῾a «partito») di Alì e dei suoi discendenti»] (pl. m. -i). – Relativo a sette musulmane la cui origine risale alle guerre civili del primo secolo dell’egira...