simmetria
Walter Maraschini
La regolarità matematica nella natura e nell’arte
Un fiocco di neve ha un aspetto molto irregolare, eppure, osservato al microscopio, mostra sorprendenti simmetrie. La natura [...] proporzioni: il corpo umano viene infatti inscritto in due figure simmetriche, un cerchio (il cui centro coincide con l’ombelico della figura) e un quadrato.
La parola simmetria ha ora un significato matematico più preciso rispetto al passato, anche ...
Leggi Tutto
Religione
Mircea Eliade
sommario: 1. Definizioni: la religione e il sacro. 2. Manifestazione del sacro. 3. Lo spazio sacro. 4. Vivere in un mondo sacro. 5. Il tempo sacro. 6. La struttura delle feste. [...] un foro, mundus, il punto di comunicazione fra il mondo terrestre e gli Inferi. W. W. Roscher ha interpretato il mundus come un omphalos, cioè l'ombelico della terra; ogni città che possedeva un mundus si riteneva collocata al centro del mondo, nell ...
Leggi Tutto
Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] indiano, Kalidasa (6° sec.): "dalle labbra rosse come un frutto maturo di bimba, sottile alla vita, con grandi occhi [...] e l'ombelico profondo, lenta nel passo per le sue anche floride, un po' curvata dal suo seno grande, è come furono le prime e ...
Leggi Tutto
Nascita
Giovanni Bucci
Laura Ligi
Francesco Spagna
La nascita è il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all'evento fisiologico del parto sia con significato più ampio e [...] rituale del cordone è diffuso con caratteristiche simili da un capo all'altro del mondo. La parte che rimane attaccata all'ombelico dopo il taglio e che si secca spontaneamente viene posta in un sacchettino e appesa al collo del neonato in Sicilia ...
Leggi Tutto
Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] già il viso di una donna, ma il suo busto nudo. In questo modo, il pube finisce per alludere alla bocca, l'ombelico, per la sua posizione centrale, al naso e i seni agli occhi.In altri casi, l'antropomorfismo coincide con un processo di umanizzazione ...
Leggi Tutto
Africanismo
Amadou Hampâté Bâ
di Amadou Hampâté Bâ
Africanismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Eredità del passato: spirituale, sociale e culturale. a) Valorizzazione del passato. b) Senso del sacro; [...] città.
Ma ritorniamo alla famiglia poligama. La prima moglie porta il nome di Bara, che in bambara, significa, etimologicamente: a) ombelico; b) lunga zucca nella quale si ripongono i beni o la fortuna; c) insieme di persone riunite per una festa. La ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: scienze della vita. Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Herbert Eisenstein
Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Gli scritti arabi di zoologia e zoografia redatti tra [...] retto (emorroidi); degli organi sessuali; della mammella; della coda, dei lombi, della schiena, dei fianchi, del ventre e dell'ombelico (ernie); dell'intestino; del fegato (l'itterizia e, cosa curiosa, anche la tisi); del cuore; dei polmoni; dei reni ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] o suyu (Chinchaysuyu, Antisuyu, Collasuyu e Cuntisuyu), al centro delle quali stava il Cuzco, la capitale, "l'ombelico del mondo". I quattro suyu dovettero essere originariamente concepiti sulla base dei quattro differenziati macro- ecosistemi ...
Leggi Tutto
ombelico
(meno com. ombilico, umbilico; pop., nel sign. 1, ombellico e per aferesi bellico) s. m. [dal lat. umbilicus, der. di umbo -onis «umbone», affine al gr. ὀμϕαλός «ombelico, umbone»] (pl. -chi). – 1. In anatomia, la cicatrice che residua...
ombelicazione
ombelicazióne s. f. [der. di ombelico]. – In medicina, processo di retrazione che subiscono alcune formazioni patologiche (per es., le vescicole vaiolose), che pertanto appaiono, per lo più, depresse nel punto centrale.