FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] ogni azione e ogni descrizione; ed è senza dubbio qui una delle ragioni del grande successo di pubblico dei suoi romanzi, all' di Benedetto, ma di modernismo non vi sarà l'ombra, non vi sarà l'ombra di questioni pericolose; di Benedetto si dirà che ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] gente della strada lo riconosce come tale senza ombra di dubbi. Quando Luciana Veracina rientra a Roma, viene un burattino, Firenze 1923;C. Alvaro, introduz. a M. B., La donna del Nadir, Roma 1924;G. A. Borgese, Tempo di edificare, Milano 1924;A. ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] p. 437). Al successo del libro contribuì senza dubbio, a metà degli anni Trenta, la politica africana del fascismo, che avviava allora nozze spezza il romanzo in due parti, gettando un’ombra luttuosa sulla seconda, più patetica, che racconta le ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] del B., delle quali ha riconosciuto musicalmente valide e imperiture alcune pagine, ma ne ha anche posto in dubbio , rimane essenzialmente intatta nello spirito del primo concepimento, fedele a quel "dualismo" di luce e di ombra, di bene e di male, ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] di Roma (1937-38), facendo parte del comitato direttivo (insieme con A. G. perfetta simmetria di antitesi, può nascere il dubbio che negli ebrei si perdoni l'ebreo. con D., Padova 1971; L. Mondo, All'ombra di Proust, in La Stampa, 14 maggio 1971 ...
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MANGANELLI, Giorgio
Luigi Matt
Nacque a Milano il 15 nov. 1922, secondogenito di Paolino e Amelia Censi.
La famiglia era benestante grazie al lavoro del padre, che, partito come venditore ambulante, [...] .
La prosa di Hilarotragoedia si iscrive senza dubbio nel solco del plurilinguismo, ed è caratterizzata in particolare da 1976), Amore (ibid. 1981), Discorso dell'ombra o dello stemma o del lettore e dello scrittore considerati come dementi (ibid ...
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BONVESIN da La Riva (Bonvicinus de Ripa)
d'Arco Silvio Avalle
Le uniche notizie che abbiamo su B. ci vengono dalle sue opere e da una decina di documenti scaglionati fra il 1290 ed il 1315 (cfr. P. Pecchiai, [...] sia trasferito prima del 1288 (anno di composizione del De magnalibus, per cui furono senza dubbio necessarie ampie velut umbra" (cfr. Q, v. 237, "L'offensïon terrena, k'è pur un'ombra leve", S I, v. 109. "Azò k'el no's confidhe in questa ombria vana ...
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DONIZONE (Domnizo, Donizo)
Paolo Golinelli
Nacque nella seconda metà del sec. XI, probabilmente in una delle città dominate dai Canossa.
Scarse sono le notizie sulla sua vita, nella Epistola dedicatoria, [...] al 2r -, lo scopo immediato della stesura del poema: far si che Matilde decidesse di essere narrazione tutto ciò che poteva portare ombra alla dinastia che intendeva celebrare: da l'unico - anche se, a volte, dubbio - testimone: è il solo a ricordare ...
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ANILE, Antonino
Luigi Ambrosoli
Nacque a Pizzo di Calabria (Catanzaro) il 20 nov. 1869 da Leoluca e Amalia Tozzi. Seguì i corsi di medicina all'università di Napoli, dove si laureò nel 1894 e dove prese [...] fondamentali del suo programma. L'iscrizione dell'A. al Partito popolare fece porre in dubbio, da parte dei liberali del " Milano 1931; Bellezza e verità delle cose, Firenze 1937; L'ombra della montagna, Milano 1939; Questo è l'uomo, Firenze 1943. ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] suggerire forse un coinvolgimento diretto del L. nella stampa, quasi certamente veneziana. Fuor di dubbio è invece la successiva ombra che aveva avvolto il letterato e l'uomo politico, videro la luce due differenti biografie del L.: la prima, del ...
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ombra1
ómbra1 s. f. [lat. ŭmbra]. – 1. a. Zona oscura, o di minore luminosità, della superficie di un corpo, detta in partic. o. portata se è prodotta dall’interposizione, tra il corpo e la sorgente di luce, di un secondo corpo opaco, e o....
dubbio2
dùbbio2 (ant. dùbio) s. m. [dal lat. dubium, neutro sostantivato dell’agg. dubius: v. la voce prec.]. – 1. a. Incertezza, esitazione nell’esprimere un giudizio o nel prendere posizione su determinati argomenti: avere dei d. in materia...