BORROMEO (Bonromeus, Borromaeus), Giovanni
Giorgio Chittolini
Nacque il 12 maggio del 1439, primogenito di Filippo e di Franceschina Visconti. In giovinezza trascorse alcuni periodi a Mantova, alla [...] , per lo più poveri, perché montuosi e non molto abitati, contavano tuttavia alcuni centri fiorenti, come Arona e Omegna. Il possesso di numerose località lacustri consentiva il controllo della navigazione su tutto il Verbano e la riscossione del ...
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Mendini, Alessandro. - Architetto, designer, pittore, critico e teorico italiano dell'architettura e del design (Milano 1931 - ivi 2019). Salito alla ribalta della critica internazionale negli anni Settanta [...] il Museo di Groninga (1989-94), la fermata busstop di Hannover (1994), il Teatro di Arezzo (1997), il Forum di Omegna e la ristrutturazione del Casinò di Arosa (1998), gli chalets della Villa Comunale di Napoli (1999), la Galleria Mendini a Lörrach ...
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VITROTTI, Giovanni Battista (Vitrutìn)
Stefano Masi
– Nacque a Torino il 16 novembre 1882, secondogenito di Giuseppe e di Virginia Lisa.
Il nonno paterno, Paolo Vitrotti, proprietario terriero, era stato [...] in qualità di metteur en scène per le produzioni più ambiziose, come Il conte di Montecristo (1908). Insieme a Roberto Omegna fotografò Gli ultimi giorni di Pompei (1908) scritto da Arrigo Frusta e interpretato da Lydia de Roberti, nonché una lunga ...
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NEGRO, Camillo. – Nacque a Biella il 6 giugno 1861 da Pietro, direttore del R. Ginnasio, e da Teresa Boglietti, di famiglia benestante.
Avviatosi agli studi di medicina, si laureò brillantemente nel 1884 [...] personale insegnante, II° versamento, 1a serie, b. 105; Torino, Museo nazionale del cinema, La neuropatologia, regia di C. Negro - R. Omegna, B/N, 440 mt, restauro 1993 e B/N, 633 mt, restauro 1997; Moving pictures of clinics, in The New York Times ...
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PRAGA, Emilio
Gianfranca Lavezzi
PRAGA, Emilio. – Nacque a Gorla (Milano) il 18 dicembre 1839 da famiglia benestante: il padre, Giuseppe, era proprietario di una conceria di pelli e amante delle lettere [...] aprile del 1859, attraverso il Giura svizzero, tornò in Italia, trascorrendo un periodo estivo in Valle Strona, sopra Omegna, in cui avrebbe ambientato le Memorie del presbiterio. Scene di provincia, romanzo lasciato incompiuto e terminato dall’amico ...
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FERRARIS, Sebastiano Augusto (Arrigo Frusta)
Francesco Bono
Nato a Torino il 26 nov. 1875 da Vittorio e da Olimpia Perussia, seguì inizialmente le orme del padre - notaio come già il nonno e il bisnonno [...] sul Vangelo.
Nel 1910, accompagnato da uno dei migliori operatori di quegli anni, G. Vitrotti (che aveva sostituito all'Ambrosio R. Omegna), il F. si spinse con la macchina da presa a 4.000 metri sul monte Bianco, realizzandovi tre documentari, tra i ...
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BOSSO, Pietro
Piero Camilla
Nacque a Vercelli l'11 agosto 1799 da Carlo. Partecipò ai moti del 1821, subendo in conseguenza un arresto per qualche tempo. Dopo la liberazione si laureò in ingegneria [...] . Quindi fu autore nel 1847 del progetto della linea Novara-Arona, con diramazione da Momo a Pallanza attraverso Gozzano, Omegna e Gravellona; ma subito dopo l'appalto del primo tronco Novara-Momo, lo scoppio della guerra provocò la sospensione dei ...
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GRAFITE (dal gr. γράϕειν "scrivere")
Emanuele GRILL
Paolo AGOSTINI
Minerale conosciuto, per il suo potere colorante, fino dalla più remota antichità, e ritenuto, per molto tempo, contenente piombo, [...] eruttiva; nelle kinzigiti di Coggiola e di Ornavasso; a Ribordone in Val d'Orco; nei calcari metamorfici della Valle Pellina e a Omegna in provincia di Novara; in una quarzite del M. Rosa e anche nella zona delle pietre verdi della Stura di Lanzo; e ...
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cinema e matematica
cinema e matematica Il matrimonio tra cinema e scienza è di quelli di lunga durata. Risale addirittura alla preistoria della settima arte, alle sperimentazioni fotografiche di P.J. [...] . In questi esordi del cinema scientifico anche la cinematografia italiana si ritaglia uno spazio con il torinese Roberto Omegna (1876-1948), vero pioniere del filone, cui si devono spezzoni documentaristici e didattici sull’industria e lo sport ...
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DELLA ROVERE (Rouere, Pellizzonus), Papiniano
Giuseppe Briacca
Appartenente ad una nobile famiglia, nacque a Torino verso la metà del sec. XIII. In un documento del 1271 è indicato con il cognome Pellizzoni; [...] medesima, ottenne la prestazione dell'omaggio feudale da parte dei rappresentanti delle Comunità.
Nel novembre 1297 nel borgo di Omegna sul lago d'Orta, anch'esso soggetto alla giurisdizione comitale del vescovo novarese, il D. intimò a tutti, sotto ...
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spintaneo
agg. (iron.) Che avviene a seguito di una pressione, di una spinta esterna. ◆ Furono le pressioni del presidente di Capitalia, Cesare Geronzi, a spingere Calisto Tanzi a rilevare nel 1999 la Eurolat da Sergio Cragnotti. L’ex patron...