Costantino il Grande a Mosca dai Rjurikidi alla dinastia dei Romanov
Marcello Garzaniti
La figura dell’imperatore Costantino ha segnato le principali tappe della Moscovia e dell’impero russo. Per la [...] importanti lavori urbanistici, che prendevano a modello Costantinopoli. In quegli anni il metropolita Ilarion, nella sua famosa omelia pasquale, il Sermone sulla Legge e sulla Grazia (Slovo o zakone i blagodati) offriva con ogni probabilità ...
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Vedi NISIBIS dell'anno: 1963 - 1996
NISIBIS (v. vol. V, p. 535)
M. Falla Castelfranchi
Nella città moderna ancora si conserva, seppur parzialmente, il battistero. Un'iscrizione in greco oggi perduta, [...] Cipriano nel 760 ricostruì l'abside della cattedrale e l'altare principale.
Ulteriori edifici di N. sono menzionati nelle fonti: una omelia di Giacomo di Sarug (morto nel 521) ricorda la chiesa del martire Ciriaco, e nell'VIII sec. è documentata la ...
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La più importante azione sacra delle Chiese cattolica, ortodossa e anglicana, celebrata dal sacerdote con la comunità dei fedeli.
La m. nel cristianesimo cattolico
Nella dottrina cattolica (istruzione [...] , su un ciclo biennale), con i canti che le accompagnano, costituiscono la parte principale della liturgia della Parola; l’omelia, la professione di fede (alla domenica e nelle solennità) e la preghiera universale o preghiera dei fedeli sviluppano e ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] segreteria di Stato, senza che questo mi abbia impedito, in seguito, di viaggiare anche più del previsto» (Nella chiesa per il mondo. Omelie e discorsi, Roma 1987, p. 493).
Il vertice della segreteria di Stato, dopo la morte di Pio XI e l’ascesa al ...
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MONICO, Jacopo
Michele Gottardi
– Nacque a Riese, nel Trevigiano, il 26 giugno 1778, da Adamo e da Angela Cavallini.
Dopo aver ricevuto la prima educazione dal parroco di Altivole, nel 1789 il M. entrò [...] 361-373). Il tema del progresso e delle più recenti, a suo dire erronee, accezioni, fu spesso al centro di omelie in cui contrappose lo sviluppo del mondo ai «meravigliosi progressi» della Chiesa, che ora si volevano negati, riportati a quelli «delle ...
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DALLA COSTA, Elia
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Villaverla, nei pressi di Vicenza, il 14 maggio 1872, da una famiglia della piccola borghesia. Il padre Luigi, segretario comunale, educò da solo Luigi [...] 'arcidiocesi di Firenze, ad annos. Tra gli scritti del D. sono da ricordare le seguenti raccolte di meditazioni ed omelie: Ricordi di un sinodo, Padova 1927; Esortazioni al clero, Firenze 1935; Videte vocationem vestram, Firenze 1938; Inspice et fac ...
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ULICIANI, Bettino
Cristian Bonomi
ULICIANI (Ulciani, Ulizani), Bettino (Bettino da Trezzo). – Nacque negli anni Quaranta del Quattrocento a Trezzo sull’Adda; la madre aveva cognome Santi, come egli [...] nello studio astronomico (II, vv. 285-320). Il sentimento religioso di Uliciani impronta il canto I del poema a toni quasi da omelia mentre, in calce all’opera, l’autore volgarizzò Pater Noster, Ave Maria e Salve Regina (X, vv. 303-355). Per tramite ...
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BERIOLI, Spiridione
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Città di Castello nel 1733 dal conte Filippo e da Artemisia Bontempi. Compiuti gli studi presso il locale Collegio dei nobili, tenuto dagli scolopi, [...] denunciato agli amici romani.
Quest'opera di difesa delle prerogative della S. Sede, che si era esplicata anche con molte omelie e lettere pastorali, culminò nel sinodo diocesano del 1793, i cui atti furono stampati alcuni anni dopo, nel 1796, con ...
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Culto e liturgia
Silvio Tramontin
L'origine di Venezia è - come ben si sa tutta avvolta nella leggenda, almeno fino all'invasione longobarda, anche se nella leggenda c'è sempre un fondo di verità [...] chiesa a lui dedicata proprio nel VI secolo e nella. cui festa il santo papa Gregorio Magno aveva pronunciato un'omelia in suo onore (15). La chiesa avrebbe potuto allora significare anche quell'unità di Occidente e Oriente cui aspirava Giustiniano ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] 1832, che auspicava una legge redatta in questi termini: "Tutto ritorna come nel 1789". Pio VII - l'autore dell'omelia sulla democrazia del 1796 - era tendenzialmente un moderato, ed era stato eletto a Venezia proprio per questo, in opposizione allo ...
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omelia
omelìa (o omilìa) s. f. [dal gr ὁμιλία «riunione, conversazione» (der. di ὁμιλέω «adunarsi, conversare»), lat. tardo homĭlia o homelĭa]. – 1. Nella liturgia cattolica, esposizione e commento di passi della S. Scrittura, spec. del Vangelo...