TEODALDO
Pierluigi Licciardello
(Tebaldo). – Figlio primogenito del marchese Tedaldo di Canossa e di sua moglie Willa, fratello di Corrado (morto nel 1030) e di Bonifacio (marchese di Tuscia dal 1028 [...] ma questa biografia, a quanto ci risulta, non fu mai realizzata o è andata perduta.
Di Teodaldo ci è rimasta anche una breve omelia, pronunciata dal pulpito nel giorno della festa di s. Donato, il 7 agosto di un anno imprecisato; è riportata in una ...
Leggi Tutto
COMBONI, Daniele
Pietro Chiocchetta
Nacque a Limone sul Garda, in provincia di Brescia, il 15 marzo 1831 da Luigi e Domenica Pace. Dopo gli studi elementari, il 20febbr. 1843 venne accolto nel collegio [...] prendere ufficialmente possesso della sua missione entrando in Khartum e di qui rivolgendosi all'intera Nigrizia con la omelia in lingua araba nella domenica 11 maggio. Fu una progressiva rinascita del vicariato: 14 sett. 1873 consacrazione della ...
Leggi Tutto
SCHUSTER, Alfredo
Alfredo Canavero
(in religione Ildefonso). – Nacque a Roma il 18 gennaio 1880, primogenito di Giovanni, zuavo pontificio di origine bavarese, e della sua terza moglie, Maria Anna Tutzer [...] .
Il suo atteggiamento cambiò con l’approvazione delle leggi razziali (1938-39). Il 13 novembre 1938 pronunziò in duomo un’omelia in cui condannò il mito della razza, definendola «un’eresia antiromana». Qualche mese dopo, nel corso del sinodo minore ...
Leggi Tutto
TESTA, Francesco Maria
Nicoletta Bazzano
– Nacque l’11 maggio 1704 a Nicosia, in Sicilia, da Giuseppe e da Elisabetta Falco.
Dopo aver ricevuto i primi rudimenti dell’istruzione in famiglia, insieme [...] cose di Sicilia, I, Palermo 1996, pp. 129-234); Lettera a Girolamo Ferri, in Novelle letterarie, II (1773), pp. 31 s.; Omelia in onore del B. Bernardo da Corleone laico professo cappuccino nella di lui Beatificazione, Palermo 1773; De vita, et rebus ...
Leggi Tutto
MARANTA, Carlo
Marco Nicola Miletti
Nacque il 17 febbr. 1583 a Napoli, dove fu battezzato il successivo 25 novembre nella chiesa di S. Maria della Rotonda. Vantava una discendenza da giuristi insigni: [...] inaugurò il monastero della Madonna della Pietà e dei Sette dolori, la cui costruzione era iniziata nel 1639. Tenne un'omelia nella notte del terremoto del 6 nov. 1659 in cattedrale, sistemandovi l'anno seguente l'immagine di "nostra Signora della ...
Leggi Tutto
TONINI, Ersilio
Gianluca Della Maggiore
– Nacque a Centovera, frazione di San Giorgio Piacentino (Piacenza), il 20 luglio 1914, terzo di cinque figli, da Cesare, mezzadro e capo-bifolco, e da Celestina [...] incidente nei cantieri navali Mecnavi di Ravenna, che costò la vita a tredici operai, ebbe un’eco vastissima: la sua omelia Uomini o topi (19 marzo) di denunzia sulle condizioni lavorative, venne rilanciata da tutta la stampa nazionale. Fu in quell ...
Leggi Tutto
VOLPI, Franco. –
Domenico M. Fazio
Nacque a Vicenza il 4 ottobre 1952 da Mario e da Teresa Chilovi.
Studiò al liceo classico Antonio Pigafetta di Vicenza, dove ebbe come professore di filosofia Giuseppe [...] suo ultimo intervento: Contro Nietzsche. L’accusa del papa al filosofo nichilista. Papa Benedetto XVI, durante un’omelia, aveva richiamato la figura di Nietzsche, accusandolo di relativismo e nichilismo, affermando che egli rappresenta «la superbia ...
Leggi Tutto
PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] eccessi mondani. Non a caso il motivo della sofferenza come passaggio ineludibile per una ripresa piena del cattolicesimo compariva nell’omelia che, riacquistata la libertà, rivolse al popolo di Montalto il 29 giugno 1814. Vi aveva fatto ritorno il 6 ...
Leggi Tutto
GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] , non si dannino per l'eternità (sin ossessivo per G. il pericolo della dannazione richiamato in tutte le 45 omelie di lui rimaste), ma conquistino la salvezza eterna.
Ripresa e dispiegata e sistematicamente perseguita la direttiva già ispirante l ...
Leggi Tutto
MAZZA, Angelo
Marco Catucci
– Nacque a Parma il 16 nov. 1741, ultimo dei ventiquattro figli di Orazio e di Rosa Benelani. Nel 1753, alla morte del padre, entrò nel collegio di Reggio Emilia, dove ebbe [...] l’ode mostra una notevole consonanza con il pensiero di Turchi, così come veniva espresso in quel tempo nelle omelie in duomo (cfr. A. Turchi, Omelia recitata nel giorno di tutti i Santi nell’anno 1793 sopra l’uguaglianza evangelica, Parma 1793).
A ...
Leggi Tutto
omelia
omelìa (o omilìa) s. f. [dal gr ὁμιλία «riunione, conversazione» (der. di ὁμιλέω «adunarsi, conversare»), lat. tardo homĭlia o homelĭa]. – 1. Nella liturgia cattolica, esposizione e commento di passi della S. Scrittura, spec. del Vangelo...