PALLAVICINO (Pallavicini), Niccolo Maria
Paolo Fontana
PALLAVICINO (Pallavicini), Niccolò Maria. – Nacque a Genova il 21 novembre 1621 da Antonio e da Bianca Serra. Ebbe tre fratelli: Geronimo, Ludovico [...] identificazione). Al di fuori del Fondo Curia, nel manoscritto 733 Di Diversi Autori, alle cc. 23r-29r è conservata un’omelia di Pallavicino – Quae est ista, quae ascendit de Deserto deliciis affluens Cant. VIII. Di Pallavicino è forse anche Martha ...
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MANIACUTIA, Nicolò
Paolo Chiesa
Scarsissime sono le notizie sulla vita del M., per lo più ricavate da quanto egli stesso dice nelle sue opere. Era quasi certamente di origine romana e risulta attivo [...] Châteauroux e ancora presente nel 1295 nella biblioteca di Bonifacio VIII, ma attualmente perduto o non identificato; un'omelia sull'immagine acheropita di Cristo (venerata nella cappella di S. Lorenzo, presso il palazzo lateranense), conservata nel ...
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ORFEI, Enrico
Maria Lupi
– Nacque a Orvieto il 23 ottobre 1800 da Giuseppe e da Colomba Duranti, in una famiglia benestante, originaria di Bagnoregio.
Frequentò il seminario diocesano di Orvieto e le [...] un intervento divino che restituisse al papa i suoi territori, come appare nell’immagine classica, da lui usata in un’omelia, della Chiesa come nave in balia di una tempesta. Contrastanti sono pure le valutazioni riguardo alla sua opera in diocesi ...
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TRAVERSARI, Ambrogio
Riccardo Saccenti
– Nacque a Portico di Romagna il 16 settembre 1386, figlio di Bencivenni Traversari e di Maria di Cenni Fabbri.
Discendente della nobile famiglia ravennate, Traversari [...] , il De divinis nominibus e il De mystica theologia). Il 1436 segnò anche l’avvio del lavoro di traduzione delle omelie di Giovanni Crisostomo sul Vangelo di Matteo: un compito che, a detta dello stesso Traversari, nacque da una committenza papale ...
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FOLENA, Gianfranco
Lorenzo Renzi
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 9 apr. 1920 da Umberto e da Nora Alberti. Di famiglia toscana, si formò alla Scuola normale superiore di Pisa e all'università di Firenze. [...] di consueto, attraverso la presenza del veneziano (accanto al greco, al francese e a lingue orientali). E rimasta inedita, un'Omelia padovana della prima metà del Duecento, all'edizione della quale il F. aveva dedicato più di vent'anni, e che aveva ...
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MATTEI, Leonardo (Leonardo da Udine). – Nacque a Udine presumibilmente tra il 1399 e il 1400. Leandro Alberti è stato l’unico a collocare la nascita del M. non a Udine, ma a Belluno, senza però offrire [...] compose il trattato De Sanguine Christi, col quale intervenne nella disputa tra francescani e domenicani, scoppiata in seguito all’omelia tenuta a Brescia da Giacomo della Marca il 18 apr. 1462, domenica di Pasqua. Il francescano aveva sostenuto che ...
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RIMBERTINI, Bartolomeo de'
Luciano Cinelli
RIMBERTINI, Bartolomeo de’. – Nacque a Firenze nel 1402, figlio naturale di Antonio di Lapaccio, abitante nel popolo di S. Pancrazio, e di Ginevra.
Dalla moglie [...] dei teologi francescani e domenicani allo scopo di risolvere la controversia innescata da s. Giacomo della Marca, che in un’omelia tenuta nel Duomo di Brescia, durante la Pasqua del 1462, sostenne che il sangue di Cristo effuso durante la Passione ...
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ALBERICO di Montecassino, senior
Anselmo Lentini
, senior. Nacque, come si può oggi affermare con sufficente certezza, nel territorio di Benevento. Della nascita non può stabilirsi la data precisa; [...] a cura di A. Lentini, L'Omilia e la vita di S. Scolastica di Alberico Cassinese, in Benedictina, III (1949), pp. 231 ss.; Omelia S. Scholasticae (o Sermo in S. Schol.), a cura di A. Mai, Spicilegium Romanum, V, pp. 130 ss, riprodotta in Migne, Patr ...
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PAPPALARDO, Salvatore
Sergio Tanzarella
– Nacque a Villafranca Sicula, in provincia di Agrigento, il 23 settembre 1918 da genitori originari di Zafferana Etnea, Alfio, maresciallo dell’Arma dei carabinieri, [...] ’anni dal Concilio verso il 2000, 2 voll., Palermo 1985, pp. 39-63; Da questa nostra isola. Discorsi e omelie, Milano 1986; Palermo salverà Palermo, Cinisello Balsamo 1992; La spiritualità della politica: realismo e profezia, in La politica “educata ...
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DELLA TORRE, Giacinto Vincenzo
Giulietta Pejrone
Nacque a Saluzzo il 15 marzo 1747 da Filippo dei conti di Lucerna e Valle e da Vittoria Melano di Portula. Morto il padre e risposatasi la madre a Vercelli [...] progetto di fare del clero uno strumento del suo potere.
Particolare disagio suscitò nella diocesi, nel luglio 1804, l'omelia del D. Festeggiandosi con sacra pompa il faustissimo avvenimento di Napoleone Bonaparte al trono imperiale (Genova s.a.), in ...
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omelia
omelìa (o omilìa) s. f. [dal gr ὁμιλία «riunione, conversazione» (der. di ὁμιλέω «adunarsi, conversare»), lat. tardo homĭlia o homelĭa]. – 1. Nella liturgia cattolica, esposizione e commento di passi della S. Scrittura, spec. del Vangelo...