ANGELO da Vallombrosa
Ada Alessandrini
Nacque probabilmente verso la metà del sec. XV.
Incerto è il suo cognome di famiglia: nei repertori degli incunaboli le sue pubblicazioni sono poste sotto "Angelo [...] allo sminuzzarsi degli ordini religiosi. A., per suo conto, fu molto austero e devoto fino al misticismo: di una sua Omelia in laude di Maria fu detto "supera ogni aegregio laudatore di quella" (Gesamtkatalog..., n. 1917).
Morì, nel 1530, in concetto ...
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COLANGELO, Francesco
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 26 nov. 1769 da Michele, avvocato fiscale del tribunale della Regia Camera della Sommaria, e da Maria Giovanna Federici, di famiglia napoletana. [...] Castellammare nel liceo del S. Salvatore a Napoli, ove morì il 15 gennaio 1836.
Fra le sue opere vanno ancora ricordate: Omelia di s. Giovanni Crisostomo intitolata Che Cristo sia Dio, trad. dal greco con note e un saggio storico sulla vita del santo ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Cosimo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia il 1° ag. 1513 dal matrimonio di Evangelista di Baronto con Piera di Lorenzo Grifoni, contratto il 9 giugno 1512.
Non sembra possibile [...] all'educazione dei giovani.
Ancora nel giugno 1534 Florimonte inviava al G. l'"ordine dell'ufficio divino" e gli ricordava l'omelia di s. Giovanni Crisostomo, "piena di ricordi per uno che vuol essere buon vescovo" (ibid., 1033/31, cc. 10r-11v). Nel ...
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LIBRI LITURGICI
E. Palazzo
Libri utilizzati dai ministri della gerarchia ecclesiastica nell'esercizio del culto (messa, ufficio, sacramenti).Prima del periodo in cui si costituirono i l. liturgici (secc. [...] , pronunciate nel 590-592, costituiscono le prime testimonianze scritte di una lista di letture organizzate secondo un sistema. Ogni omelia è preceduta dalla pericope commentata e la lista riguarda il ciclo delle letture allora in uso nella Chiesa di ...
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COMBONI, Daniele
Pietro Chiocchetta
Nacque a Limone sul Garda, in provincia di Brescia, il 15 marzo 1831 da Luigi e Domenica Pace. Dopo gli studi elementari, il 20febbr. 1843 venne accolto nel collegio [...] prendere ufficialmente possesso della sua missione entrando in Khartum e di qui rivolgendosi all'intera Nigrizia con la omelia in lingua araba nella domenica 11 maggio. Fu una progressiva rinascita del vicariato: 14 sett. 1873 consacrazione della ...
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MARANTA, Carlo
Marco Nicola Miletti
Nacque il 17 febbr. 1583 a Napoli, dove fu battezzato il successivo 25 novembre nella chiesa di S. Maria della Rotonda. Vantava una discendenza da giuristi insigni: [...] inaugurò il monastero della Madonna della Pietà e dei Sette dolori, la cui costruzione era iniziata nel 1639. Tenne un'omelia nella notte del terremoto del 6 nov. 1659 in cattedrale, sistemandovi l'anno seguente l'immagine di "nostra Signora della ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] con quanto gli autori cristiani sostengono da Tertulliano in poi. Anche Origene presenta un testo significativo: una omelia sui salmi, recentemente scoperta, nella quale mostra la progressiva recessione delle scuole eretiche a vantaggio del progresso ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] a caso il motivo della sofferenza come elemento di fondo della ripresa del cristianesimo e del suo trionfo sul male compariva nell'omelia che il 29 giugno 1814, riacquistata la libertà nel maggio e fatto ritorno a Montalto il 6 giugno, egli rivolgeva ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] eccessi mondani. Non a caso il motivo della sofferenza come passaggio ineludibile per una ripresa piena del cattolicesimo compariva nell’omelia che, riacquistata la libertà, rivolse al popolo di Montalto il 29 giugno 1814. Vi aveva fatto ritorno il 6 ...
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GENESI
M.V. Marini Clarelli
Il primo libro del Pentateuco, che la traduzione greca detta dei Settanta e la patristica designano con il nome di G., narra la creazione del mondo, la storia dell'Eden, [...] del vescovo. Con il medesimo significato la storia di Giuseppe ritorna nella miniatura a più registri che illustra un'omelia autobiografica di Gregorio Nazianzieno, dell'880-883 ca. (Parigi, BN, gr. 510, c. 69v). L'ambientazione egiziana di una ...
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omelia
omelìa (o omilìa) s. f. [dal gr ὁμιλία «riunione, conversazione» (der. di ὁμιλέω «adunarsi, conversare»), lat. tardo homĭlia o homelĭa]. – 1. Nella liturgia cattolica, esposizione e commento di passi della S. Scrittura, spec. del Vangelo...