endocannabinoidi
Vincenzo Di Marzo
Gli endocannabinoidi sono piccole molecole segnale che utilizzano gli stessi recettori di membrana a cui si lega anche il principale costituente psicotropo della cannabis, [...] , da parte del sistema endocannabinoide, dalle conseguenze dello stress e dall’ansia. Infatti, queste due perturbazioni dell’omeostasi neuronale, se prolungate nel tempo, sono accompagnate dalla morte di neuroni in aree cerebrali deputate a funzioni ...
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risposta immunitaria
Evento biologico messo in atto dall’organismo in risposta a una sostanza estranea. Quando il sistema immunitario entra in contatto, con varie modalità, con una sostanza che identifica [...] di una memoria immunologica. Lo studio della complessità della r. i. e del suo coinvolgimento nell’omeostasi dell’organismo ha permesso di acquisire conoscenze fondamentali nel controllo delle malattie infettive, nella comprensione della risposta ...
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cachessia
Stato morboso caratterizzato da estrema magrezza, riduzione delle masse muscolari e assottigliamento della cute; è dovuta a malattie croniche e consuntive. I meccanismi patogenetici per cui [...] c. sia per l’immobilizzazione (catabolismo proteico), sia per l’interferenza con i meccanismi neuroendocrini dell’appetito e dell’omeostasi metabolica. Si ricorda infine la c. da anoressizzanti e da abuso cronico di droghe. Per quanto riguarda il ...
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Staminali, cellule
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Generalità, funzioni, definizione e proprietà
Le c. s. sono cellule altamente immature, capaci di autorinnovarsi e differenziarsi dando origine a uno o più tipi di cellule strutturalmente [...] Questo tipo di comportamento rende conto della funzione primaria delle staminali somatiche, nel complesso definibile come funzione di omeostasi e riparazione tissutale. Infatti, le cellule mature che compongono i vari tessuti corporei sono soggette a ...
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La grande scienza. Immunologia
Alberto Mantovani
Immunologia
La sopravvivenza dell'individuo e della specie in un ambiente microbiologico potenzialmente ostile dipende dall'esistenza di un sistema immunitario [...] di questo sistema altamente complesso, per il suo funzionamento ordinato, per la sua capacità di mantenere l'omeostasi, nonché per la sua corretta attivazione nel contesto spaziale e temporale.
Riconoscere è dunque una parola chiave fondamentale ...
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Tumori e cancro
Ada Sacchi
Giulia Piaggio
Basi molecolari dell'oncologia
L'era postgenomica: dalla ricerca di base, alla diagnosi, alla cura
A partire dalla metà degli anni Ottanta del 20° sec., gli [...] enzimatico ubiquitario che degrada le proteine ubiquitinate. L'inibizione del proteosoma altera i meccanismi normali di omeostasi, portando così alla morte cellulare. L'inibizione del proteosoma è stata proposta come terapia mirata nel trattamento ...
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Radicali liberi
Giuseppe Rotilio
Il concetto di radicale libero ha una lunga storia nella chimica e nella biologia del 20° secolo. Un radicale libero è una qualsiasi entità molecolare, capace di esistenza [...] acuta e che sono messi in campo dall’organismo come prima linea di difesa contro ogni tipo di perturbamento dell’omeostasi: invasioni microbiche o virali, aggressioni da agenti chimici o fisici, stress psicologici e metabolici. In tutti questi casi i ...
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natriuretico
Di molecola endogena o farmaco che favorisce l’eliminazione di sodio (e quindi di acqua) con le urine.
Peptidi natriuretici
Famiglia di peptidi prodotti prevalentemente dal sistema ribosomiale [...] , gravidanza, esercizio fisico), sia patologiche, come tutte quelle condizioni cliniche in cui si hanno alterazioni della omeostasi idro-elettrolitica, cioè soprattutto nella insufficienza cardiaca, renale ed epatica.
ANP
L’ANP è un polipeptide ...
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ipofisi
Organo ghiandolare e nervoso (detto anche ghiandola pituitaria), situato alla base della scatola cranica in una cavità dell’osso sfenoide denominata sella turcica. L’i. è costituita da due lobi: [...] come un organo di accumulo di ormoni prodotti dall’ipotalamo. Tutte le funzioni ipofisarie sono controllate dall’ipotalamo (➔ omeostasi, controllo nervoso della; HPA) mediante fattori di rilascio di natura neurormonale, che stimolano la secrezione di ...
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fattore di rilascio
Ormone prodotto dall’ipotalamo e deputato alla regolazione delle funzioni dell’ipofisi. I f. di r. (RF, dall’ingl. Releasing Factors, o RH, Releasing Hormones) regolano le secrezioni [...] a feedback, per il quale il controllo è legato alle concentrazioni degli ormoni provenienti dalle ghiandole endocrine stimolate (➔ omeostasi, controllo nervoso della). La secrezione dei f. di r. delle attività ipofisarie può essere anche indotta da ...
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omeostasi
omeòstaṡi (meno com. omeostàṡi) s. f. [comp. di omeo- e -stasi]. – In biologia, l’attitudine propria degli organismi viventi, siano essi cellule, individui singoli o comunità, a mantenere in stato di equilibrio le proprie caratteristiche...
omeostatico
omeostàtico agg. [der. di omeostasi] (pl. m. -ci). – Relativo all’omeostasi; che influenza o regola l’omeostasi: meccanismi o.; processi di regolazione o.; dispositivo o., lo stesso che omeostato.