La grande scienza. Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Oncologia
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano [...] perdono la loro funzione) e danno origine a cellule con anomalie nei circuiti regolatori che controllano la proliferazione cellulare e l'omeostasi.
Studi in vitro e in vivo hanno indicato che il cancro è un processo multifasico in cui i vari stadi ...
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Emozione, processo decisionale ed etica
Antonio R. Damasio
(Department of Neurology, College of Medicine, The University of Iowa Iowa City, Iowa, USA)
Per quanto siano stati compiuti alcuni progressi [...] etica. Questi sistemi, a loro volta, sono strettamente collegati con quelli che regolano i processi vitali, che aiutano l' omeostasi, e che spesso si esprimono attraverso emozioni e sentimenti. È importante notare che all'origine della guida dei ...
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MHC (Major histocompatibility complex)
Guido Poli
Insieme di proteine codificate da un’ampia regione del genoma dei Vertebrati (nell’uomo presente sul cromosoma 6 per 3,6 megabasi) essenziali per la [...] timo a riconoscere il ‘self’ e a non reagire a esso, questo meccanismo è fondamentale per il mantenimento dell’omeostasi immunitaria (perduta in alcune patologie autoimmuni). Nell’uomo, il sistema MHC prende il nome di HLA (Human leukocyte antigen ...
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Emisferi cerebrali
Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
di Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
EMISFERI CEREBRALI
Dominanza cerebrale
di Henry Hecaen
sommario: 1. Introduzione. 2. Emisfero sinistro. a) Dominanza [...] conosce assai poco, ma la loro esistenza è assai probabile. Il cervello è un organo con una elevata omeostasi (capacità di mantenere uno stabile stato di equilibrio funzionale e metabolico). Numerosi meccanismi cerebrali ed extracerebrali controllano ...
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Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano molteplici malattie che colpiscono [...] perdono la loro funzione) e danno origine a cellule con anomalie nei circuiti regolatori che controllano la proliferazione cellulare e l'omeostasi.
Studi in vitro e in vivo hanno indicato che il cancro è un processo multifasico in cui i vari stadi ...
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Psicosomatica
GGünter Ammon
di Günter Ammon
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La malattia psicosomatica e la struttura dell'Io. 3. Il trattamento. 4. Ricapitolazione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
L'importanza [...] con membri malati del gruppo primario. Il paziente, in quanto portatore di sintomi, svolge un ruolo all'interno dell'omeostasi del gruppo familiare. All'interno della famiglia si riscontrano non solo sintomi diversi nel corso dello sviluppo della ...
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Pietro Francia
Cuore
«If I can stop one heart from breaking,I shall not live in vain» (Emily Dickinson)
Lo stato dell’arte della cardiologia
di Pietro Francia
13 febbraio
Il presidente della Repubblica [...] di numerosi ulteriori fattori neurormonali. Agisce attraverso un’azione mirata su tutti gli organi e i tessuti coinvolti nell’omeostasi del sodio e nel controllo della pressione arteriosa. In presenza di una disfunzione del ventricolo sinistro, l ...
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Parto
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo e Romolo Rossi
Piera Fele
Il parto rappresenta il meccanismo della nascita dell'uomo e dei Mammiferi. Al termine della gravidanza, quando lo sviluppo prenatale [...] , sono certamente quelli intrauterini, perché, dal punto di vista biologico, il piacere consiste nel mantenere l'omeostasi e annullare gli stimoli, eliminando gli elementi di eccitamento; la totale dipendenza tipica della situazione intrauterina e ...
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Trapianto
Quando una parte dell'Altro diviene parte del Sé
Le implicazioni psicologiche dei trapianti d'organo
di Carlo Umberto Casciani e Marco Zanasi
3 febbraio
Il neozelandese Clint Hallam, il primo [...] , tale da consentire il pieno reinserimento nell'attività lavorativa e di relazione, e soprattutto di riacquistare l'omeostasi ormonale, senza alcun rischio di patologie nella donna in caso di gravidanza. Infatti numerose donne sottoposte a trapianto ...
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Epilessia
FFranco Angeleri e Zdenaek Servit
di Franco Angeleri e Zdenæk Servít
Epilessia
Sommario: 1. Introduzione. 2. Fisiopatologia (patogenesi) dell'epilessia: a) patogenesi della crisi epilettica; [...] conosce assai poco, ma la loro esistenza è assai probabile. Il cervello è un organo con una elevata omeostasi (capacità di mantenere uno stabile stato di equilibrio funzionale e metabolico). Numerosi meccanismi cerebrali ed extracerebrali controllano ...
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omeostasi
omeòstaṡi (meno com. omeostàṡi) s. f. [comp. di omeo- e -stasi]. – In biologia, l’attitudine propria degli organismi viventi, siano essi cellule, individui singoli o comunità, a mantenere in stato di equilibrio le proprie caratteristiche...
omeostatico
omeostàtico agg. [der. di omeostasi] (pl. m. -ci). – Relativo all’omeostasi; che influenza o regola l’omeostasi: meccanismi o.; processi di regolazione o.; dispositivo o., lo stesso che omeostato.