PANOPEUS (Πανοπεύς)
C. Gonnelli
Città della Focide presso il fiume Cefiso, ai confini della Beozia. Il nome P. è forma omerica, mentre nelle iscrizioni e in autori più recenti si trova la forma Φανοτεύς.
Per [...] fondatore della città, figlio di Foco. Nella mitologia P. è legata con Prometeo (Paus., x, 4, 5) e con Tizio già nei poemi omerici (Od., xi, 581). I mitici abitatori della città erano i Flegiei (Paus., x, 4, 1). Le fonti antiche tramandano che P. era ...
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MESTOR (Μήστωρ)
F. Baroni
Figlio di Aiace. Con questo nome (Μήστωρ Αἴαντος) è indicato un personaggio che figura su una tazza omerica a rilievo da Tebe ora a Berlino.
Bibl.: C. Robert, in Jahrbuch, XXXIV, [...] 1919, p. 73 ss., tav. 6; Oldfather, in Pauly-Wissowa, XV, 1931, c. 1289, s. v ...
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Vedi FARSALO dell'anno: 1960 - 1973
FARSALO (v. vol. iii, p. 597)
L. Beschi
Ancora aperto resta il problema della identificazione della antica Phthia omerica.
N. Verdelis pensava che essa si trovasse [...] sulla collina di Fetih Djami, dove egli scavò una tomba micenea a camera, sotto la parete N di una tomba a thòlos tardoarcaica, mentre altre tombe micenee con ceramica del Tardo Elladico III B e C erano ...
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EFESTO ("Εϕαιστος)
P. E. Arias*
Divinità greca, di origine molto probabilmente licia, e ad ogni modo asiatica, strettamente legata, sia in Asia Minore che in Grecia, col fuoco della terra: considerato [...] non chiara, e Cicerone alludeva a differenti paternità del dio (De nat. deor., iii, 55; cfr. Lyd., De mens., iv, 86). Omerica è generalmente considerata, in seguito agli studî del Wilamowjtz, la leggenda della caduta di E. su Lemno, lanciato da Zeus ...
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Vedi CHERONEA dell'anno: 1959 - 1994
CHERONEA (Χαιρώνεια, Chaeronēa)
L. Vlad Borrelli
Antica città della Beozia verso il confine con la Focide, da identificarsi, secondo Pausania (ix, 40, con la omerica [...] ῎Αρνη (v. arne).
L'acropoli, cui si accedeva da E, occupava la duplice altura del Petrachos, ove restano ancora tracce di torri e di mura, ad assise regolari e di età classica ad E e ciclopiche, risalenti ...
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Vedi CORFU dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CORFÙ (Κόρκυρα, Κέρκυρα, Corcyra)
L. Vlad Borrelli
L. Rocchetti
È la più occidentale di tutte le isole elleniche, identificata, forse appunto per questa sua [...] , della media e della recente Età del Bronzo (circa II millennio a. C.), si è pensato di poter riconoscere la città omerica dei Feaci: da esso provengono frammenti di ceramica monocroma e scarsi esempî con vernice e forme micenee.
La città antica di ...
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Vedi FARSALO dell'anno: 1960 - 1973
FARSALO (Φάρσαλος, Pharsalus)
D. Levi*
La città, ora provincia nel nomòs di Larissa,in Tessaglia, fu in epoca classica capitale della Tetrade Ftiotide. Secondo la [...] tradizione, F. discende dall'omerica Ftia, capitale dei Mirmidoni e regno di Peleo, padre di Achille (v. R. Hope Simpson-J. F. Lazenby, in Antiquity, xxxiii, 1959, p. 102 ss.). In realtà l'abitazione antichissima del luogo è confermata dal ...
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GALATON (Γαλάτων, Galaton)
L. Forti
Pittore greco di epoca ellenistica. La sola notizia che si ha di lui è la descrizione di un suo quadro in cui era rappresentata, mediante una allegoria parodistica, [...] sugli altri poeti (che raccolgono ciò che Omero ha vomitato). Qualcuno mette in relazione G. con Tolomeo Filopatore, e pensa che il quadro fosse esposto nell'Homereion di Alessandria.
Bibl.: H. Brunn, Gesch. d. gr. Künstl., Stoccarda 1889, II, p ...
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PERO (Περώ)
A. Bisi
1°. - Figlia del re Neleo di Pilo e di Clori (cfr. Apoll. Rhod., Argon., i, vv. 119-20), sorella di Nestore, Cromio e Periclimeno, come risulta da Omero (Od., xi, vv. 287 ss.).
Sempre [...] solo che Biante si risposò nella nuova regione.
Non abbiamo nessuna rappresentazione figurata di P., che vien detta da Omero di eccezionale bellezza: ϑαῦμα βροτοῖσι. Soltanto Pausania (x, 31, 10) ricorda che P. compariva nell'affresco a destra della ...
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ARTISTA
S. Ferri
R. Bianchi Bandinelli
Non è possibile delineare un quadro unitario dello stato giuridico e della condizione sociale degli artefici nel mondo antico; molte sono le variazioni da età [...] a età e da luogo a luogo. Si suol dire che in epoca omerica non esisteva alcun significato spregiativo connesso con la classe degli artigiani. È vero che dèi e eroi lavorano e costruiscono oggetti d'uso guerriero e di uso domestico, ma è anche vero ...
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omerico
omèrico agg. [dal lat. Homerĭcus, gr. ῾Ομηρικός] (pl. m. -ci). – 1. Di Omèro (gr. ῎Ομηρος, lat. Homērus), il più grande poeta epico dell’antica Grecia: poemi o., l’Iliade e l’Odissea, attribuiti dalla tradizione a Omero; gli dèi, gli...
omerismo
s. m. [der. del nome di Omero]. – Parola, locuzione, forma grammaticale, costruzione sintattica o stilema proprî dei poemi omerici. Meno com., in senso più astratto, il carattere, il tono, la solennità e la sonorità che sono tipici...