ITACA
D. Levi*
(᾿Ιϑακη, Ithaca). − Odierna Thiaki, la più piccola, dopo Paxo, delle Isole Ionie, situata a N-E di Cefalonia.
Nei poemi omerici I. è il nome della patria di Odisseo-Ulisse e della capitale [...] recentemente da H. L. Lorimer.
Dai poemi omerici risulta l'esistenza in tempi preistorici nell'arcipelago opposto isola, di fronte all'isoletta Daskaliò che sarebbe l'Asterìs omerica. Al N di Stavròs, località nella parte settentrionale dell'isola ...
Leggi Tutto
SINONE (Σίνων)
C. Saletti
Appartiene originariamente agli elementi pontici della saga degli Argoflauti (v.), collegato forse con Σινωπός e la città di Sinope.
Figura nel ciclo di Ulisse essendo figlio [...] Tabula Iliaca che illustra la ᾿Ιλίου πέρσις di Stesicoro, raffigurato mentre viene condotto in città dai Troiani; in una "tazza omerica" di Berlino, dove corre con una fiaccola accesa, e in una pasta vitrea nella quale sorveglia l'uscita dal cavallo ...
Leggi Tutto
MENESTEO (Μενεσϑεύς)
E. Paribeni
Eroe attico della stirpe di Eretteo che guida gli Ateniesi a Troia. È detto figlio di Peteos e padre di Akamas e Demophon, con i quali riconduce in patria dalla prigionia [...] ad Achille. In un'anfora calcidese assegnata al Pittore delle Iscrizioni in Victoria M. è figurato in una scena di battaglia omerica avendo come avversario Glauco. A circa un secolo di distanza ritorna con altri eroi attici nella coppa di Kodros a ...
Leggi Tutto
TEBE (Θήβη)
C. Saletti
Figlia di Asopos (Pind., Isthm., 8, 37 s.) e di Metope (Pind., Ol., 6, 84), moglie di Zethos (Apollod., iii, 5, 6; cfr. Paus., ix, 5, 6), è una delle eroine che la tradizione vide [...] ratto di Egina da parte di Zeus. Come spettatrice del duello tra Eteocle e Polinice e della loro morte compare su una tazza omerica di Londra e su una seconda di Halle (in quest'ultima con l'iscrizione ΘΗΒΑΙΑ). Assai incerto è il riconoscimento di T ...
Leggi Tutto
AITHOUSA
F. Grana ¿
Aggettivale di στοά "portico" invalso nell'uso per designare il portico esposto al sole. In tale senso è adoperato da Omero e in seguito da Apollonio Rodio e da Esichio. Può indicare [...] che precedono ambienti varî. Le ricerche e le scoperte del palazzo di Tirinto (v.) hanno chiarito le posizioni delle a. omeriche, precisando che il mègaron del palazzo consisteva in una a., cioè il vestibolo sulla cui fronte sono due colonne di legno ...
Leggi Tutto
Vedi LEUCADE dell'anno: 1961 - 1995
LEUCADE (Λευκάς, Leucas)
Red.
L. Guerrini
Isola e città sulle coste occidentali dell'Acarnania. Secondo Strabone avrebbe preso il nome da una roccia bianca, scoscesa [...] monete di L. sono Atena, Acheloo, Afrodite, Apollo, Bellerofonte.
L'ipotesi di W. Dörpfeld di riconoscere in L. l'Itaca omerica non ha avuto seguaci, particolarmente dopo gli scavi di Itaca (v.).
Della città antica rimangono avanzi delle mura e del ...
Leggi Tutto
SCHLIEMANN, Heinrich
A. Giuliano
Nato a Neubuchow (Mecklenburgo) il 6 gennaio 1822, morto a Napoli il 26 dicembre 1890. Dopo un duro tirocinio giovanile, durante il quale imparò da autodidatta alcune [...] abili speculazioni, in particolare durante la guerra di Crimea (1854-1856), invasato fin dalla prima gioventù dalla lettura di Omero, nel 1863 liquidò la propria ditta per andare a riconoscere i luoghi ove si erano svolti gli avvenimenti cantati dal ...
Leggi Tutto
MELANIPPO (Μελάνιππος)
F. Baroni
Eroe tebano, figlio di Astakos; uno dei difensori di Tebe. Secondo Pausania vicino a Tebe si poteva vedere la sua tomba (Paus., ix, 18, 1). Diverse sono le tradizioni [...] sarebbe appunto quella di Melanippos. Il Robert vorrebbe riconoscere M. nell'avversario di Tideo raffigurato su una tazza omerica dell'Antiquarium di Berlino, proveniente da Tanagra. La tazza, decorata a rilievo, rappresenta tre coppie di guerrieri ...
Leggi Tutto
SIMPOSIO (συνπόσιον)
S. de Marinis
Il s. costituisce la parte finale del banchetto greco e romano (dove ha il nome di commissatio), cioè un momento successivo e distinto dal dèipnon vero e proprio, durante [...] adagiati su letti tricliniari, sembra essere di derivazione orientale, non originario della Grecia: infatti sappiamo che in età omerica i Greci mangiavano seduti; ed è interessante notare che per le divinità dell'Olimpo, ad eccezione però di Dioniso ...
Leggi Tutto
PHYSIS (Φύσις)
P. Moreno
Il termine Φύσις che indica originariamente la forza della natura e la divinità ordinatrice del Kosmos, si arricchisce di varie accezioni nella terminologia filosofica e scientifica, [...] donne ed in particolare a Mneme, si pensa che il gruppo voglia alludere al valore didattico ed etico dell'opera omerica, capace di arricchire il giovane con le virtù del coraggio della fiducia e della saggezza attraverso l'esercizio della memoria ...
Leggi Tutto
omerico
omèrico agg. [dal lat. Homerĭcus, gr. ῾Ομηρικός] (pl. m. -ci). – 1. Di Omèro (gr. ῎Ομηρος, lat. Homērus), il più grande poeta epico dell’antica Grecia: poemi o., l’Iliade e l’Odissea, attribuiti dalla tradizione a Omero; gli dèi, gli...
omerismo
s. m. [der. del nome di Omero]. – Parola, locuzione, forma grammaticale, costruzione sintattica o stilema proprî dei poemi omerici. Meno com., in senso più astratto, il carattere, il tono, la solennità e la sonorità che sono tipici...