SCHEMATA (σχῆματα, gestus)
I. Jucker
Senofonte (Mem., 3, 10) ci presenta Socrate a colloquio con Parrasio e con lo scultore Kleiton (Policleto?) e, parlando dell'arte; egli dimostra loro che il carattere [...] donne, e ancora sul monumento degli Haterii le lamentatrici si percuotono il petto con ambedue le mani (E.A.A., iii, fig. 1421). Omero parla degli eroi che si battono il capo (Il., xxii, 33) i fianchi (Il., xvi, 25) e le cosce (Od., xiii, 198). Anche ...
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CORAZZA
G. Garbini
G. A. Mansuelli
R. Grousset
J. Auboyer
Armatura difensiva composta da diversi materiali.
Oriente anteriore. - L'uso della c. nell'antico Oriente anteriore compare soltanto intorno [...] senza precisi particolari; a questa imprecisione si aggiunge l'incertezza critica per alcune parti del testo. Ad ogni modo l'età omerica conosceva già le armi metalliche di difesa e l'uso anche di metalli preziosi (armatura d'oro di Glauco: Il., vi ...
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SCUDO (scutum, σκύτος; cfr. sanscr. sku "coprire"; per altre denominazioni v. sotto)
G. A. Mansuelli
L'uso dello s., non documentato fino a tutto il neo-eneolitico, è attestato a partire dall'Età del [...] l'insieme è da connettersi con un gusto propenso a scomporre le superfici in zone geometricamente definite e logiche. La descrizione omerica dello s. di Achille si può riferire all'arte orientalizzante. Sviluppo di questo motivo è lo s. del museo di ...
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Vedi GIUDAICA, Arte dell'anno: 1960 - 1973
GIUDAICA, Arte (v. vol. iii, p. 917 ss.)
M. Avi-Yonah
Le scoperte archeologiche degli ultimi sette anni hanno indubbiamente arricchito le nostre cognizioni [...] raffigurazione del dio Nilo, una raffigurazione simbolica di Alessandria, una scena con Odisseo e le Sirene; questa reminiscenza omerica indica un legame con la cultura classica nella tarda arte giudaica.
Gli oggetti minuti che sono venuti alla luce ...
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MURARIA, Arte
G. Lugli
A. Moretti
A) Tecniche e tipi di costruzione: 1. Mattoni crudi. - 2. Mura pelasgiche. - 3. Opus quadratum. - 4. Opus caementicium. - 5. Opus incertum. - 6. Opus quasi reticulatum [...] degli scapoli fra di loro ed un migliore accostamento. Esempî: i grandi palazzi di Cnosso e di Festo; la Troia omerica; i sesi di Pantelleria; i nuraghi sardi più recenti; le fabbriche megalitiche di Malta e, nella penisola italiana, le mura ...
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ACHILLE
P. Bocci
Eroe greco, figlio di Peleo e della dea Teti, protagonista dell'Iliade e di altri poemi ciclici quali le Ciprie e l'Etiopide. Tutta la vita dell'eroe è minuziosamente rappresentata [...] le raffigurazioni d'A., dopo una certa pausa, si rifacciano più frequenti dalla fine del III sec. d. C. come tutti i motivi omerici. L'eroe greco diviene quasi il simbolo dell'antichità.
Alla Thensa Capitolina, che è la prima opera del IV sec. d. C ...
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SITULA (situlus, situla, sitla)
A. M. Roveri
G. A. Mansuelli
A. M. Roveri
G. A. Mansuelli
Denominazione comprendente, nella terminologia archeologica, un vaso metallico, di rado fittile, di forma [...] documentaria assai minore che in passato. Il recipiente chiamato ἄμνιον che può mettersi in rapporto con la S. cretese è dell'età omerica (Od., iii, 444). In Grecia compare di rado un tipo di secchio ovoidale senza piede, di cui sarà parola più sotto ...
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LEGNO (ξύλον, lignum - prodotto naturale, cioè la parte legnosa della pianta; ὕλη, materies - il l. considerato in rapporto al suo impiego: industriale, domestico, artistico)
G. Bermond Montanari
L. [...] la livella (libellam), il tornio e la chiave (clavem)...".
La conoscenza dell'intaglio e della scultura in l. nella cultura omerica trapela da molteplici indizi: artefice del ligneo cavallo di Troia fu Epeios; Platone (Ione, 533) lo chiama figlio di ...
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Vedi PYLOS dell'anno: 1965 - 1996
PYLOS (Πύλος)
C. Blegen
L. Guerrini
C. Blegen
L. Guerrini
La sabbiosa P., come è spesso chiamata nei poemi omerici, secondo la tradizione greca, venne dapprima in [...] essere stata in Trifilia vicino al fiume Alfeo. Questa ipotesi è stata ripresa recentemente da alcuni studiosi di Omero, che ancora nutrono la stessa ingenua fede nella precisione del poeta riguardo i dettagli geografici, metrologici e cronologici ...
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MEGARESI, Vasi
M. A. Del Chiaro
Il nome di "megaresi" è in questo caso ovviamente un nome di comodo. Come molti altri prodotti della ceramica antica, i vasi m. sono stati arbitrariamente denominati [...] mancanza di rapporti con lo stile a figure rosse del IV secolo. Il Thompson ritiene che i primi vasi della categoria "omerica" siano contemporanei dei primi esempî "megaresi", e si tratta di una datazione accettabile. La scoperta a Rās Shamrah di un ...
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omerico
omèrico agg. [dal lat. Homerĭcus, gr. ῾Ομηρικός] (pl. m. -ci). – 1. Di Omèro (gr. ῎Ομηρος, lat. Homērus), il più grande poeta epico dell’antica Grecia: poemi o., l’Iliade e l’Odissea, attribuiti dalla tradizione a Omero; gli dèi, gli...
omerismo
s. m. [der. del nome di Omero]. – Parola, locuzione, forma grammaticale, costruzione sintattica o stilema proprî dei poemi omerici. Meno com., in senso più astratto, il carattere, il tono, la solennità e la sonorità che sono tipici...