Vedi PERGAMO dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
PERGAMO (Περγαμον, Pergamum)
L. Laurenzi
A. Bisi
Capitale del regno degli Attalidi nell'Asia Minore, uno dei maggiori centri culturali ed artistici dell'ellenismo.
Fino [...] atticizzante dell'opera.
La rappresentazione è ispirata al libro xvii dell'Iliade per quanto non concordi esattamente con la narrazione omerica. Ivi il cadavere di Patroclo è sollevato e portato via da Menelao e da Merione, nel gruppo solo Menelao ...
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Le civilta dell'Egeo. La civilta micenea
Luigi Caliò
Pietro Militello
La civiltà micenea
di Luigi Caliò
Le tombe a fossa dei Circoli A e B di Micene sono un ritrovamento eccezionale per la ricchezza [...] distruzione di Troia VIh (ET IIIB1) e di Troia VIIa (ET IIIB - ET IIIC) possono essere entrambi messi in relazione con il racconto omerico e con la crisi del mondo miceneo.
L’ET IIIC (1200-1050 a.C.) è stato spesso visto come un periodo di decadenza ...
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Vedi NAPOLI dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
NAPOLI (Neapolis)
M. Napoli
A. Maiuri
Topografia. Città della Campania. Situata a metà della costa tirrenica della penisola italiana, nella parte più interna [...] della Casa di Marco Lucrezio, della Casa del Citarista, al gruppo ercolanese con i miti di Ercole e Teseo, al ciclo omerico della Casa del Poeta Tragico, alla serie così unitaria nello stile e nella composizione del mito nel paesaggio e, infine dopo ...
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NAVE (navis; ναῦς)
N. Alfieri
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
SOMMARIO: 1. Preistoria; 2. Egitto; 3. Mesopotamia, Siria, Fenicia; 4. Grecia; 5. Italia preromana; 6. Roma; 7. Elenco dei principali [...] soprattutto - munito ormai di vela - sui sigilli cretesi del Minoico Medio e Recente. Ad essa potrebbe adattarsi l'epiteto omerico di ἀμϕιέλισσα. Infine si riconosce, specialmente nel Minoico Recente, anche un tipo intermedio tra i due.
Varie sono le ...
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Vedi GEOMETRICA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GEOMETRICA, Arte
E. Homann-Wedeking
In senso tecnico s'intende per arte g. soltanto l'arte greca dal X all'VIII sec. compreso. In questo articolo è però [...] è il rapporto che corre tra le forme dell'arte g., specialmente se si tratta di rappresentazioni figurate, con l'epopea omerica. Gli studi in materia sono tutt'altro che definitivi. È passata invece in secondo piano la questione tanto dibattuta sull ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio V Picenum
Manlio Lilli
Regio v picenum
La regio V augustea, affacciata sul Mare Adriatico a est e chiusa dall’Appennino centrale a ovest, venne a includere solo [...] di Atri, ibid., pp. 112-14.
Popolamento del territorio:
A. Candeloro, Un gruppo fittile da Tortoreto con rappresentazione di tema omerico, in QuadChieti, 3 (1982-83), pp. 121-62.
G. Messineo - A. Pellegrino, Il vicus di S. Rustico, in La valle ...
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Le civilta dell'Egeo. L'eta del Bronzo nel bacino dell'Egeo
Vincenzo La Rosa
L’età del bronzo nel bacino dell’egeo
La varietà delle aree geografiche e la relativa frammentazione culturale costituiscono [...] re Hyksos; quella del semita Cadmo per giustificare le vicende della città di Tebe (sulla rocca Kadmeia). Ma è nell’epica omerica che la Grecia micenea riceve la sua consacrazione letteraria, con la guerra di Troia e i Nostoi. Accanto a quella ...
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Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] periodi, connessi appunto alla tipologia dei guanti utilizzati. Il primo, per il quale la fonte principale è costituita dai poemi omerici e dalle rappresentazioni del 6° e 5° sec. a.C. dei vasi panatenaici, è caratterizzato dall'uso di fasce morbide ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] le altre categorie di misure, una volta stabilite, rimangono praticamente invariate per lunghissimi periodi: i termini che compaiono in Omero (plethron: Il., XXI, 407, Od., XI, 577; pygon: Od., X, 517, XI, 25; pous ‒ nella forma composta ekatompedon ...
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Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] tarde (dal IV sec. a.C.), venne sostituito da tondi vassoi posti su treppiedi. Su di esso troviamo i cibi descritti da Omero: carne, pane e una grande kylix per bere. I letti tricliniari erano però mobili riservati agli uomini, su cui le donne per ...
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omerico
omèrico agg. [dal lat. Homerĭcus, gr. ῾Ομηρικός] (pl. m. -ci). – 1. Di Omèro (gr. ῎Ομηρος, lat. Homērus), il più grande poeta epico dell’antica Grecia: poemi o., l’Iliade e l’Odissea, attribuiti dalla tradizione a Omero; gli dèi, gli...
omerismo
s. m. [der. del nome di Omero]. – Parola, locuzione, forma grammaticale, costruzione sintattica o stilema proprî dei poemi omerici. Meno com., in senso più astratto, il carattere, il tono, la solennità e la sonorità che sono tipici...