PINDARO (Πίνδαρος, Pindărus)
Augusto ROSTAGNI
Ferdinando NERI
Fu dagli antichi comunemente giudicato come il maggiore dei lirici greci; il primo nel canone dei "nove lirici" composto dai grammatici [...] esercitò su Pindaro le prime e più profonde attrattive. Ilgiovane autore, per l'austerità del suo temperamento e della idealizzazione; non lo ripete tal e quale come gli è fornito da Omero o dal ciclo epico o dalla scuola esiodea (che sono le grandi ...
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LEGGENDA
Raffaele CORSO
Nicola TURCHI
. Il termine deriva dal participio latino legenda, "da leggersi", con riferimento alla vita di un santo, martire o confessore, di cui doveva farsi la lettura nel [...] dove gli stessi elementi: ilgiovane principe, la visione di vecchiaia, malattia e morte, il ritiro ascetico si ritrovano non v'è motivo per escludere che anche i poemi di Omero siano stati dai rapsodi cantati alle folle convenute attorno ai celebri ...
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HERDER, Johann Gottfried
Vittorio Santoli
Estetico, letterato, storico e teologo tedesco, nato il 25 agosto 1744 a Mohrungen nella Prussia orientale, morto a Weimar il 18 dicembre 1803. Un bizzarro [...] d'avviarlo alla chirurgia. Ma la medicina non faceva per ilgiovane H., che il 10 agosto 1762 s'immatricolava in teologia. Si fece presto per H. sinonimo di vera e schietta poesia, e Omero e Dante poeti popolari. Grandissima fu l'influenza esercitata ...
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LIRICA
Vittorio SANTOLI
Vittorio SANTOLI
Ciò che diciamo lirica fu in origine poesia destinata a essere cantata con l'accompagnamento d'uno strumento, e da uno strumento postomerico, la lira (λύρα), [...] abbiamo una notevole raccolta, di varî tempi, negl'Inni omerici, gl'imenei o canti nuziali, canti religiosi rustici, come lirico dell'età neroniana; poesie del tipo catulliano compose Plinio ilGiovane, ma non ci sono giunte; mediocri sono le Selve ...
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UMANESIMO
Fausto GHISALBERTI
. Con questo nome si designa quel periodo letterario, culminante nel sec. XV, che corrisponde all'aspetto peculiarmente filologico del Rinascimento (v.): determinato dalla [...] di Plinio ilGiovane, il De re rustica di Varrone e l'Historia Augusta. Nella vicina Padova, il giurista Lovato Calcondila, che vi mise anche a stampa la prima edizione di Omero (1488). Effetto di tutto ciò fu la costituzione dell'Accademia Fiorentina ...
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REMBRANDT (Rembrandt Harmenszoon van Rijn o van Rhijn)
G. I. Hoogewerff
Pittore ed acquafortista. Il nome sotto il quale il pittore è universalmente noto e con cui ha sempre firmato i suoi quadri, è [...] cultura, distinguendosi per la sua erudizione. Ben presto ilgiovane si dedicava più alla pittura che non agli studî si trova attualmente nell'Ermitage a Leningrado sotto il nome di Pallade; l'Omero, ridotto a frammento, fu acquistato dal dottor ...
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IONI ("Ιωνες, Iōnes)
Arnaldo Momigliano
Una delle stirpi greche. Secondo il concetto comune a tutti i popoli antichi, i membri di essa credevano di derivare da un unico capostipite, Ione figlio di Xuto [...] sotto l'egida di Apollo (come già appare dall'inno omerico al medesimo). . Tuttavia è indubbio che la storia degli tornarono sotto il dominio persiano (v. grecia: Storia). Il loro tentativo di partecipare alla ribellione di Ciro ilgiovane, da cui ...
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OTORINOLARINGOLOGIA (dal gr. οὖς "orecchio", ῥίς "naso", λάρυγξ "laringe" e λόγος "studio")
Umberto Calamida
È lo studio delle affezioni dell'orecchio, del naso e della gola.
Storia. - Nella remota antichità, [...] medicina greca di questo periodo ben poco ci è noto. Omero accenna a ferite della gola e del naso; Alcmeone osserva indicazioni più precise. La paracentesi timpanica, proposta da Riolano ilGiovane a scopo acustico fu poi tentata da molti e per ...
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VOTO (fr. voeu; sp. voto; ted. Gelübde; ingl. vow)
Gennaro PESCE
Agostino TESTO
Nicola TURCHI
Emilio ALBERTARIO
Concetto e condizionl- Il voto è una promessa solennemente formulata, in forza della [...] pubblici e privati vi si trovano formulati in casi solenni. Così in Omero (Il., VII, 82) Ettore prima di combattere con Aiace vota le sue e solitaria ha favorito il voto privato, di carattere negativo. Ilgiovane che voleva apprendere la ...
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TENNYSON, Alfred
Mario Praz
Poeta nato il 6 agosto 1809 a Somersby (Lincolnshire), e morto il 6 ottobre 1892 a Aldworth, presso Haslemere (Surrey). Quarto dei dodici figli d'un pastore anglicano, tutti [...] del Thomson, a undici sapeva maneggiare il distico eroico del Pope, la cui versione d'Omero gl'ispirò centinaia di versi; più tardi Artù, tornato da una campagna di sterminio contro ilgiovane Pelleas, il quale ha raccolto una banda di briganti e l' ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
sonante1
sonante1 agg. [part. pres. di suonare]. – 1. a. Che suona (anche con funzione participiale): a’ loro orecchi, da vicina parte, una s. zampogna con dolce voce pervenne (Boccaccio); Già sentir pargli le trombe s. (Poliziano); Fra le...