La stampa, la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'espansione dell'editoria nella prima metà del secolo
Nel secolo XVII, irto di conflitti e di difficoltà, anche la stampa veneziana aveva attraversato [...] scopritore ed esportatore di talenti, scelse ilgiovane Pasquali, che lavorava alle dipendenze L'histoire de madame la marquise de Pompadour. Ci sono vari classici (Omero, Ovidio) tradotti in francese, altri in italiano. Nel "mezzà delli stucchi ...
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Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] cui Andromaco il Vecchio (il medico di Nerone), suo figlio Andromaco ilGiovane, Damocrate, Critone, Asclepiade ilGiovane detto Pharmakeús ma anche della poesia e della filosofia greche, da Omero, Sofocle e i presocratici, a Platone e Aristotele. ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] terrena, il re, il sacerdote, il guerriero, il sapiente; e, più largamente, il vecchio padre di famiglia, ilgiovane, la celt als Geschichte, 2, 1936, p. 187 ss.; G. Pasquali, Omero, il brutto e il ritratto, in La Critica d'Arte, V, 1940, p. 25 ss ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] è offerto da Elogio olimpico. Antologia di poesie sportive da Omero ai nostri giorni, curata dal poeta e studioso di poesia Baldini, Silvio Benco e Arnaldo Bocelli). Nel romanzo ilgiovane Giampiero, campione di sport, incarna la figura simbolo ...
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Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] le corna dei bovini portati al sacrificio è nota dai poemi omerici (cfr. ad esempio Od., iii, 425 ss.). Stilisticamente d'attorno; sul manico è raffigurato Adone, ilgiovane amato dalla dea.
Il riconoscimento della importanza dei marchi apposti sulle ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] Ci si può chiedere allora se per i greci del tempo di Omero esistesse una visione del corpo come unità organica, o se al del 1536: mano a mano che procede con i tagli, ilgiovane medico mostra agli studenti e al pubblico ciò che viene evidenziando. ...
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Le lettere
Giorgio Pullini
Tra giornalismo di viaggio e impressionismo poetico sulla realtà di Venezia nel Novecento
Prima di entrare nell’ambito vasto della produzione narrativa e poetica vera e propria, [...] Gustav nella sua ambigua attrazione fra estetica ed erotica per ilgiovane Tadzio, e che non è esente da un compiaciuto condotta dall’Arlecchino bianco che portava sopra l’omero un pappagallo azzurro». Più che tempo storico cronologicamente ...
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ARCADIA ('Αρκαδία; Arcadia)
F. Carinci
Regione della Grecia, al centro del Peloponneso, confinante a Ν con l'Acaia, a S con la Laconia, a SE con il distretto della Cinuria (per lo più appartenuto, in [...] vergine guerriera, patrona della natura selvaggia, e un giovane dio. La principale festività di questa Afrodite dalle cerchia di montagne accessibile attraverso pochi passaggi. Nominata da Omero (Il., II, 605), raramente ebbe parte nella storia greca ...
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Avventure e metamorfosi di un genio: Raffaello da Urbino a Roma
Vincenzo Farinella
La vita
Raffaello era figlio d’arte: nato ad Urbino nel 1483, probabilmente il 6 aprile, trascorse i suoi primi anni [...] ispirata alle descrizioni delle ville di Cicerone e di Plinio ilgiovane, sul progetto per Villa Madama. Inoltre, nel corso del più spazio per differenze di cultura o di religione: Omero e Virgilio possono diventare compagni di Dante e Petrarca, ...
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Letterati, poeti, narratori, pubblico nella Venezia dell’Ottocento
Gilberto Pizzamiglio
Neoclassicismo veneziano
«Vorrei mandarvi qualche nuova letteraria: ma dove pigliarla? Poiché qui ce n’è sempre [...] crescenti ansie e dubbi, anche il lavoro traduttorio di Ippolito intorno all’Odissea di Omero: due imprese che non a eretto a S. Marco, avendo come compagni un frate e ilgiovane Foscolo, ferventemente giacobino. Nel 1815 per la sua casa passerà ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
sonante1
sonante1 agg. [part. pres. di suonare]. – 1. a. Che suona (anche con funzione participiale): a’ loro orecchi, da vicina parte, una s. zampogna con dolce voce pervenne (Boccaccio); Già sentir pargli le trombe s. (Poliziano); Fra le...