CIAMPI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Nacque a Pistoia il 30 ott. 1769 da famiglia povera; compì gratuitamente i primi studi nel seminario della sua città e a ventisei anni fu ordinato sacerdote, senza [...] attività di studio.
In polemica con il Cesarotti, che pretendeva riformare Omero con tagli e rifacimenti, egli ricordano l'antigermanesimo del giovane Leopardi, riaffiorante nei Paralipomeni, e tradiscono il suo classicismo antilluministico e ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Saturnino (Nino)
Stefania Chiocchini
Nacque a Castro dei Volsci, in Ciociaria, il 22 marzo 1921 da Romeo e Antonina Porfili, in una famiglia di origine contadina. Il padre, arruolato in Pubblica [...] garantirle la sopravvivenza; quanto in quello del giovane assicuratore Omero, scambiato per un importante gerarca nell' cinque, dal novembre 1998, tutte sul primo canale nazionale.
Il M. morì a Roma il 4 giugno 2004.
Fonti e Bibl.: Sul M., citato ...
Leggi Tutto
GHERARDO di Giovanni di Miniato
Ebe Antetomaso
Nacque a Firenze nel 1445 o 1446 da Nanni di Miniato di Gherardo, detto Fora, "scharpellatore", e da Domenica, figlia di Bartolomeo, calzolaio.
La data [...] dei vescovi (Biblioteca apost. Vaticana, Ottoboniano 501); un Omero (Napoli, Biblioteca nazionale, ms. sq XXIII K22) stampato a Firenze nel 1488, dove viene ascritto a G. il celebre Ritratto di giovane nel foglio IIv (Garzelli, 1985, p. 296); un ...
Leggi Tutto
FERRETI, Ferreto de'
Sante Bortolami
Nacque verso la fine del secolo XIII, con tutta probabilità a Vicenza, da Giacomo e da Costanza.
Resta incerto l'anno di nascita, da collocare, in base ad alcuni [...] ne fu eletto gastaldo in età relativamente giovane (17 apr. 1320).Durante l'arco di tempo in cui il suo nome figura nelle matricole della (poeti da lui espressamente citati, insieme con Omero), mostra una assidua frequentazione dei testi classici e ...
Leggi Tutto
ALAMANNI, Luigi
Robert Weiss
Nacque a Firenze il 6 marzo 1495 da Piero di Francesco, filomediceo e gonfaloniere nel 1490 e nel 1512, e dalla sua quarta moglie, Ginevra di Iacopo Paganelli, e fu battezzato [...] in margine ad un esemplare dell'Omero fiorentino del 1488, ora a sue arti cortigiane. Già nel 1531 il re gli concedeva il Jardin du Roi ad Aix; segua moglie; nella primavera del 1543 sposò una giovane fiorentina, Elena Bonaiuti. Nel 1544 ritornò in ...
Leggi Tutto
FESTA, Nicola
Piero Treves
Nacque a Matera il 17 nov. 1866 da Francesco e da Lucia Mazzei in una famiglia modestamente agiata, capace comunque di permettere al figlio la frequentazione del locale ginnasio-liceo [...] dissertazione sulla geografia e la cosmografia omerica, ricca di buone osservazioni e degna, secondo il parere della nostra Facoltà, di far profittare il cosiddetto gran pubblico dell'opera sua di ellenista. In collaborazione con una giovane allieva, ...
Leggi Tutto
VAROTTO (Varotti, Varoltus), Michele
Francesco Saggio
Nacque forse a Novara, da Bernardino Varotto di professione sarto; ebbe un fratello più giovane, Geronimo (Jeronimo), pittore, decoratore e miniaturista, [...] s.), su un’ottava rima di Ludovico Domenichi.
Il primo documento in cui compare Varotto è un pagamento decus», ad Anfione, Orfeo, Omero e Virgilio. L’inventario della Società da un cantore nel duomo novarese, Giovan Battista Portio, che di Varotto si ...
Leggi Tutto
CALZINI, Raffaele
Felice Del Beccaro
Nato a Milano il 29 dic. 1885 da Giovan Battista e da Orsola Calzini, si laureò in giurisprudenza nell'università di Pavia, senza poi esercitare la professione forense. [...] A. Fratelli e destinata alla presentazione di giovani, promettenti scrittori.
Il volumetto, che comprende un suo ritratto scritto notevole successo. In questa, la vicenda cantata da Omero viene interpretata in chiave di attualità per quanto concerne ...
Leggi Tutto
ARNALDI, Francesco
Francesco Della Corte
Nacque a Codroipo (Udine) il 5 ott. 1897 da Girolamo e da Giovanna Sebben, in una famiglia comitale risalente al Sacro Romano Impero. Compiuti gli studi liceali [...] Tutto faceva presagire che questo giovane critico e storico, accompagnato dalle egli colse l'occasione per interessarsi a problemi come il ritmo prosaico, Ammiano Marcellino, la Civitas Dei, due epoche: la prima andava da Omero a Ovidio, l'altra da ...
Leggi Tutto
CASELLI, Azzio
Domenico Celestino
Nacque da Telemaco e da Luigia Cosmi a Reggio Emilia il 24 giugno del 1847, in una famiglia che già vantava numerosi chirurghi. Nella sua città compì i primi studi, [...] essere ricordati particolarmente il metodo di resezione ortomorfica dell'estremo inferiore dell'omero nelle lussazionì posteriori della società medicochirurgica di Bologna il 26 genn. 1873.
Colpito ancor giovane da grave malattia, si ritirò ...
Leggi Tutto
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
sonante1
sonante1 agg. [part. pres. di suonare]. – 1. a. Che suona (anche con funzione participiale): a’ loro orecchi, da vicina parte, una s. zampogna con dolce voce pervenne (Boccaccio); Già sentir pargli le trombe s. (Poliziano); Fra le...