SANVITO, Bartolomeo
Teresa D’Urso
SANVITO (Sanvido, da San Vito), Bartolomeo. – Calligrafo tra i maggiori del Rinascimento e forse anche miniatore, nacque a Padova nel 1433 o nel 1435, da Alvise e [...] pp. 136, 190 s.) Il legame con i Gonzaga trapela anche da due lettere inviate da Giovan Pietro Arrivabene al marchese Federico il celebre Omero bilingue rimasto incompiuto alla morte del cardinale Gonzaga (Biblioteca Vaticana, Gr. 1626), il ...
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CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] gli studi superiori a Torino (più tardi il più giovane fratello Giuseppe Antonio scelse la strada più impegnativa inferiore ad Omero".
Frattanto, con l'elevazione al soglio pontificio di Pio VI, il clima politico a Roma era mutato e il C., ...
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SCHUBERTH, Federico Emilio (Emilio Federico)
Maria Natalina Trivisano
– Nacque l’8 giugno 1904 a Napoli, figlio di Gotthelf e di Fortura Vittozzi.
Venne alla luce nel pieno centro storico di Napoli, [...] leggenda, un po’ come per gli eroi di Omero, non solo da vivo e da giovane, addirittura da bambino (Brin, 1960, p. 7 e in visone pastello la sera. È stato il primo a usare il parrucchino, il fondo tinta, il trucco agli occhi [...] Schuberth non si è ...
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MENINNI, Federigo
Carlo Alberto Girotto
MENINNI, Federigo. – Nacque a Gravina in Puglia il 14 giugno 1636 da Angelo e da Ruffina Errico, membri della nobiltà locale.
Dopo aver compiuto gli studi di [...] di cui non esiste notizia. Nel 1669 il M. pubblicò invece a Napoli una nuova da un’importante prefazione del più giovane amico Baldassarre Pisani.
Divisa in superato i limiti del petrarchismo cinquecentesco recuperando Omero e Pindaro) e si mettono in ...
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GHERI (Ghieri, Geri), Filippo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia nel 1520 da Evangelista di Baronto e da Piera di Lorenzo Grifoni.
La famiglia, da poco ascritta alla nobiltà pistoiese, era rappresentata [...] Sotto la loro direzione, e accanto ad altri fanciulli che vivevano in casa Gheri, il G. fu avviato allo studio del greco e del latino e si esercitò presto sui testi di Omero, Virgilio, Cicerone e sulla grammatica di Teodoro Gaza.
Nell'estate del 1535 ...
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VASSALLI, Sebastiano
Roberto Cicala
– Nacque a Genova il 25 ottobre 1941, ma fu abbandonato presto dai genitori (il padre Luciano, operaio nato a Voghera, e la madre Alfreda Falaschi di origini toscane) [...] . 221-231; G. Tesio, S. V., un narratore di storie tra Omero e il signor B., in S. Vassalli, Un nulla pieno di storie..., cit., pp. 121-142; R. Cicala, La sperimentazione editoriale del giovane V. (catal., con bibl. 1965-84, immagini e testi), in Id ...
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FAUSTO, Vittore
Francesco Piovan
Nacque a Venezia, da famiglia appartenente al ceto dei cittadini originari, secondo il Degli Agostini dopo il 1480; ma la data va forse spostata in avanti, considerato [...] giovane" ancora nel 1529. Ebbe, per quanto consentitogli dall'esiguo patrimonio famigliare, vari maestri, i più importanti tra i quali furono, senza dubbio, il suoi studi il manoscritto Marciano gr. IX.35 (= 1082), contenente l'Iliade di Omero, che ...
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SANT'ELIA, Antonio
Raffaella Catini
SANT’ELIA, Antonio. – Nacque a Como il 30 aprile 1888 da Luigi, parrucchiere, e da Cristina Panzillo.
Conseguita la licenza media presso le scuole tecniche di Cantù, [...] grattacielo, «il più geniale di tutti i giovani, il più impetuoso e anche il più logicamente fantastico [...]: non però il Sant’Elia la copertina del volume di Luciano Folgore (pseudonimo di Omero Vecchi, figura di spicco del futurismo romano), Ponti ...
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MORI, Attilio
Maurizio Bertolotti
MORI, Attilio. – Nacque a Mantova il 16 marzo 1810 da Pietro Giuseppe, orefice, e da Rosa Gherlinzoni.
Frequentato con ottimo profitto il liceo nella città natale, [...] malevolmente come un «giovane di limitatissimo ingegno [e] di limitate fortune», conosciuto come «il cagnotto, ossia difensore sua posizione si aggravò allorché, alla luce delle deposizioni di Omero Zannucchi dell’1° aprile 1852 e delle successive di ...
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MASNOVO, Amato
Paolo Pagani
– Nacque il 2 nov. 1880 a Fontanellato, presso Parma, da Giuseppe, artigiano e agricoltore, e Fernanda Cappella; dai genitori il M. e il fratello Omero ricevettero una seria [...] quando ebbe la cattedra di filosofia teoretica.
Gemelli voleva che i docenti della sua giovane università sfruttassero ogni occasione di confronto, e il M. partecipò attivamente a numerosi congressi di filosofia, fra cui si ricordano, in particolare ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
sonante1
sonante1 agg. [part. pres. di suonare]. – 1. a. Che suona (anche con funzione participiale): a’ loro orecchi, da vicina parte, una s. zampogna con dolce voce pervenne (Boccaccio); Già sentir pargli le trombe s. (Poliziano); Fra le...