CONTI (Quintianus Stoa), Giovanni Francesco
Roberto Ricciardi
Nacque verso la fine del 1484 a Quinzano d'Oglio, nei pressi di Brescia, da Giovanni, originario di Gandino, un paese del Bergamasco, e [...] Per nobilitare ulteriormente il soprannome, il C. afferma nelle Epographiae (IV, c. 109v) che i giovani suoi coetanei, et Veneris concubitu, ispirati a Omero e a Reposiano, i dodici libri dei Diari, il De syllabarum quantitate epographiae sex, ...
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RAMBALDONI, Vittorino de'
Maria Accame
RAMBALDONI, Vittorino de’. – Nacque a Feltre, probabilmente intorno al 1378 (secondo Sabbadini, 1928, nel 1373), da Bruto e da Monda Enselmini.
Nel 1396 si recò [...] discipline impartite ebbe rilievo il greco: impose agli allievi la lettura degli autori (Omero, Senofonte, Isocrate, Demostene indirizzate alla marchesa Paola Malatesta tra il 1438 e il 1439 e riguardano per lo più i giovani figli, e una sesta alla ...
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PIETRO da Pisa
Vito Sivo
PIETRO da Pisa (Petrus Pisanus diaconus). – Su di lui abbiamo scarsissime e incerte notizie, oltre a quelle fornite da Eginardo e Alcuino di York. Non sono note né la data della [...] Alcuino, il quale riferisce (Epist. 172 a Carlo Magno, aprile 799) di averlo conosciuto nel 767, quando, ancora giovane (adolescens Magno per convincere Paolo Diacono – posto accanto a Omero, Virgilio, Orazio, Tibullo e Tertulliano – a trasferirsi ...
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ZACCHI, Gaspare (Gaspero, Gaspar de Vulterris, il Volterrano)
Francesco Pirani
– Nacque il 25 maggio 1425 a Volterra da Antonio di Ottaviano Zacchi, esponente dell’oligarchia urbana e gonfaloniere, e [...] chiese al Comune di Osimo di indicare il nome di un giovane da destinare alla formazione nel diritto Schreiner - M. Losacco, Venezia 2008, pp. 249-264; D. Speranzi, Omero, i cardinali e gli esuli. Copisti greci di un manoscritto di Stoccarda, Madrid ...
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SCALA, Alessandra
Francesco Lucioli
– Nacque a Colle di Val d’Elsa nel 1475 dal cancelliere della Repubblica fiorentina Bartolomeo Scala e da Maddalena Benci.
Fu la quarta di sei sorelle (Battista, [...] aiuto di Lascaris, in cui risulta evidente il gusto per la citazione dotta (ad esempio, da Omero) e l’inclusione di forme proverbiali. Bartolomeo Scala sia stata determinata dalla gelosia per la giovane, al tempo non ancora ventenne; più probabile è ...
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FRACASSI, Patrizio
Marco Pierini
Nacque a Siena il 24 dic. 1875 da Buonafede, marmista, e Marina Lorenzetti. Nel 1889 si iscrisse all'istituto d'arte di Siena del quale fu allievo fino al 1901. Gli [...] , il Cristo permeato di ricordi donatelliani e verrocchieschi, e l'Omero, col quale si aggiudicò il primo il ritratto di G. Verdi, di cui rimangono sia il bozzetto in terracotta sia il gesso, il Ritratto di giovane (forse un autoritratto) in marmo, il ...
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NATALE, Tommaso
Francesco Di Chiara
– Nacque a Palermo il 3 giugno 1733, primogenito di Domenico, marchese di Monterosato, discendente di una ricca famiglia di mercanti di Cosenza, e di Beatrice Rao, [...] giovane età, allo zio paterno Giovanni, poeta e grecista. Ebbe come maestri anche Nicolò Marino, per la grammatica e la retorica, e Saverio Romano da cui apprese il stampe, sempre a Palermo, La Illiade di Omero, tradotta in verso sciolto italiano, una ...
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MEZZANOTTE, Antonio
Valerio Corvisieri
– Nacque a Perugia il 15 maggio 1786, quarto figlio di Giuseppe, perugino, e di Colomba Antolini, viterbese. Frequentò le scuole pubbliche cittadine dimostrando [...] , più probabilmente per obbedire alla volontà del governo.
Fin da giovaneil M. si dedicò con grande costanza alla poesia, con una Aulide di Euripide (1835), e opere di altri autori (Omero, Sofocle, Luciano, Epitteto, Cebete Tebano, Tirteo, Trifiodoro ...
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SPONTONE, Ciro
Clizia Gurreri
SPONTONE, Ciro. – Nacque a Bologna tra il 1554 e il 1556, figlio di Bartolomeo; il nome della madre non è noto.
Secondo quanto dichiarato da lui stesso nel Memoriale (Archivio [...] belle lettere» (Fantuzzi, 1790, p. 32) e, molto giovane, lasciò Bologna per le più prestigiose corti dell’Italia settentrionale. l’Hercole defensore d’Omero, edito a Verona nel 1595. Dell’opera (la prima in cui compare il titolo di cavaliere), un ...
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PIGNORIA, Lorenzo
Maurizio Buora
– Nacque a Padova da Antonio, fattore delle monache di S. Lorenzo, il 12 ottobre 1571.
Fu allievo del gesuita Benedetto Benedetti, di Giovanni Battista Scorza, Gerolamo [...] altri, Paolo Gualdo, Martino Sandelli, Giovan Francesco Mussato (Motta, 1994, p Benetti, 1984, p. 320) e il 5 febbraio 1609 fu investito della seconda Motta, Un testo inedito di Antonio Quarenghi: Omero, Platone e le imprese accademiche degli amici ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
sonante1
sonante1 agg. [part. pres. di suonare]. – 1. a. Che suona (anche con funzione participiale): a’ loro orecchi, da vicina parte, una s. zampogna con dolce voce pervenne (Boccaccio); Già sentir pargli le trombe s. (Poliziano); Fra le...