CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] gli studi superiori a Torino (più tardi il più giovane fratello Giuseppe Antonio scelse la strada più impegnativa inferiore ad Omero".
Frattanto, con l'elevazione al soglio pontificio di Pio VI, il clima politico a Roma era mutato e il C., ...
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GHERI (Ghieri, Geri), Filippo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia nel 1520 da Evangelista di Baronto e da Piera di Lorenzo Grifoni.
La famiglia, da poco ascritta alla nobiltà pistoiese, era rappresentata [...] Sotto la loro direzione, e accanto ad altri fanciulli che vivevano in casa Gheri, il G. fu avviato allo studio del greco e del latino e si esercitò presto sui testi di Omero, Virgilio, Cicerone e sulla grammatica di Teodoro Gaza.
Nell'estate del 1535 ...
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FAUSTO, Vittore
Francesco Piovan
Nacque a Venezia, da famiglia appartenente al ceto dei cittadini originari, secondo il Degli Agostini dopo il 1480; ma la data va forse spostata in avanti, considerato [...] giovane" ancora nel 1529. Ebbe, per quanto consentitogli dall'esiguo patrimonio famigliare, vari maestri, i più importanti tra i quali furono, senza dubbio, il suoi studi il manoscritto Marciano gr. IX.35 (= 1082), contenente l'Iliade di Omero, che ...
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CONTI (Quintianus Stoa), Giovanni Francesco
Roberto Ricciardi
Nacque verso la fine del 1484 a Quinzano d'Oglio, nei pressi di Brescia, da Giovanni, originario di Gandino, un paese del Bergamasco, e [...] Per nobilitare ulteriormente il soprannome, il C. afferma nelle Epographiae (IV, c. 109v) che i giovani suoi coetanei, et Veneris concubitu, ispirati a Omero e a Reposiano, i dodici libri dei Diari, il De syllabarum quantitate epographiae sex, ...
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PIETRO da Pisa
Vito Sivo
PIETRO da Pisa (Petrus Pisanus diaconus). – Su di lui abbiamo scarsissime e incerte notizie, oltre a quelle fornite da Eginardo e Alcuino di York. Non sono note né la data della [...] Alcuino, il quale riferisce (Epist. 172 a Carlo Magno, aprile 799) di averlo conosciuto nel 767, quando, ancora giovane (adolescens Magno per convincere Paolo Diacono – posto accanto a Omero, Virgilio, Orazio, Tibullo e Tertulliano – a trasferirsi ...
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FRACASSI, Patrizio
Marco Pierini
Nacque a Siena il 24 dic. 1875 da Buonafede, marmista, e Marina Lorenzetti. Nel 1889 si iscrisse all'istituto d'arte di Siena del quale fu allievo fino al 1901. Gli [...] , il Cristo permeato di ricordi donatelliani e verrocchieschi, e l'Omero, col quale si aggiudicò il primo il ritratto di G. Verdi, di cui rimangono sia il bozzetto in terracotta sia il gesso, il Ritratto di giovane (forse un autoritratto) in marmo, il ...
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PIGNORIA, Lorenzo
Maurizio Buora
– Nacque a Padova da Antonio, fattore delle monache di S. Lorenzo, il 12 ottobre 1571.
Fu allievo del gesuita Benedetto Benedetti, di Giovanni Battista Scorza, Gerolamo [...] altri, Paolo Gualdo, Martino Sandelli, Giovan Francesco Mussato (Motta, 1994, p Benetti, 1984, p. 320) e il 5 febbraio 1609 fu investito della seconda Motta, Un testo inedito di Antonio Quarenghi: Omero, Platone e le imprese accademiche degli amici ...
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FABBI, Fabio
Annamaria Bernucci
Nacque a Bologna il 18 luglio 1861 da Giuseppe ed Emilia Negri. Nel 1876 ottenne "onorevoli menzioni" in varie discipline (scultura statuaria, ritratto dal vero, elementi [...] , 1932; T. Tasso, La Gerusalemme liberata, 1934; Omero, Odissea, trad. di V. Monti, 1934), i il 24 sett. 1945.
Il fratello Alberto nacque a Bologna il 20 sett. 1858. L'iter formativo coincide e si intreccia strettamente con l'attività del più giovane ...
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BUTTURINI, Mattia Giovanni Paolo
Piero Treves
Nacque a Salò il 26 giugno 1752 da Giovanni Francesco e da Maria Teresa Ferrante. La famiglia, oriunda francese, si era stabilita sul Garda almeno due secoli [...] francesizzante, col giovane Foscolo, il quale, nell'istanza rispettosamente indirizzata il 19 marzo 1802 Ambrosoli, Milano 1871, pp. 41-44.E cfr. il giudizio (tanto sullo scritto del Grosso quando sul discorso "omerico" del B.) di E. Camerini, in una ...
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GUERRI, Domenico
Saverio Bellomo
Nacque ad Anghiari, presso Arezzo, il 20 genn. 1880 da Guido e da Prisca Vignoli. Dopo avere frequentato il seminario di Sansepolcro, si perfezionò nel R. Istituto di [...] subito si ravvisava nel giovane G. una certa Il giorno di G. Parini (ibid. 1929), un fortunato e apprezzabile commento a I promessi sposi (ibid. 1925, 2ª ed. 1929; sul quale cfr. B. Croce, Conversazioni critiche, III, Bari 1932, pp. 255 s.) e Da Omero ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
sonante1
sonante1 agg. [part. pres. di suonare]. – 1. a. Che suona (anche con funzione participiale): a’ loro orecchi, da vicina parte, una s. zampogna con dolce voce pervenne (Boccaccio); Già sentir pargli le trombe s. (Poliziano); Fra le...