CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] il valore estetico è "rappresentato" nella parafrasi dei testo, da Omero a Dante, a Tasso. E a proposito della Gerusalemme, il C., New York 1961; E. Agazzi, Ilgiovane C. e il marxismo, Torino 1962; A. Garosci, Il pensiero politico di B. C. Note Per ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] costui, nel De mystica statera, avrebbe già ammonito ilgiovane studioso che la lettura dei filosofi pagani poteva condurre Zoroastro, volse in latino gli inni attribuiti ad Orfeo, Omero ed Esiodo (di cui tradusse anche la Theogonia), le ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] come Reggio o Modena). A Bologna il C. è infatti nel 1521 dove chi intorno a sé ilgiovane Agostino Abbiosi e un "gentilhuomo contrassegnato da un simbolo. Il secondo aveva come simbolo il Convivio che, come ricorda Omero, l'Oceano imbandì per ...
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FASSÒ, Guido
Franco Tamassia
Nacque a Bologna il 18 ott. 1915 da Emesto, generale dell'esercito, e da Cesarina Barbieri. Trascorse l'infanzia e l'adoloscenza a Mondovì, Parma e Mantova. Sostenne la [...] di fedeli servitori dello Stato, ilgiovane reagi con uno spirito di libertà critica pur mantenendo il rigore morale e l'attaccamento ogni epoca e di ogni arca culturale mondiale (da Omero al realismo americano ed alle teorie sovietiche del diritto), ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] anno i suoi due giovani figli sono nominati dall'imperatore consoli: nel nome di B. sembra simboleggiato il ritrovato accordo tra l' in greco, ci si accorge che questi versi di Omero o di Parmenide o degli Oracoli Caldei erano frequentemente citati ...
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PATRIZI, Francesco
Margherita Palumbo
PATRIZI, Francesco. – Nacque il 25 aprile 1529 a Cherso (l’attuale Cres) in Dalmazia, allora territorio della Repubblica di Venezia, da Stefano, appartenente alla [...] carte preliminari, dai quesiti del giovane Mocenigo – Patrizi estrae brani delle acque del basso Po e dei suoi affluenti, il Discorso sopra lo stato del Po a Ferrara (in Lettere e pitagorici giunge a Esiodo e Omero. Si data al 1587-88 la ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
sonante1
sonante1 agg. [part. pres. di suonare]. – 1. a. Che suona (anche con funzione participiale): a’ loro orecchi, da vicina parte, una s. zampogna con dolce voce pervenne (Boccaccio); Già sentir pargli le trombe s. (Poliziano); Fra le...