LIDIA
Giuseppe FURLANI
Paul KRETSCHMER
. La Lidia, detta dai Greci Λυδία, in lidio chiamata Luda, mentre gli Assiri al tempo di Assurbanipal adoperavano il termine Ludi per designare gli abitanti del [...] a settentrione la Misia, a levante la Frigia e a mezzogiorno la Caria. Essa comprendeva i bacini dei fiumi Ermo e Caistro. Omero non conosce la Lidia, ma dà alla regione il nome di Meonia (Μῃονίη). I confini della Lidia hanno variato nel corso della ...
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ARCHILOCO (᾿Αρχίλοχος)
G. Sena Chiesa
Poeta giambico greco. Nato a Paro, fiori nella I metà del VII sec. a. C. È considerato il fondatore della lirica greca.
Di A. non conosciamo alcuna statua o testa [...] ormai più sostenibile il riferimento, del Visconti, ad A. di un ritratto dell'erma bicipite del Vaticano, ora identificata con Omero e Stesicoro. In Anth. Pal., xxi è un epigramma teocriteo, che sembra essere stato scritto per una statua innalzata ad ...
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Holt, Mary Clayton
Cardiologa inglese (n. 1924). Sindrome di H.-Oram: malattia ereditaria rara di tipo autosomico dominante, di gravità variabile, caratterizzata da difetti cardiaci associati ad anomalie [...] setto atriale e di quello interventricolare. Le anomalie scheletriche, uni- o bilaterali, comprendono: mancato o ridotto sviluppo del radio, dell’ulna e dell’omero, talvolta focomelia; malformazioni di vario grado del pollice e delle ossa carpali. ...
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(gr. Μυκῆναι) Antica città greca del Peloponneso, nell’Argolide, centro della civiltà micenea, fiorita in Grecia nella seconda metà del 2° millennio a.C. e strettamente legata nelle origini a quella cretese [...] regnato la dinastia degli Atridi, famosa per essere stata con Agamennone alla testa della guerra nazionale contro Troia cantata da Omero, e per le vicende di uccisioni, adulteri e vendette da cui trassero materia i poeti epici e tragici. Al decadere ...
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Poeta epico greco di Camiro in Rodi, vissuto secondo il lessico Suda nel sec. 7º a. C., ma secondo gli studiosi moderni non anteriore al 6º, certo posteriore a Stesicoro; autore del poema Eraclea, in 2 [...] riunì le varie leggende su Eracle. Il poema fece testo nell'antichità e P. fu incluso nel canone epico accanto a Omero ed Esiodo. Furono erroneamente attribuiti a P.: l'Eraclea ciclica; i racconti di un Pisandro mitografo del tempo ellenistico; il ...
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Scienza greco-romana. Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Giuseppe Cambiano
Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Sapere globale e distinzioni tra discipline
Nella Grecia antica, [...] realtà relativamente recente: non tanto la scrittura, quanto il libro vero e proprio, di cui non appare menzione nei poemi omerici e in quelli esiodei, considerato come deposito da cui il sapere può essere rubato o attinto per essere presentato come ...
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BARBARI
La parola barbaro, di origine onomatopeica (Strabo, xiv, 2, 28), indica originariamente l'individuo che pronuncia suoni inarticolati, che balbetta (Aristoph., Aves, 521, per gli Sciti, 1681, [...] e di sacro come gli Ephesia Grammata (Plut., De superst., 3, p. 166 b).
I Troiani non sono mai chiamati b. da Omero, che usa solo per i Carî (Il., ii, 867) questa parola, da cui perciò bisogna togliere ogni significato spregiativo, riferendola al ...
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Vedi CHIO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CHIO
G. Bermond
Montanari
E. Lissi
G. Bermond Montanari
E. Lissi
Isola del Mare Egeo, separata dall'Asia Minore da uno stretto. La parte N, montagnosa, raggiunge [...] m. La parte S è molto ridente. Si ritiene che anticamente fosse abitata da Lelegi, Pelasgi, Carii. Fu ritenuta patria di Omero, eponimo di una locale scuola di aedi. La capitale, omonima dell'isola, fu centro di varie industrie e, per la fertilità ...
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midollo osseo
ILaria Del Giudice
Roberto Foà
Tessuto presente nelle cavità ossee, in cui ha luogo il processo dell’emopoiesi, ossia la produzione delle cellule del sangue rappresentate da globuli rossi [...] tessuto midollare è contenuto nelle ossa piatte quali bacino, sterno, coste, cranio, vertebre e nelle estremità prossimali dell’omero e del femore; con l’avanzare dell’età, il tessuto emopoietico va gradualmente riducendosi e viene progressivamente ...
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Cronio
Filosofo (sec. 2° a.C.). Come Numenio di Apamea, al quale è spesso avvicinato dalle fonti, fece parte della corrente filosofica che preparò il neoplatonismo fondendo platonismo e pitagorismo. [...] suoi ῾Υποµνήµατα «Memorie» (o «Note» o «Commentari») fossero letti da Plotino nella sua scuola. Si occupò del problema della metempsicosi, commentò la Repubblica di Platone, e diede interpretazioni allegoriche di Omero. Scrisse un Πεϱὶ παλιγγενεϑίας. ...
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omero
òmero s. m. [lat. ŭmĕrus o hŭmĕrus]. – 1. Nell’anatomia dei vertebrati, osso lungo, pari, che da solo costituisce lo scheletro dell’arto anteriore dei tetrapodi e degli uccelli; nell’uomo ha corpo irregolarmente cilindrico, un’estremità...
omerico
omèrico agg. [dal lat. Homerĭcus, gr. ῾Ομηρικός] (pl. m. -ci). – 1. Di Omèro (gr. ῎Ομηρος, lat. Homērus), il più grande poeta epico dell’antica Grecia: poemi o., l’Iliade e l’Odissea, attribuiti dalla tradizione a Omero; gli dèi, gli...