SGRICCI, Tommaso
Paola Ciarlantini
SGRICCI, Tommaso. – Nacque a Castiglion Fiorentino, presso Arezzo, il 31 ottobre 1789 da Jacopo, medico condotto in paese dal 7 marzo di quell’anno, di famiglia aretina [...] , a cura di A. Bini - F. Onorati, Milano 1999, pp. 219 n. 38, 234; B. Gentili, Poesia e pubblico nella Grecia antica. Da Omero al V secolo, Milano 2006, pp. 24 s. n. 31, 43; P. Ciarlantini, La fonte letteraria della “Fausta” di Donizetti e la poesia ...
Leggi Tutto
ROCCA, Massimo
Enzo Fimiani
– Nacque a Torino il 26 febbraio 1884, primogenito di Giuseppe e di Teresa Pacchioda, che ebbero la sorella Carolina nel 1888.
Anarchico sin da giovanissimo, nel 1901 subì [...] a lavorare per il fascismo, salendo di grado in dicembre, come confidente «fiduciario» numero 714 a Bruxelles, nome in codice Omero. Vi rimase durante la guerra, fino all’estate del 1943. Intorno al 25 luglio, pubblicò articoli in favore del duce ...
Leggi Tutto
GRITTI, Rocco
Giuseppe Armocida
Nacque il 17 dic. 1827 a Rota Dentro, frazione di Rota d'Imagna, nel Bergamasco, da Faustino e da Lucia Manzoni. Rimasto orfano di entrambi i genitori in età infantile, [...] di medicina e chirurgia, 1880, vol. CCLII, pp. 478-493; Sulla cura delle fratture del collo e dei condili dell'omero mediante l'apparecchioa trazione con pesi, in Archivio ed atti della Società italiana di chirurgia, I [1883-84], pp. 117-135 ...
Leggi Tutto
MUSTI, Domenico
Pietro Vannicelli
– Nacque a Sezze, in provincia di Latina, il 23 ottobre 1934, quinto figlio di Spiridione e di Giuseppina Strafile.
Il lavoro del padre, funzionario del ministero delle [...] contemporanea: pagine suggestive sono presenti nel sofferto volumetto I Telchini, le sirene. Immaginario mediterraneo e letteratura da Omero e Callimaco al Romanticismo europeo (Pisa-Roma 1999); in Il simposio nel suo sviluppo storico (Roma-Bari ...
Leggi Tutto
CIPRIANI, Giovanni Battista
Margherita Azzi Visentini
Nacque a Firenze da un'antica famiglia di origine pistoiese (Lanzi) nel 1727, Studiò all'Accademia di belle arti di Firenze con il pittore, collezionista [...] soggetto, ma nessuno dei due aveva la benché minima sensibilità al dramma umano che rende interessante la lettura di Omero, Shakespeare o Klopstock. Ogni soggetto, a prescindere dalle dimensioni, era ridotto a scenetta decorativa, ed i due artisti ...
Leggi Tutto
ZACCHI, Gaspare (Gaspero, Gaspar de Vulterris, il Volterrano)
Francesco Pirani
– Nacque il 25 maggio 1425 a Volterra da Antonio di Ottaviano Zacchi, esponente dell’oligarchia urbana e gonfaloniere, e [...] , in Philanagnostes. Studi in onore di Marino Zorzi, a cura di C. Maltezou - P. Schreiner - M. Losacco, Venezia 2008, pp. 249-264; D. Speranzi, Omero, i cardinali e gli esuli. Copisti greci di un manoscritto di Stoccarda, Madrid 2016, pp. 61-70. ...
Leggi Tutto
CORINTI, Corinto
Gianluca Kannès
Nato a Castiglion Fiorentino (prov. Arezzo) il 30 ott. 1841 studiò ad Arezzo presso gli scolopi e a Firenze all'istituto tecnico e all'Accademia di belle arti, dove [...] la serie dei rilievi sul centro antico. Di quest'ultima è attualmente allo studio, per cura del nipote dell'artista, Omero Corinti, la pubbl. sulla rivista L'Universo. Sull'attività del C. a fianco della Commiss. storico-artistica, vedi gli Atti ...
Leggi Tutto
GALBIATI, Giovanni
Pier Francesco Fumagalli
Nacque a Carugo, nei pressi di Como, il 12 marzo 1881 da Giuseppe e Maria Colombo; il padre era fattore presso la famiglia Teruzzi. Compì gli studi classici [...] e delle riforme compiute. Anche la pubblicazione di preziosi codici ambrosiani in facsimile venne ripresa, principiando dall'Omero dipinto del V secolo.
Purtroppo le ferite dell'Ambrosiana erano anche di altra natura: croniche difficoltà finanziarie ...
Leggi Tutto
MAGNANI, Luigi
Giorgio Pangaro
Nacque a Reggio nell'Emilia il 29 genn. 1906 da Giuseppe, imprenditore agricolo, titolare di una prospera industria casearia, ed Eugenia Rocca, di nobile famiglia ligure.
L'infanzia [...] di arte contemporanea nella mostra Da Cézanne a Morandi e oltre, allestita nella villa di Mamiano. Nel 1984 uscì Beethoven lettore d'Omero (ibid.).
Il M. morì il 15 nov. 1984 nella villa di Mamiano di Traversetolo.
Da un mese aveva chiuso la mostra ...
Leggi Tutto
QUERENGHI, Antonio
Uberto Motta
QUERENGHI (Quarenghi), Antonio. – Nacque a Padova nel 1546, secondo figlio di Niccolò e di Elisabetta Ottellio. Il fratello maggiore Marco ereditò il nome del nonno paterno, [...] ’ipotesi copernicana nelle immagini di un umanista, in Aevum, LXVII (1993), pp. 595-616; Id., Un testo inedito di A. Q.: Omero, Platone e le imprese accademiche degli amici padovani, ibid., LXVIII (1994), pp. 575-605; Id., Tra Paolo V e la Bibbia: la ...
Leggi Tutto
omero
òmero s. m. [lat. ŭmĕrus o hŭmĕrus]. – 1. Nell’anatomia dei vertebrati, osso lungo, pari, che da solo costituisce lo scheletro dell’arto anteriore dei tetrapodi e degli uccelli; nell’uomo ha corpo irregolarmente cilindrico, un’estremità...
omerico
omèrico agg. [dal lat. Homerĭcus, gr. ῾Ομηρικός] (pl. m. -ci). – 1. Di Omèro (gr. ῎Ομηρος, lat. Homērus), il più grande poeta epico dell’antica Grecia: poemi o., l’Iliade e l’Odissea, attribuiti dalla tradizione a Omero; gli dèi, gli...