BORGHESI, Giovanni Battista
Anna Ottani
Figlio di Luigi e di Maria Fereoli, modesti commercianti, nacque a Parma il 25 nov. 1790. Lo Scarabelli Zunti raccolse dati documentari conservati nelle sue Memorie [...] affrescare case di privati cittadini fino a che, intorno al 1815, dipinse a Colorno, su una parete del palazzo ducale, un Omero che spiega l'Iliade (già distrutto ai tempi dello Scarabelli) e decorazioni sopra le porte e sulle volte di altre stanze ...
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FLUVIALI, divinità
H. Sichtermann
Tanto in Grecia quanto in Italia le divinità fluviali occupano il primo posto tra le personificazioni delle forze della natura e tra gli dèi locali; sebbene legato [...] altari. Lo Scamandro aveva un sacerdote (Il., v, 77 ss.); già in Omero (Il., xxi, 131 ss. e xi, 727) si ha tesùmonianza di conservati. Agli inizî, oltre alla figura umana, confermata da Omero, la tradizione parla di figure taurine; l'Iliade (xxi ...
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FILOSOFI
A. Giuliano
C. Bertelli
1. Età greca e romana. - Il tipo figurativo del filosofo è destinato a rappresentare nell'antichità greca e romana non solo la categoria degli uomini di pensiero, ma [...] hi enim sunt, qui non solum amiciuntur pallios, verum etiam clavum ferunt. Col pallio che gli lascia scoperto l'omero, la barba irsuta, questo personaggio si ripresenta in un primo tempo nell'iconografia cristiana come espressione di un atteggiamento ...
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HYBRIS ("Υβρις)
G. Scichilone
Sileno raffigurato in una pelìke dipinta da Kadmos e conservata nel museo di Monaco (Inv. 2360) datata al 420-410 a. C. Qui H. compare, in una scena dell'apoteosi di Eracle, [...] era molto vivo in età arcaica e nel V sec. a. C. Da un significato di ribellione contro il principe, che aveva in Omero, passò a indicare soprattutto la sfida agli dèi, la ribellione dell'uomo contro la Nemesi.
Bibl.: W. H. Roscher, in Roscher, I, 2 ...
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Scultore statunitense (Dublino 1848 - Cornish, New Haven, 1907) di padre francese e di madre irlandese. Studiò a New York, ma si perfezionò a Parigi (1867-70) e a Roma (1871-74). Tornato negli USA, vi [...] R. G. Shaw a Boston, al generale W. T. Sherman a New York, ecc.), e molti ritratti in bassorilievo, che sono tra le sue opere migliori (di R. L. Stevenson, di J. Bastien-Lepage e W. D. Howells nel museo del Lussemburgo, del figlio Omero, ecc.). ...
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LYTTOS (Λύττος, Λύκτος; Lyttus)
I. Baldassarre
Antica città cretese, situata nella parte centrale dell'isola, non lontana dalla costa settentrionale, a S-E di Cnosso, nel luogo della odierna Xyda.
Fondata [...] (Theog., 477) in una grotta presso L. Zeus sarebbe nato, o sarebbe stato deposto dopo la sua nascita. È nominata da Omero (Il., ii, 647; xvii, 611) e il ritrovamento di grandi e bellissimi pz'thoz con rappresentazioni figurate conferma le notizie ...
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PROTAGORA (Πρωταγόρασ, Protagoras)
L. Guerrini
Iniziatore e massimo rappresentante dell'antica sofistica. Originario di Abdera, fiorì ad Atene all'incirca nella metà del V sec. (nella Olimpiade lxxxiv, [...] l'inizio della carriera di studioso di P., improntata su studî matematici. Non stupisce di trovare P. accanto a figure quali Omero o Platone, a Memfi, giacché in periodo ellenistico P. era ritenuto il precursore di Platone e di Aristotele.
Bibl.: J ...
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Artista italiano (n. Genova 1940). Esponente dell'avanguardia concettuale, attraverso la continua sperimentazione di tecniche e materiali ha sviluppato una personale riflessione dialettica sull'arte, con [...] presenti nelle maggiori rassegne nazionali e internazionali, ricordiamo: Giovane che guarda Lorenzo Lotto (1967); Apoteosi di Omero (1970-71); Mimesi (1975); De pictura (1979); Ritratto dell'artista come modello (1980); Cariatidi (1980); Contemplator ...
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CIRCO E IPPODROMO (circus, ἱππόδρομος)
G. Forni
S. Meschini
G. Forni
Campo ed edificio destinati alle corse dei carri e dei cavalli (il circo servi talvolta anche per lo svolgimento di ludi gladiatorî [...] o come pista percorsa una sola volta in doppio senso e girante attorno ad una sola meta, si incontra testimonianza in Omero (Il., xxiii, 257 ss. e specialmente 352 ss.). Ma un edificio di forma quadrangolare e terminante a semicerchio sul lato ...
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GASPARE da Padova (detto Gaspare Romano)
Paolo Di Paola
Non si conoscono anno e luogo di nascita di questo miniatore originario di Padova che fu attivo negli anni Ottanta del XV secolo a Roma dove, in [...] defunto cardinale, che vengano onorati gli impegni di pagamento assunti nei suoi confronti, e nella quale menziona un Omero ancora non completamente miniato (Chambers). Sembrerebbe in questo modo trovare conferma la convinzione, di gran parte della ...
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omero
òmero s. m. [lat. ŭmĕrus o hŭmĕrus]. – 1. Nell’anatomia dei vertebrati, osso lungo, pari, che da solo costituisce lo scheletro dell’arto anteriore dei tetrapodi e degli uccelli; nell’uomo ha corpo irregolarmente cilindrico, un’estremità...
omerico
omèrico agg. [dal lat. Homerĭcus, gr. ῾Ομηρικός] (pl. m. -ci). – 1. Di Omèro (gr. ῎Ομηρος, lat. Homērus), il più grande poeta epico dell’antica Grecia: poemi o., l’Iliade e l’Odissea, attribuiti dalla tradizione a Omero; gli dèi, gli...