Vedi CARRO dell'anno: 1959 - 1994
CARRO
M. Zuffa
R. Peroni
1) Oriente antico. - Il c. nella sua forma a quattro ruote piene, trainato da una quadriglia di buoi prima, di equidi poi, ha origine nella [...] carri da guerra a quattro ruote trainati ciascuno da quattro equidi e montati, secondo il costume che sarà poi immortalato dai poemi omerici, da un combattente e da un auriga. Le ruote, piene, sono formate da due elementi semi-circolari uniti da due ...
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TORRE
A. M. Targioni Violani
F. Zevi
¿ G. Lugli
Le costruzioni verticali alle quali si addice il nome di t., ebbero nell'antichità, come nelle età posteriori, usi e finalità diverse. Esse furono però, [...] . le testimonianze archeologiche, anche in terra propriamente greca, si fanno abbondanti e sicure per integrare i dati delle fonti (Omero e particolarmente Erodoto). Erette ai lati delle porte, agli angoli, nei punti più esposti delle mura, ancora in ...
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GIUNTA di Capitino, detto Giunta Pisano
Angelo Tartuferi
Originario di Pisa, fu attivo nella prima metà del secolo XIII. La vicenda biografica di quella che è la personalità artistica di maggior spicco [...] sperimentare le infinite opportunità offerte da un libero sentimento narrativo.
Il Miracolo della bambina con la testa attaccata all'omero si svolge alla presenza di una gran folla: i personaggi avvolti in ampi e fluenti panneggi sono dipinti - come ...
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APOTEOSI (ἀποϑέωσις, apotheōsis)
H. P. L'Orange
Deificazione, elevazione di un mortale allo stato divino (confronta anche consecratio, termine usato dai Romani con significato analogo). In Egitto, vero [...] dell'apoteosi. Su un rilievo di Archelaos di Priene (v.), che si trova nel British Museum, viene inghirlandato Omero divinizzato; così Ercole e Psiche vengono inghirlandati quando raggiungono l'Olimpo; così pure il morto glorificato, quando raggiunge ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] con parti moderne, è il punto di partenza per un programma iconografico basato su dotti riferimenti a Luciano e Omero. Un concetto che sembra essere sviluppato negli affreschi della sala principale. Qui, inquadrate in architetture fittizie, Giove e ...
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Vedi GEOMETRICA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GEOMETRICA, Arte
E. Homann-Wedeking
In senso tecnico s'intende per arte g. soltanto l'arte greca dal X all'VIII sec. compreso. In questo articolo è però [...] è il rapporto che corre tra le forme dell'arte g., specialmente se si tratta di rappresentazioni figurate, con l'epopea omerica. Gli studi in materia sono tutt'altro che definitivi. È passata invece in secondo piano la questione tanto dibattuta sull ...
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Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA
Red.
S. Donadoni
G. Garbini
G. Garbini
N. Gray
L. Lanciotti
Ogni s. inizia originariamente in modo pittografico, cioè rappresentando direttamente [...] affascinante facilità di s. e bellezza senza difetto nelle curve delicate e senza traccia di sforzo, per esempio nell'Omero di Hawara. Ci colpisce come il prodotto di una cultura estremamente civilizzata.
In qualche modo questo carattere è più bello ...
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TESSUTI
F. v. Lorentz
F. v. Lorentz
H. Reusch
F. v. Lorentz
1. - L'arte del tessere e del filare è tanto antica quanto la civiltà umana. Le sue origini risalgono ad epoche preistoriche e non è possibile [...] cfr. anche Aristoph., Ran., 937 s.). Ma t. di questo tipo sono noti e fabbricati già in tempi molto più antichi: Omero descrive Elena che tesse una grande tela raffigurandovi le lotte fra Greci e Troiani (Il., iii, 125) ed Andromaca che tesse invece ...
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Vedi DELFI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELFI (Δελϕοί, Delphi)
S. Ferri*
B. Conticello
Città e santuario in Grecia, nella regione della Focide, situato sulle pendici meridionali del Parnaso a circa [...] erano di tufo su zoccolo di calcare. Nel pronao erano iscritti i motti dei Sette Sapienti ed era innalzata una statua di Omero; nella cella si conservavano l'altare di Posidone, le statue delle Moirai, di Apollo Moiragètes, il focolare con il fuoco ...
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GANDHĀRA, Arte del
H. Ingholt*
1. - Il termine "Gandhāra" si incontra la prima volta nel Rigveda - una raccolta di antichi inni indiani risalenti al II millennio a. C. - dove indica, del pari che nelle [...] di cannelli alternati ad altri più sottili, e le tipiche pieghe biforcate; nuove fogge di portare la samghāti a coprire l'omero destro, e di drappeggiare la dhotī al modo del paritalone iranico; i capelli a chiocciola, il fiore di loto usato come ...
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omero
òmero s. m. [lat. ŭmĕrus o hŭmĕrus]. – 1. Nell’anatomia dei vertebrati, osso lungo, pari, che da solo costituisce lo scheletro dell’arto anteriore dei tetrapodi e degli uccelli; nell’uomo ha corpo irregolarmente cilindrico, un’estremità...
omerico
omèrico agg. [dal lat. Homerĭcus, gr. ῾Ομηρικός] (pl. m. -ci). – 1. Di Omèro (gr. ῎Ομηρος, lat. Homērus), il più grande poeta epico dell’antica Grecia: poemi o., l’Iliade e l’Odissea, attribuiti dalla tradizione a Omero; gli dèi, gli...