La scienza nell'antichità greco-romana
Geoffrey E.R. Lloyd
John Vallance
La riscoperta del passato
Siamo abituati a guardare alle conquiste dell'antichità greco-romana con ammirazione e persino con [...] una forma di ortodossia religiosa, o da un rigido rispetto per le tradizioni del passato. I Greci ammiravano poeti come Omero ed Esiodo, legislatori leggendari come Licurgo, ma certamente non fino al punto di ritenere che queste figure fossero al di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] dell’umanità, aveva prodotto poeti sublimi della grandezza di Omero, ma quegli esempi sono oramai inarrivabili perché lo sviluppo del trasfigurato in mito ellenico, con lo stesso lessico di Omero e la presenza degli dèi dell’Olimpo. Siamo ancora ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] e lessici di età tardoantica o bizantina il posto d'onore era occupato dai classici pagani: Omero, Esiodo, Pindaro, Teocrito, Oppiano, Platone, Isocrate, Senofonte, Aristotele, Polibio, Diodoro, Plutarco, Arriano, Libanio, Temistio; scarsissima la ...
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CARENA, Angelo Paolo Francesco
Angela Dillon Bussi
Nacque a Carmagnola il 6 marzo 1740 da Ignazio, dottore in medicina e da Francesca Caterina Roppo. La famiglia, stabilita da secoli in tale località, [...] C. fu socio dal 1760. Ancora nel 1762 diede alle stampe un altro suo breve studio, le Osservazioni sopra l'età di Omero e di Esiodo, in appendice al Saggiosopra la letteratura italiana di C. Denina (Torino-Lucca 1762), nel quale basandosi soprattutto ...
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duello
Silvia Moretti
Due contendenti si affrontano
Il duello è un combattimento ad armi pari tra due contendenti che si sfidano per vendicare un torto subito. Dimostrazione di coraggio, valore e spavalderia, [...] , il duello andò scomparendo dalla società europea.
Il duello tra Ettore e Achille
Verso la fine dell'Iliade, il poema attribuito a Omero che racconta la guerra di Troia, il greco Achille e il troiano Ettore si sfidano in un duello all'ultimo sangue ...
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Pubblicistica
Claudia Villa
La tradizione aristocratica e dinastica, che già nel XII sec. aveva dimostrato di saper presentare considerevoli episodi di autocelebrazione, costruendosi un'immagine affidata [...] gli usi e le attitudini della giurisprudenza: perché i richiami a Livio da parte di Pietro da Prezza, o la lettura di Omero, citato come fonte del diritto in alcuni passi del Digesto, da parte di Giovanni Idruntino, sembrano confermare l'impegno su ...
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BALDASSERONI, Giovanni Giacomo
Nicola Carranza
Nacque a Pescia il 14 maggio 1710, da una famiglia delle più cospicue della città. Compiuti i primi studi a Pescia e nel seminario di Lucca, nel 1729 iniziò [...] l'11 sett. 1768.
Furono suoi figli il conte Pompeo (1743-1807), ministro di Ercole III duca di Modena; Prospero Omero (1745-1822), autore della Istoria di Pescia e della Valdinievole,Pescia 1784; Ascanio (1751-1824), giurista, padre di Giovanni (1795 ...
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Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi dello Stato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] XX), in base all'autografo, composto dieci anni prima. Fin dall'inizio il florilegio delle citazioni spazia a largo raggio, da Omero ad Aristotele, da Platone a Plutarco, da Livio a Virgilio, dalla Bibbia alla Patristica, da s. Agostino a s. Tommaso ...
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GERACI, Giovanni Ventimiglia, marchese di
Grazia Fallico
Nacque nel luglio 1559 a Castelbuono (Palermo) da Simone, marchese di Geraci, e da Maria Ventimiglia, figlia di Guglielmo barone di Ciminna e [...] mai scritto). La notizia è riferita anche dal letterato Paolo Beni che nel 1607 dedicava al G. la sua Comparazione d'Omero Virgilio e Torquato.
Nel 1595 il G. raggiunse il culmine delle sue aspirazioni, sia riguardo all'ascesa della famiglia, sia per ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Enotri
Luca Cerchiai
Gli enotri
La più antica menzione dell’ethnos è documentata alla fine del VI sec. a.C. in Ecateo di Mileto (FGrHist, I, 64-71) che attribuisce agli [...] e il Coscile costituiscono inoltre un’importante direttrice di comunicazione verso il Tirreno, al cui sbocco sorge Temesa ricordata da Omero (Od., I, 182-84) come centro minerario popolato da genti non greche. Alla proiezione di Sibari sul Tirreno si ...
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omero
òmero s. m. [lat. ŭmĕrus o hŭmĕrus]. – 1. Nell’anatomia dei vertebrati, osso lungo, pari, che da solo costituisce lo scheletro dell’arto anteriore dei tetrapodi e degli uccelli; nell’uomo ha corpo irregolarmente cilindrico, un’estremità...
omerico
omèrico agg. [dal lat. Homerĭcus, gr. ῾Ομηρικός] (pl. m. -ci). – 1. Di Omèro (gr. ῎Ομηρος, lat. Homērus), il più grande poeta epico dell’antica Grecia: poemi o., l’Iliade e l’Odissea, attribuiti dalla tradizione a Omero; gli dèi, gli...