In un paese come l’Italia, per lunghi secoli senza unità politica e ancora oggi vivacemente policentrico e multilingue, le accademie, in particolare quelle sorte tra Cinquecento e Seicento, hanno avuto [...] nell’Orazione: quella che i fiorentini dovessero usare Dante («quello miracolo che noi tutti vediamo») come i greci avevano usato Omero, per esaltare cioè la loro lingua e «metterla in cielo» (Salviati 1575: 32). E dopo oltre venti anni di lavoro ...
Leggi Tutto
Canto
Serena Facci
Rodolfo Celletti
Il termine, equivalente del latino cantus, derivato di canere, "cantare", indica la modulazione della voce o l'espressione vocale della musica. Unità di suono e [...] , Preface to Plato, Cambridge (MA), Harvard University Press, 1963 (trad. it. Cultura orale e civiltà della scrittura. Da Omero a Platone, Roma-Bari, Laterza, 1983).
c. hugh-jones, From the milk river. Spatial and temporal processes in Northwest ...
Leggi Tutto
Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] . I proprietari di oikoi più piccoli, sono schiacciati dai grandi possidenti e costretti ad emigrare. Mentre nei poemi omerici il commercio è appannaggio di popoli stranieri e il mondo aristocratico sembra rifiutarlo sdegnosamente, in Esiodo (VII sec ...
Leggi Tutto
Le strategie di sussistenza nelle società preagricole
Francesca Giusti
Samou Camara
Lanfredo Castelletti
Egidio Cossa
Antonio Tagliacozzo
Francesca Balossi Restelli
Massimo Vidale
Susan G. Keates
Ian [...] riferibili all'Olduvaiano, all'Olduvaiano evoluto e a diverse fasi dell'Acheuleano. In due dei suoli più antichi sono presenti un omero (Gomboré I) e una mandibola di Homo erectus (Garba IV), associati a manufatti su ciottolo e schegge, con fauna di ...
Leggi Tutto
Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] però menzionarlo: "Sarebbe difficile dire in qual senso Michelangelo può essere considerato un perfezionamento di Fidia, o Dante di Omero, ma non si può dubitare del fatto che Newton, Pasteur ed Einstein conoscevano un numero molto maggiore di cose ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] 'Impero bizantino o ad Alessandria). Qualche anno più tardi riappare a Baghdad, citando a memoria alcuni versi di Omero; una tale padronanza del greco corrisponde certamente ‒ a livello emblematico ‒ al ruolo di patrocinatore dello studio dell'arabo ...
Leggi Tutto
Ideologia
Georges Burdeau
di Georges Burdeau
Ideologia
sommario: 1. Introduzione. 2. L'ideologia come fatto sociale. 3. Funzione delle ideologie. 4. Politica e ideologia. 5. Imprevedibilità della fine [...] erette dalla fede, non per questo hanno avuto meno bisogno di un architetto che ne disegnasse il progetto. E se Omero ci è sconosciuto, non è questa una ragione sufficiente per ammettere che l'Odissea sia stata scritta da una moltitudine. Dovremo ...
Leggi Tutto
Reti di informazione e società
Tomás Maldonado
Nonostante il loro clamoroso impatto su molti aspetti della nostra società, le nuove tecnologie si trovano ancora in una fase incipiente. Anzi, gli storici [...] pareti della grotta di Altamira in Cantabria (Spagna) alla realtà virtuale – e a quella della narrazione letteraria da Omero a James Joyce. Va altresì rilevato come queste pratiche creative siano state sempre intimamente legate alla natura delle ...
Leggi Tutto
Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] le altre categorie di misure, una volta stabilite, rimangono praticamente invariate per lunghissimi periodi: i termini che compaiono in Omero (plethron: Il., XXI, 407, Od., XI, 577; pygon: Od., X, 517, XI, 25; pous ‒ nella forma composta ekatompedon ...
Leggi Tutto
L'ominazione
Giacomo Giacobini
Phillip V. Tobias
Bernard Wood
Silvana Condemi
Il concetto di uomo negli studi sull'evoluzione umana
di Giacomo Giacobini
La pubblicazione del saggio di T.H. Huxley [...] la morfologia dei tipi umani attuali. Recentemente alcuni ricercatori hanno prelevato brevi frammenti di DNA mitocondriale dall'omero dello specimen (Krings et al. 1997) e hanno dimostrato che la sequenza fossile nucleotidica non rientra nella ...
Leggi Tutto
omero
òmero s. m. [lat. ŭmĕrus o hŭmĕrus]. – 1. Nell’anatomia dei vertebrati, osso lungo, pari, che da solo costituisce lo scheletro dell’arto anteriore dei tetrapodi e degli uccelli; nell’uomo ha corpo irregolarmente cilindrico, un’estremità...
omerico
omèrico agg. [dal lat. Homerĭcus, gr. ῾Ομηρικός] (pl. m. -ci). – 1. Di Omèro (gr. ῎Ομηρος, lat. Homērus), il più grande poeta epico dell’antica Grecia: poemi o., l’Iliade e l’Odissea, attribuiti dalla tradizione a Omero; gli dèi, gli...