ALLEGORIA (ἀλληγορία da ἄλλος e ἀγορεύω)
La parola ἀλληγορία (allegoria) fu originariamente un termine tecnico retorico, che indicava una successione di metafore (Cic., Orator, 94: iam cum fluxerunt continuae [...] Petersen pubblica a Würzburg il più completo disegno storico della personificazione di concetti astratti da Esiodo sino all'Apoteosi di Omero di Archelaos di Priene; dall'Arca di Cipselo sino al pinax di Kebes e dallo studio del carattere "simbolico ...
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INGHIRAMI, Francesco
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Volterra il 23 ott. 1772, da Niccolò, di famiglia di antico patriziato e da Lidia Venuti, di famiglia nobile cortonese.
Entrambe le famiglie, di tradizione [...] 1833) il francese pubblicò alcune tavole dell'I., mentre questi in un'opera di argomento simile, la Galleria omerica, aveva più volte richiamato l'autorevolezza dell'archeologo francese. Tuttavia si scostò da lui nelle interpretazioni dei monumenti ...
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Vedi CARICATURA dell'anno: 1959 - 1994
CARICATURA
G. Becatti
La caricatura è una forma d'arte che nasce dalla forzatura intenzionale di alcuni elementi o aspetti del soggetto per un effetto comico con [...] i comici, facendone la caricatura con la testa a cipolla come schinokèphalos e kephalogerètes, cioè adunatore di teste invece dell'omerico adunatore di nembi (nephelegerétes).
Il tipo del pigmeo, che nel VI sec. a. C. non ha nulla di repugnante e ...
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Vedi VERONA dell'anno: 1966 - 1997
VERONA (Verona)
L. Beschi
Una tra le più significative città romane della Venetia (Strab., v, 213; Martial., xiv, 195, 1) nell'antichità e tra le più considerevoli, [...] Verità, Muselli. Da casa Alessandri proviene una buona replica del Menandro e nella Biblioteca Capitolare sono una testa di Omero e una lastra a mosaico col ritratto di Chilone. Di grande interesse è infine il ripostiglio monetario della Venera, uno ...
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ZEUSI (Ζεῦξις, Ζεύξιππος, Zeuxis)
P. Moreno
Pittore vissuto nella seconda metà del V sec. a. C. Fu, secondo il giudizio degli antichi, uno dei più grandi pittori greci. La fama delle sue opere ispirò [...] aveva fatto le membra più grandi credendo che questa caratteristica conferisse nobiltà e maestà e, si crede, seguendo in questo Omero al quale piacciono sempre le forme più robuste anche per le figure femminili" (Inst., xii, 10, 4). La sostanza di ...
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L'archeologia dell'Estremo Oriente. Giappone
Mark Hudson
Fumiko Ikawa-Smith
Oscar Nalesini
Charles F.W. Higham
Roberto Ciarla
Yumiko Nakanishi
Tomo Miyasaka
Tsuyoshi Fujimoto
Giapponel’archeologia [...] da un osso iliaco recuperato sulla spiaggia di Nishiyagi (Akashi) nel 1931, l'altro da un piccolo frammento di omero rinvenuto nel 1957 a Ushikawa (Lago Hamamatsu). L'osso iliaco sarebbe attribuibile a Homo sapiens anatomicamente moderno, mentre il ...
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Vedi CARRO dell'anno: 1959 - 1994
CARRO
M. Zuffa
R. Peroni
1) Oriente antico. - Il c. nella sua forma a quattro ruote piene, trainato da una quadriglia di buoi prima, di equidi poi, ha origine nella [...] carri da guerra a quattro ruote trainati ciascuno da quattro equidi e montati, secondo il costume che sarà poi immortalato dai poemi omerici, da un combattente e da un auriga. Le ruote, piene, sono formate da due elementi semi-circolari uniti da due ...
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TORRE
A. M. Targioni Violani
F. Zevi
¿ G. Lugli
Le costruzioni verticali alle quali si addice il nome di t., ebbero nell'antichità, come nelle età posteriori, usi e finalità diverse. Esse furono però, [...] . le testimonianze archeologiche, anche in terra propriamente greca, si fanno abbondanti e sicure per integrare i dati delle fonti (Omero e particolarmente Erodoto). Erette ai lati delle porte, agli angoli, nei punti più esposti delle mura, ancora in ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Epiro
Sotirios Dakaris
Konstantina Gravani
Amalia Vlachopoulou-Oikonomou
Epiro
di Sotirios Dakaris, Konstantina Gravani
L’Epiro (gr. ῎Ηπειρος, "Απειρος; [...] nei suoi rami, gli indovini di Zeus, i profeti (Selli) interpretavano la volontà del dio per i mortali. I profeti, secondo Omero (Il., XVI, 233-235), non si lavavano i piedi (ανιπτοποδες) e dormivano in terra (χαμαιευναι), così da essere in contatto ...
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APOTEOSI (ἀποϑέωσις, apotheōsis)
H. P. L'Orange
Deificazione, elevazione di un mortale allo stato divino (confronta anche consecratio, termine usato dai Romani con significato analogo). In Egitto, vero [...] dell'apoteosi. Su un rilievo di Archelaos di Priene (v.), che si trova nel British Museum, viene inghirlandato Omero divinizzato; così Ercole e Psiche vengono inghirlandati quando raggiungono l'Olimpo; così pure il morto glorificato, quando raggiunge ...
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omero
òmero s. m. [lat. ŭmĕrus o hŭmĕrus]. – 1. Nell’anatomia dei vertebrati, osso lungo, pari, che da solo costituisce lo scheletro dell’arto anteriore dei tetrapodi e degli uccelli; nell’uomo ha corpo irregolarmente cilindrico, un’estremità...
omerico
omèrico agg. [dal lat. Homerĭcus, gr. ῾Ομηρικός] (pl. m. -ci). – 1. Di Omèro (gr. ῎Ομηρος, lat. Homērus), il più grande poeta epico dell’antica Grecia: poemi o., l’Iliade e l’Odissea, attribuiti dalla tradizione a Omero; gli dèi, gli...