CIPRIANI, Emilio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 15 sett. 184 da Francesco e da Teresa Piattoli. Dedicatosi con passione allo studio della medicina, acquistò, in breve, grande esperienza e [...] medico-fisica fiorentina dell'anno 1841, ibid.; Sull'applicazione dell'apparecchio amidato nella frattura del collo dell'omero, ibid.; Sulla cura di un piede equinovaro congenito, eseguita con la tenotomia sottocutanea, ibid.; Prolusione al corso ...
Leggi Tutto
Poeta inglese (Londra 1688 - Twickenham, Middlesex, 1744). Poeta tra i maggiori del suo tempo, nelle opere di P. lo spirito classico della poesia inglese giunse all'apice. Della poesia, che ha per argomento [...] , dove un tempo aveva regnato il Dryden, P. frequentò la società letteraria del giorno. L'agiatezza procuratagli dalle versioni di Omero permise a P. di stabilirsi (1719) in una villa a Twichenham, dove passò il resto della vita alternando il ritiro ...
Leggi Tutto
Poeta (Great Berkhampstead 1731 - East Dereham, Norfolk, 1800). Dal 1752 dette segni della grave depressione mentale che doveva sempre più dominarlo. Fece (1763-65) un primo soggiorno in manicomio; dal [...] di transizione tra il gusto settecentesco e l'ispirazione lirico-filosofica dei laghisti. Lavorò (1784-91) a una traduzione d'Omero, abbastanza fedele ma fredda. Da un ultimo attacco di pazzia (1794) non si riebbe mai del tutto. Passò (1795), ospite ...
Leggi Tutto
GASPARE da Padova (detto Gaspare Romano)
Paolo Di Paola
Non si conoscono anno e luogo di nascita di questo miniatore originario di Padova che fu attivo negli anni Ottanta del XV secolo a Roma dove, in [...] defunto cardinale, che vengano onorati gli impegni di pagamento assunti nei suoi confronti, e nella quale menziona un Omero ancora non completamente miniato (Chambers). Sembrerebbe in questo modo trovare conferma la convinzione, di gran parte della ...
Leggi Tutto
Guidorizzi, Giulio. – Grecista italiano (n. Bergamo 1948). Professore ordinario di Letteratura greca presso l’Università di Torino, condirettore della rivista “Studi Italiani di filologia classica” e direttore [...] anima. I greci e il sogno (2013), La trama segreta del mondo. La magia nell'antichità (2015), Io, Agamennone. Il mondo di Omero (2016), I colori dell'anima. I Greci e le passioni (2017), Il grande racconto della guerra di Troia (2018), In viaggio con ...
Leggi Tutto
BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] piano della storia della lingua), o di paradigmi comparativi di moda, come le dispute che giudicò oziose sulla superiorità di Omero o Dante e di Dante o Petrarca. Libero da pregiudizi filosofici o retorici, ebbe un senso profondo della "naturalezza ...
Leggi Tutto
COLETI (Coletti), Giovanni Iacopo
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 2 maggio 1734 da Sebastiano e da Marina Corradini Dall'Aglio. Nella sua famiglia cultura letteraria ed erudizione costituivano una sincera [...] ancora molto giovane ad insegnare nel collegio di Padova dove poté conoscere il confratello Cristoforo Ridofi, buon traduttore di Omero e di Anacreonte. Dopo un nuovo soggiorno a Bologna per il perfezionamento in teologia, ritornò a Padova per ...
Leggi Tutto
Storico dell'arte, critico musicale e saggista italiano (Reggio Emilia 1906 - Corte di Mamiano, Parma, 1984). Laureato in lettere all'univ. di Roma, dove è stato docente di storia dell'arte medievale e [...] ); L'idea di Chartreuse. Saggi stendhaliani (1980); Il mio Morandi: un saggio e cinquantotto lettere (1982); Beethoven lettore di Omero (1984). Nella sua casa di Corte di Mamiano raccolse preziose opere d'arte antica (Dürer, Tiziano, Goya, ecc.) e ...
Leggi Tutto
Poeta statunitense (New York 1927 - Haiku, Hawaii, 2019). Dopo gli studi alla Princeton University ha trascorso molti anni in Europa, soprattutto in Inghilterra e nella Francia meridionale, dove ha approfondito [...] ; The drunk in the furnace (1960); The moving target (1963); The lice (1967), che rimanda a un frammento di Eraclito su Omero; The carrier of ladders (1970), con il quale si aggiudicò il premio Pulitzer. Più vicine alla poesia "confessionale" di R ...
Leggi Tutto
Poeta lirico greco (fine del 7º-prima metà del 6º sec. a. C.), siciliano. Il suo nome, sembra, fu Tisia, ma fu chiamato Σιησίχορος, perché "ordinatore del coro". Visse quasi tutta la lunga vita a Imera, [...] già appare il mito di Enea che fugge in Esperia. A S. si devono la creazione della lingua poetica, a sfondo omerico con colorazione dorica, di cui si serviranno i posteriori poeti corali, e l'uso della struttura triadica (strofe, antistrofe, esodo ...
Leggi Tutto
omero
òmero s. m. [lat. ŭmĕrus o hŭmĕrus]. – 1. Nell’anatomia dei vertebrati, osso lungo, pari, che da solo costituisce lo scheletro dell’arto anteriore dei tetrapodi e degli uccelli; nell’uomo ha corpo irregolarmente cilindrico, un’estremità...
omerico
omèrico agg. [dal lat. Homerĭcus, gr. ῾Ομηρικός] (pl. m. -ci). – 1. Di Omèro (gr. ῎Ομηρος, lat. Homērus), il più grande poeta epico dell’antica Grecia: poemi o., l’Iliade e l’Odissea, attribuiti dalla tradizione a Omero; gli dèi, gli...