DE ANGELIS, Pietro
Paolo Scarano
Di flamiglia medio borghese, nacque a Napoli il 20 giugno 1784. Ci è noto il nome del padre, Francesco, ignoriamo quello della madre e quello di una sorella alla quale [...] "il suo napoletano culto pel Vico"; dal 17 Ottobre al 2 nov. 1833 tradusse in francese Della discoverta del vero Omero, che non riuscì a pubblicare. A ragione, molto significativamente, J. B. Alberdi dichiarò nel Fragmento preliminar al estudio del ...
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GONIN, Francesco
Sabrina Spinazzè
Nacque a Torino il 16 nov. 1808 da Giovanni, di Luserna San Giovanni in provincia di Torino, e da Sara Castanier, ginevrina, entrambi di religione valdese.
Si formò [...] le decorazioni con putti per il non lontano reposoir della regina (1841); gli affreschi con soggetti tratti dall'Iliade di Omero nella rotonda di palazzo reale (attuale Armeria reale), in collaborazione con Carlo Bellosio, e la Battaglia dell'Authion ...
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MANFREDI, Saturnino (Nino)
Stefania Chiocchini
Nacque a Castro dei Volsci, in Ciociaria, il 22 marzo 1921 da Romeo e Antonina Porfili, in una famiglia di origine contadina. Il padre, arruolato in Pubblica [...] alla famiglia in miseria la taglia che può garantirle la sopravvivenza; quanto in quello del giovane assicuratore Omero, scambiato per un importante gerarca nell'Italia fascista e amaramente deluso dal regime in cui aveva creduto -, alternava ...
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GHERARDO di Giovanni di Miniato
Ebe Antetomaso
Nacque a Firenze nel 1445 o 1446 da Nanni di Miniato di Gherardo, detto Fora, "scharpellatore", e da Domenica, figlia di Bartolomeo, calzolaio.
La data [...] , alla bottega di G. e Monte è riferito anche un Cerimoniale dei vescovi (Biblioteca apost. Vaticana, Ottoboniano 501); un Omero (Napoli, Biblioteca nazionale, ms. sq XXIII K22) stampato a Firenze nel 1488, dove viene ascritto a G. il celebre ...
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GUIDUCCI, Mario
Federica Favino
Nacque a Firenze, del "popolo" di S. Frediano, il 18 marzo 1583, da Alessandro del senatore Simone e Camilla di Iacopo Capponi. Ebbe almeno due fratelli, Giulio, morto [...] Anche le leggi sul moto dei proietti enunciate da Galilei vengono qui presentate come "verità" eterne, già misticamente intuite da Omero e da questi enunciate in termini metaforici, i soli comprensibili al volgo.
Il 1623 è anche l'anno dell'elezione ...
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FERRETI, Ferreto de'
Sante Bortolami
Nacque verso la fine del secolo XIII, con tutta probabilità a Vicenza, da Giacomo e da Costanza.
Resta incerto l'anno di nascita, da collocare, in base ad alcuni [...] stile, ridondante di echeggiamenti di Virgilio, Stazio, Lucano, Ovidio (poeti da lui espressamente citati, insieme con Omero), mostra una assidua frequentazione dei testi classici e una eccellente, ancorché pionieristica attuazione del programma di ...
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CASSARINO, Antonio
Gianvito Resta
Nacque a Noto, una cittadina del Siracusano, verso la fine del Trecento.
Il C. fu, quindi, concittadino (oltre che contemporaneo) di una cerchia di letterati decisamente [...] pseudoplatonici, la Vita di Platone di Diogene Laerzio e la Repubblica. Non ci sono pervenuti alcuni saggi di traduzione da Omero che il C. in una lettera di dedica dichiarava di aver effettuato.
Le traduzioni plutarchiane nel Quattrocento, da una ...
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FASSÒ, Guido
Franco Tamassia
Nacque a Bologna il 18 ott. 1915 da Emesto, generale dell'esercito, e da Cesarina Barbieri. Trascorse l'infanzia e l'adoloscenza a Mondovì, Parma e Mantova. Sostenne la [...] rivisitati di prima mano), correnti, inquadramenti storici, di ogni epoca e di ogni arca culturale mondiale (da Omero al realismo americano ed alle teorie sovietiche del diritto), vengono svolti e sistemati, la bibliografia abbondante e selezionata ...
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DE RISO, Eugenio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 maggio 1815 dal marchese Antonio e da Caterina Capocchiani, appartenenti, entrambi, a famiglie che nella rivoluzione del '99 avevano aderito al [...] romana. Studi storico-politici sull'Italia considerata nelle due epoche, la romana e la feudale, Salerno 1863; Escursione con Omero, Virgilio ed altri autori nella baja di Napoli e dintorni. Frammenti di due letture fatte in Inghilterra nel 1857 ...
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LAMBERTI, Luigi
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 27 maggio 1759, primo di quattro figli (il secondo fu Jacopo, figura politica di rilievo negli anni napoleonici), da Francesco e Chiara [...] Taumanzia, cui dedicò la sua prima raccolta di traduzioni dal greco (Versioni dal greco, Bassano 1786), comprendente l'inno omerico a Cerere e liriche di Alceo, Anacreonte, Teocrito e altri. Deterioratosi progressivamente il rapporto con il Vidoni, a ...
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omero
òmero s. m. [lat. ŭmĕrus o hŭmĕrus]. – 1. Nell’anatomia dei vertebrati, osso lungo, pari, che da solo costituisce lo scheletro dell’arto anteriore dei tetrapodi e degli uccelli; nell’uomo ha corpo irregolarmente cilindrico, un’estremità...
omerico
omèrico agg. [dal lat. Homerĭcus, gr. ῾Ομηρικός] (pl. m. -ci). – 1. Di Omèro (gr. ῎Ομηρος, lat. Homērus), il più grande poeta epico dell’antica Grecia: poemi o., l’Iliade e l’Odissea, attribuiti dalla tradizione a Omero; gli dèi, gli...