BOLIZZA, Marino
Gino Benzoni
Nacque a Cattaro, da nobile famiglia, nel 1603. Studiò a Padova e, abbracciata la vita sacerdotale, si trasferì a Venezia, dove ebbe incarichi di segreteria dal nunzio G. [...] Poiché "poeta è colui che fa", mentre Virgilio "imita sempre... Orfeo, Empedocle, Sofocle, Lucretio, Ennio" - ed Omero ne "è stato presso che assassinato" - bisogna guardarsi da ogni esagerazione laudativa nei confronti del mantovano. Convinto che la ...
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BRACCI, Braccio
Pier Giorgio Ricci
Appartenente ad antica e nobile famiglia d'Arezzo, il B. fu uno dei numerosi Toscani che nella seconda metà del Trecento vissero presso i Visconti, costituendo alla [...] "Deh non guastare il popol cristiano"; e le rime di corrispondenza: due sonetti al Petrarca ("O tesorier che'l bel tesor d'Omero" e "O infiammato da' lucenti raggi") e uno ad Antonio Beccari ("Antonio mio, tua fama era immortale").
Già il Crescimbeni ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] latina in Firenze nella seconda metà del sec. XV, Pisa 1913, pp. 120, 145-52;F. Ferri, Per una supposta traduzione di Omero del Fonzio, in Athenaeum, IV (1916), pp. 312-20;G. Fraknói-G. Fógel-P. Gulyás-E. Hoffmann, La Biblioteca di Mattia Corvino ...
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GIGANTE, Marcello
Francesca Longo Auricchio
Ottavo di nove figli, nacque a Buccino (Salerno), l’antica Volcei, il 20 gennaio 1923 da Domenico e Concetta d’Acunto. Il padre era commerciante, la madre [...] da Esiodo a Platone e «marginalmente anche oltre, fino ad Aristotele e gli Stoici». Nella concezione arcaica, νόμοϲ, da Omero e Esiodo a Solone, Pindaro e Eschilo e nella storiografia, era una legge divina di giustizia, che dominava le vicende ...
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FILETICO (Filettico), Martino
Concetta Bianca
Nacque a Filettino (od. prov. di Frosinone) da Antonio e Anna intorno al 1430. Con gli anni dovette trasferirsi a Ferentino e ivi eleggere la propria dimora: [...] 'Oro, pp. 433-443), cioè quelle di Ovidio, Virgilio, Teocrito, Orazio, nonché la notizia della composizione di una vita di Omero. L'opera sicuramente più importante di questo secondo soggiorno urbinate, composta tra la fine del 1462 e gli inizi del ...
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GAUTERI, Giovanni
Alessandro Vitale Brovarone
Nacque nel XV secolo, in data imprecisata, a Demonte, presso Cuneo. Di lui si hanno pochissime notizie: fu maestro (rector scolarum) a Saluzzo nel 1480 [...] di quello di area occidentale. Gli altri autori citati nelle glosse sono Virgilio, Ovidio, Cicerone, Valerio Massimo, Plinio, Omero, Persio, Valerio Flacco, Festo, Pomponio Mela e Aristotele.
Certamente opera del G. è una sottoscrizione in esametri ...
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GIUSTOLO, Pier Francesco (Pietro Francesco, Pierfrancesco)
Floriana Calitti
Nacque a Spoleto da Sallustio intorno alla metà del secolo XV, con molta probabilità tra il 1440 e il 1450, in una famiglia [...] del De raptu Proserpinae di Claudiano e una a Girolamo Genga, inviata da Bazzano di Spoleto il 15 ott. 1504, sugli errori di Omero. Il G. viene ricordato in un elenco presente nel Vat. lat. 3450.
Ben presto gli scritti e il nome del G. caddero nell ...
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DE GENNARO, Antonio
Gabriella Romani
Nacque a Napoli il 27 sett. 1717 da Francesco Andrea e Marianna Brancaccio dei duchi di Ruffano, originaria del sedile di Nido. È noto col titolo di duca di Belforte.
Appena [...] , tenne un giornaliero scambio epistolare da cui sappiamo che il D., anche se indotto dall'amico a ricerche su Omero, si mantenne distante dalle biasimate manie antiquariali del Martorelli (il carteggio è stato disperso; cfr., al riguardo, S. Vetrano ...
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GAETANI DELL'AQUILA D'ARAGONA, Niccolò
Lucinda Spera
Nacque all'Aquila nel 1644 da Antonio, conte d'Alife e duca di Laurenzana, e Cecilia Acquaviva dei duchi d'Atri. Fu dunque membro di un ramo dell'antichissima [...] cioè esempi di vita vissuta sparsi, in primo luogo, nelle opere di Cicerone, ma anche in quelle di Esopo, Omero, Seneca, Epitteto e Marco Aurelio.
La Disciplina del cavalier giovane è più genericamente volta alla formazione culturale degli esponenti ...
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FRANCO, Nicolò
Franco Pignatti
Nacque il 13 o il 14 sett. 1515 a Benevento da Giovanni, di umili condizioni. Forse dopo avere intrapreso studi giuridici, il F. si dedicò alle lettere. Si stabilì a Napoli [...] A. Vallone, Percorsi danteschi, Firenze 1991, pp. 95-108; i frammenti della versione in ottave dell'Iliade da D. Ciampoli: L'Iliade di Omero tradotta da N. F., in Roma letteraria, X (1902), pp. 62-66, 80-87, 131-137, 159 s., 177-180, 227-230. Inedito ...
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omero
òmero s. m. [lat. ŭmĕrus o hŭmĕrus]. – 1. Nell’anatomia dei vertebrati, osso lungo, pari, che da solo costituisce lo scheletro dell’arto anteriore dei tetrapodi e degli uccelli; nell’uomo ha corpo irregolarmente cilindrico, un’estremità...
omerico
omèrico agg. [dal lat. Homerĭcus, gr. ῾Ομηρικός] (pl. m. -ci). – 1. Di Omèro (gr. ῎Ομηρος, lat. Homērus), il più grande poeta epico dell’antica Grecia: poemi o., l’Iliade e l’Odissea, attribuiti dalla tradizione a Omero; gli dèi, gli...