GIUDICI, Battista dei
Diego Quaglioni
Figlio di Lorenzo, di cospicua e nobile famiglia intemelia, nacque a Finale, nel Marchesato ligure dei Del Carretto, tra il 1428 e il 1429 (il suo epitaffio, dettato [...] D. Quaglioni, Roma 1987, in part. pp. 38-44. La sua produzione letteraria comprende testi di natura prevalentemente omiletica; sermoni e orazioni di vario genere si conservano nei seguenti manoscritti: Firenze, Biblioteca nazionale, Conv. soppr. J.I ...
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GIUSEPPE Cafasso, santo
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Castelnuovo d'Asti (oggi Castelnuovo Don Bosco) il 15 genn. 1811, al tempo della dominazione francese, da Giovanni e da Orsola Beltramo, coltivatori. [...] VI, coll. 1317-1321, s.v.; G. Tuninetti, Predicabili nell'Otto-Novecento e Predicazione nell'Otto-Novecento, in Diz. di omiletica, Torino-Bergamo 1998, pp. 1172-1177, 1239-1246; J. Schepens, Esercizi e ritiri spirituali, ibid., pp. 491-496; A. Favale ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] 'essa come un vero e proprio corso di lezioni. L'impresa di commentare il primo libro della Bibbia aveva illustri modelli nell'omiletica latina (da s. Gregorio a s. Bernardo a s. Bonaventura), ma era nuova e audace in volgare, e non verrà ripetuta ...
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omiletica
omilètica s. f. [dall’agg. omiletico; cfr. il gr. ὁμιλητική (sottint. τέχνη) «arte del conversare»]. – Disciplina che insegna il modo di comporre e recitare un discorso sacro, e che comprende tutte le forme di oratoria sacra, cioè...
omileta
omilèta s. m. [der. di omilia, variante di omelia, sull’esempio del gr. ὁμιλήτης, che aveva però il sign. di «discepolo, seguace»] (pl. -i), letter. – Autore di omelie: la fantasia d’Ambrogio che da calmo o. si trasformò in lirico...