La preistoria e la protostoria dell'Africa
Rodolfo Fattovich
Marcello Piperno
Barbara E. Barich
Isabella Caneva
Tematiche, metodi di indagine e storia degli studi
di Rodolfo Fattovich
L'Africa è [...] L. e M. Leakey, che misero in luce una delle più antiche industrie litiche umane, l'Olduvaiano, e i resti di un Ominide (Homo habilis) da cui sarebbe disceso l'uomo attuale.
Nella prima metà del XX secolo venne avviata l'esplorazione archeologica del ...
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Periodo al quale risale la più antica industria umana, cioè quella dell’antica età della pietra, o età della pietra scheggiata. Il termine è stato introdotto da J. Lubbock nel 1865 in opposizione a Neolitico [...] si realizza in tempi diversi nelle varie regioni. Risale a circa 1.600.000 anni fa la comparsa nell’Africa orientale di un nuovo ominide, Homo erectus, i cui resti si ritrovano a partire da circa un milione di anni fa anche in Cina e a Giava. Questa ...
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L'archeologia dell'Africa
Rodolfo Fattovich
L'archeologia africana è stata per lungo tempo ed è tuttora considerata da alcuni un settore periferico dell'archeologia, per il preconcetto secondo cui [...] si deve la scoperta di una delle più antiche industrie litiche umane, l'Olduvaiano, e dei resti di uno dei più antichi ominidi da cui è disceso l'uomo attuale. La campagna lanciata dall'UNESCO per il salvataggio della Nubia negli anni Sessanta ha ...
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Il Paleolitico. Le origini del comportamento umano e le più antiche tecnologie
Marcello Piperno
L'origine dell'attività strumentale, con la progressiva scoperta delle sequenze di gesti necessari per [...] potenzialmente capaci di attività strumentale nel periodo compreso tra 3 e 2 m.a. La coesistenza tra questi diversi ominidi per un arco cronologico relativamente lungo, che si esaurisce soltanto verso 1,5 m.a. con l'estinzione delle ultime ...
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(sp. Gibraltar) Promontorio roccioso (chiamato dagli Inglesi The Rock) all’estremità meridionale della Penisola Iberica. Ex colonia inglese, oggi territorio esterno del Regno Unito (6,5 km2), comprende [...] decresce con la profondità, mentre quelle mediterranee da 400 m in giù restano stazionarie a 12,7 °C).
Uomo di G. Ominide al quale appartiene il cranio trovato nel 1848 nella breccia ossifera a Forbe’s Quarry, non lontano dalla grotta di Devil’s ...
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Le Paleoscienze. La conoscenza del corpo umano nella preistoria
Giorgio Manzi
Loretana Salvadei
La conoscenza del corpo umano nella preistoria
Il nostro corpo rappresenta certamente una fra le più [...] Shanidar 1, un uomo di Neandertal del Vicino Oriente (Iraq) vissuto circa 50.000 anni fa. Lo scheletro rappresenta l'ominide forse più gravemente traumatizzato di cui abbiamo evidenza fino a tempi recenti, in quanto mostra una quantità di fratture e ...
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UOMO
Antonio Ascenzi
Guido Modiano
Origine (XXXIV, p. 748; v. anche paleoantropologia, App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720). − In paleontologia umana, si definisce come origine dell'u. [...] di anni fa. I suoi resti sono stati rinvenuti in varie località dell'Africa Orientale e Australe. Si tratta di un ominide bipede di capacità cranica oscillante tra 650 e 750 cc, quindi superiore a quella degli Australopitecidi.
La faccia è prognata e ...
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Stato della Transcaucasia, confinante a N e a NE con la Federazione Russa, a SE con l’Azerbaigian, a S con l’Armenia, a SO con la Turchia; a O si affaccia sul Mar Nero con uno sviluppo costiero di 310 [...] paleoantropologici: vi sono stati infatti rinvenuti resti fossili, risalenti a 1,8 milioni di anni fa, di un ominide caratterizzato da arti inferiori di tipo moderno e da quoziente di encefalizzazione, aspetto corporeo e molte morfologie delle specie ...
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L'archeologia dell'Estremo Oriente: Cina
Roberto Ciarla
Gli storici cinesi sembrano essersi ben presto serviti dell'archeologia; significativo è il noto passo del Yuejue shu (Annali perduti di Yue) [...] : a Lantian (Shaanxi) un cranio di Homo erectus vissuto 750.000-650.000 anni fa, a Yuanmou (Yunnan) i resti di un ominide vecchio di 1.700.000 anni. È del 1968 la scoperta a Mancheng (Hebei) delle tombe del principe Jing di Zhongshan e di sua ...
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La preistoria
Maria Arcà
Elisa Manacorda
Gli uomini più antichi del mondo
Com'erano fatti i nostri lontani progenitori, quelli che abitavano la Terra milioni di anni fa? Come vivevano, cosa mangiavano, [...] tracce di altra natura: per esempio analizzare le ossa fossili degli antenati di Homo sapiens. Dalla struttura dello scheletro di un ominide, per esempio, si può capire se era capace di camminare sui due piedi o se sapeva usare le mani per intagliare ...
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ominidi
omìnidi s. m. pl. [lat. scient. Hominidae, der. del lat. class. homo -mĭnis «uomo»]. – Famiglia di mammiferi primati che comprende l’attuale specie umana (Homo sapiens) e altre specie estinte, note attraverso resti fossili e attribuite...
megafanismo
s. m. [comp. di mega- e tema ϕαν- del gr. ϕαίνομαι «mostrarsi»]. – In antropologia fisica, termine in disuso, attualmente sostituito da taurodontia, con cui si indicava la condizione primitiva dei denti molari di alcune forme asiatiche...